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Creare blog: guida su come creare, aprire e gestire un sito blog

Antonietta Amato 30 Marzo 2014
A. A.
16/04/2024

Ecco come creare blog: da dove partire, cosa serve e come fare da zero, informazioni e guida su come creare, aprire e gestire un sito blog su internet.

I blog sono diventati il mezzo più veloce per raccogliere consensi, partiti come semplici piattaforme digitali sulle quali scrivere esperienze personali, veri e propri diari informatici, sono diventati un nuovo mezzo di diffusione di idee, opinioni, di notizie non trasmesse dai grandi media.

Per crearli non è necessario possedere conti in banca o particolari conoscenze informatiche, proprio questo ha reso il proliferare dei blog inarrestabile.

Come creare blog? Molti pensano che per aprire un blog sia necessario pagare uno spazio sul web oppure affrontare complicate configurazioni ed imparare ad usare programmi di cui non si conosce neanche il nome.

In realtà sono diverse le piattaforme che permettono di creare blog gratis e senza troppi sforzi.

Come creare blog gratis: ecco cosa sapere e cosa serve per fare un sito internet da zero

La piattaforma più completa, affidabile e semplice da usare è WordPress. Tu, utente alle prime armi, seguici nei 5 semplici step per accedere alla piattaforma e creare il tuo primo blog. Ecco come creare blog su WordPress:

  • Accedi al sito internet WordPress.com per creare un account gratuito.
  • Dopo aver cliccato sul tasto “Cominciamo”, compila il modulo di iscrizione con Username, Password e indirizzo e-mail.
  • Le credenziali immesse serviranno per accedere al tuo futuro blog.
  • Poi ti verrà chiesto di scegliere l’indirizzo da assegnare al tuo blog, il nome che hai scelto comporrà il nuovo indirizzo in questa formula: Nome-scelto.wordpress.com
  • Infine clicca su “Crea Blog” (solitamente si trova in basso a destra) e conferma il tuo account tramite il link che ti viene inviato per e-mail.

Ovviamente la creazione di un blog sul portale di WordPress ha delle limitazioni rispetto alla versione scaricata gratuitamente e installata su uno spazio web acquistato separatamente. Ad esempio sul blog appena creato non potrete aggiungere plug-in esterni o pubblicità.

Come creare blog e gestire la piattaforma: Per gestire il blog creato su WordPress basta tornare sulla pagina iniziale e cliccare sul pulsante “Accedi” ed entrare con le credenziali del proprio account. Per utilizzare al meglio il blog che hai creato ti consigliamo di configurarlo nel modo più originale possibile.

  • Bisogna digitare l’indirizzo del blog seguito da /wp-admined per entrare nella sua configurazione e accedere al pannello interno.
  • Adesso ci troviamo di fronte alla Bacheca (una pagina di riepilogo degli ultimi commenti ricevuti agli articoli, le ultime statistiche del blog, un riepilogo di tutti i contenuti presenti in esso). Sulla sinistra della pagina troveremo il menu con tutti i collegamenti necessari ad accedere alle varie sezioni del pannello di WordPress. Per aggiungere un nuovo articolo, bisognerà espandere la voce Articoli e cliccare sull’opzione Aggiungi nuovo. Ti troverai di fronte all’editor per scrivere il tuo post.

Come creare blog e come si scrive un articolo su un sito internet: la SEO

  • L’Editor di WordPress presenta nella parte superiore il campo del titolo dell’articolo\post che si vuole scrivere.
  • Il pulsante Carica\Inserisci, sotto il campo vuoto dedicato al titolo del post, permette di inserire file, immagini, video nell’articolo.
  • La barra degli strumenti è simile a quella di Word o di qualsiasi programma di videoscrittura.
  • Subito sotto troviamo il campo nel quale inserire le porzione di testo che si vuole pubblicare. Ogni blogger ha poi la possibilità di rimandare a link esterni porzioni di testo del post o di modificare nel modo in cui vuole ciò che scrive senza alcun limite di tempo.
  • Nella barra laterale di destra si potranno selezionare le categorie di appartenenza del post (sezioni generiche che raggruppano i post per argomento, possono essere create nuove categorie cliccando sull’apposito pulsante della barra laterale di destra) e digitare dei tag che siano attinenti all’argomento trattato(etichette che specificano meglio l’argomento trattato).
  • Per pubblicare direttamente l’articolo che hai scritto, basta cliccare sul pulsante blu Pubblica, si può anche programmare la data e l’ora alle quali pubblicare periodicamente.

Per creare una nuova pagina, non devi far altro che recarti in Pagine > Aggiungi nuova del pannello del tuo blog e usare l’editor proprio come visto con gli articoli. Per inserire sul sito anche informazioni che esulano gli articoli o i post e che invece parlino del blogger stesso e dei suoi collaboratori.

Quali altre piattaforme permettono di aprire un blog e un sito internet

Altra valida piattaforma è Blogger di Google, semplice da usare come la piattaforma WordPress con in più i tanti vantaggi di Google. Infatti potrete aggiungere banner pubblicitari e sbizzarrirvi  nella personalizzazione del vostro “spazio digitale”.

L’indirizzo al quale rimanderà il vostro blog avrà la forma nome-che-hai-scelto.blogspot.it., per quanto sembri macchinoso la sua diffusione ha reso anche questo tipo di indirizzo semplice da memorizzare e da trovare sul web.

Se invece non si hanno grosse aspirazioni come blogger è meglio avvicinarsi a Tumblr.

Tumblr è una piattaforma per la creazione di tumblelog, ossia dei blog in cui vengono pubblicati articoli più brevi o comunque di tipo personale e scherzoso arricchiti da foto e inserti multimediali.

Su questo tipo di piattaforma è necessario però prestare attenzione all’ aspetto della “socialità” infatti c’è uno spazio apposito nel quale indicare quali altri blog si seguono.

E’ Ivan Laghezza, uno dei sei autori “autori in cerca di storie”, giovane blog letterario che pochi giorni fa ha compiuto un anno di vita sul web a raccontatarci della sua esperienza di blogger, dall’idea alla messa in pratica.

Come creare blog gratis, quale piattaforma consigliate di utilizzare

“Abbiamo deciso di utilizzare la piattaforma blogger.com, perché quella che ti dà più libertà di personalizzare la veste grafica, rimanendo allo stesso tempo anche semplice e intuitiva, infatti basta aprire la home del sito e cliccare sull’opzione “Nuovo Blog”, ed è praticamente fatta. E’ totalmente gratuito, e nessun dazio da pagare riservando spazio alla pubblicità. Per fortuna qualcosa di gratuito ci è ancora rimasto.”

Qual è l’obiettivo del blog, a cosa volete arrivare e in quanto volete arrivarci?

“Non mi piace parlare di obiettivi, perché quello che più mi interessa è condividere il prodotto di ciò che mi viene naturale fare, cioè scrivere. Credo di poter parlare a nome di tutti e sei dicendo che crediamo che la scrittura sia una forma di espressione fatta per essere condivisa, per stimolare, intrattenere e far provare emozioni: non mi piace l’idea della scrittura come sfogo. Se proprio devo trovarlo, l’obiettivo potrebbe essere quello di riuscire ad interessare un numero di persone sempre più grande, perché questo vorrebbe dire che l’interesse per la lettura non è completamente morto, cosa che all’apparenza sembra scontata”.

Come credi si possa evolvere un blog , quanta importanza ha il blog nell’era di internet rispetto ai programmi di chat e videochat ?

“Il blog è parte integrante della rivoluzione digitale e non credo che possa essere considerato qualcosa di più importante, più utile o “componente di informazione digitale superiore”. Bisogna accettare l’idea che il digitale ha cambiato e sta ancora cambiando il mondo, la società e l’essere umano; quindi i social network, le chat, l’informazione e la diffusione di materiale d’intrattenimento e/o artistico sono fenomeni sempre più collegati fra di loro. Senza tutti questi mezzi non potremmo tenere quest’intervista, non potrebbe essere letta da nessuno, né diffusa così velocemente. Certamente il blog è un mezzo attraverso il quale si possono esprimere idee, ma senza i social network, almeno per quanto ci riguarda, sarebbe stato impossibile far girare la voce e raggiungere un certo numero di lettori”.

© Riproduzione Riservata
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Antonietta Amato Studentessa alla facoltà di Economia, è entrata nel mondo del giornalismo giovanissima. Ha partecipato in qualità di direttrice ad un progetto che prevedeva la diffusione locale di un giornale prodotto completamente da ragazzi, i cui proventi sono stati devoluti interamente all’Unicef . Animata anche dalla passione per la scrittura, si è diplomata con una buona media al liceo classico, si è iscritta alla facoltà di economia e gestisce un’attività commerciale, ma continua a coltivare il sogno di poter lavorare un giorno in un’azienda che faccia dell’informazione apartitica la sua capacità distintiva. Il suo compito a Controcampus prevede la risoluzione di tutte le questioni relative alla organizzazione amministrativa, gestione utenze presso la testata: sarà ben disponibile a dare ai nostri collaboratori tutte le relative informazioni. Leggi tutto