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Immatricolazioni 2014-2015 Università di Modena e Reggio Emilia

Redazione Controcampus 21 Luglio 2014
R. C.
29/03/2024

Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia - Primo giorno immatricolazioni all'Unimore Sono già più di 500 gli studenti che hanno manifestato l’intenzione di iscriversi all’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia.

Nel primo giorno di immatricolazioni ed iscrizioni sono oltre 400 i ragazzi e ragazze italiani che hanno fatto domanda per uno dei 27 corsi a numero programmato dell’Ateneo e 18 i preimmatricolati ai corsi ad accesso libero. Il primo iscritto è un diciottenne di Crotone che ha scelto Ingegneria Meccanica.

Aperte le immatricolazioni all’Unimore

Aperte le immatricolazioni ed iscrizioni all’anno accademico 2014/2015 dell’Università degli studi di Modena e Reggio Emilia. Le matricole saranno facilitate dal fatto che, per la prima volta, tutta quanta la procedura di iscrizione al primo anno per i corsi di laurea ad accesso libero e al corso di laurea in Scienze della Formazione Primaria potrà essere fatta completamente on-line.

Già nel primo giorno si registrano oltre 400 domande individuali di ammissione per i 27 corsi a numero programmato e 18 preimmatricolazioni ai corsi triennali e magistrali a cicli unico, che vanno ad aggiungersi ai 130 studenti dei corsi di laurea in Medicina e Chirurgia (121) ed in Odontoiatria e Protesi dentaria (9) che, dopo il test d’ammissione sostenuto in aprile, stanno completando la formalizzazione della iscrizione.

Secondo quanto risulta dalle prime ore di registrazione all’UNIMORE per quanto riguarda i corsi ad accesso libero si evidenzia un sostenuto interesse (9 opzioni) per i 6 corsi di laurea triennali dell’area ingegneristica (4 per meccanica, 2 per informatica e 1 opzione ciascuno per civile e ambientale, elettronica e meccatronica) , seguiti da giurisprudenza (2) e scienze della cultura (2), mentre per quelli a numero programmato le preferenze vanno orientandosi per le lauree economiche (31), per lingue e culture europee (21), per le biotecnologie (21) per scienze biologiche, per scienze e tecnologie agrarie e degli alimenti (15) e per scienze della formazione primaria (14), oltre che per le Professioni Sanitarie, sospinte soprattutto da Infermieristica e Fisioterapia.

Il primo preimmatricolato sulla sede di Modena si è registrato alle ore 9.20 ed è un carpigiano che ha scelto Ingegneria Civile e Ambientale e per quanto riguarda la sede di Reggio Emilia il primo inserimento è stato quello di una ragazza, pure di Carpi, che alle ore 12.13 ha espresso la volontà di iscriversi a Ingegneria Meccatronica.

Nel primo giorno un solo studente ha perfezionato la procedura effettuando anche il pagamento della prima rata di tasse universitarie ed è un ragazzo diciottenne di Crotone che ha scelto Ingegneria Meccanica,

Si ricorda che non è più necessario consegnare alcuna documentazione cartacea presso gli uffici immatricolazione dell’Ateneo, poiché basterà allegare la documentazione richiesta on-line, accertandosi prima di iniziare l’operazione di avere a disposizione in formato digitale:

  • foto tessera (documento obbligatorio)
  • copia fronte/ retro del Codice Fiscale (documento obbligatorio)
  • copia fronte/retro di un documento d’identità valido (documento obbligatorio)
  • eventuali altri documenti da allegare digitalmente come il modulo di richiesta part time o il modulo per la richiesta di riconoscimento di precedenti carriere universitarie (documenti facoltativi)
  • copia del permesso di soggiorno (per gli studenti extracomunitari)

L’immatricolazione si riterrà perfezionata quando l’interessato riceverà una comunicazione via mail e via sms, entro sette giorni lavorativi successivi alla ricezione del pagamento.

Per i soli corsi ad accesso programmato, escluso il corso di laurea in Scienze della Formazione primaria, dopo aver fatto la prima parte della procedura on-line, stampato e pagato il MAV, è necessario stampare anche la domanda di immatricolazione, firmarla e recarsi presso l’ufficio immatricolazioni per completare la procedura secondo le modalità e le tempistiche indicate nei relativi bandi.

Il termine di scadenza per completare la procedura di immatricolazione ai corsi di laurea triennali e magistrali a ciclo unico ad accesso libero si estende fino a lunedì 20 ottobre 2014. Dopo tale data, sarà possibile immatricolarsi con il pagamento di una soprattassa per ogni rata già scaduta, fino al 23 dicembre 2014.

Per le lauree magistrali (biennali) la scadenza per l’immatricolazione è fissata per martedì 23 dicembre 2014 senza il pagamento di alcuna soprattassa.

Anche per le iscrizioni ad anni successivi al primo, compresi i fuori corso, è stata attivata la modalità di iscrizione tramite il solo pagamento del bollettino con numero di incasso (MAV). Il bollettino deve essere scaricato direttamente dallo studente collegandosi alla sua pagina personale sul sito Unimore.

Agli studenti che si iscrivono al primo anno di un corso di laurea triennale o di un corso di laurea magistrale a ciclo unico UNIMORE propone un “Questionario Immatricolati“, che contiene domande su orientamento alla scelta, famiglia, studi superiori ed eventuali esperienze lavorative, così da consentire all’Ateneo di realizzare, nel rispetto della privacy, soluzioni idonee a sostenere meglio il suo percorso di formativo dello studente.

Per tutte le informazioni in merito all’iscrizione si possono contattare gli Informastudenti: a Modena tel. 059 205 7095 – fax: 059 205 6422 – e-mail: [email protected]; a Reggio Emilia tel. 0522 52 2010 – fax: 0522 52 2199 – e-mail: [email protected]. Per problemi informatici inerenti le procedure on-line rivolgersi a: [email protected]. Gli Uffici immatricolazioni ([email protected]) saranno aperti dall’1 settembre al 20 ottobre 2014 solo per le immatricolazioni in presenza: a Modena in via Università 4 e in via Campi 213/b; a Reggio Emilia via Allegri 15

Confermata anche quest’anno la decisione dell’UNIMORE di promuovere i talenti, attraverso l’iniziativa denominata “Top Students”, che consente ai migliori neodiplomati dell’anno scolastico 2013/2014 di beneficiare dell’esonero dal pagamento (totale o parziale) delle tasse universitarie. Lo studente non residente in Emilia-Romagna che avendo ottenuto come voto di diploma 100/100 (o 110/110 nella laurea triennale se si iscrive alla laurea magistrale biennale), sarà esonerato dal pagamento delle tasse e contributi universitari e, pertanto, resterà a suo carico la tassa regionale e l’imposta di bollo per un totale di 156,00. Lo studente residente in Emilia-Romagna, che ha i medesimi requisiti (voto di diploma 100/100 (o 110/110 nella laurea triennale se si iscrive alla laurea magistrale biennale) pagherà, invece, solo la prima rata e sarà esonerato dal pagamento della seconda e della terza rata.

Per usufruire dell’esonero “Top Students” non sono richiesti requisiti economici/patrimoniali è necessario però presentare la domanda on-line dal sito internet Er-go, la cui scadenza è:

  • iscritti a primo anno di corsi triennali o magistrali a ciclo unico 6 novembre 2014
  • iscritti a primo anno di laurea magistrale biennale 8 gennaio 2015.
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto