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2 Giugno 2014 Festa della Repubblica: eventi 2 giugno

Redazione Controcampus 28 Maggio 2014
R. C.
19/04/2024

Il 2 Giugno 2014 si festeggia la Festa della Repubblica Italiana, quest’anno il 2 giugno è un lunedì, un giorno festivo utile per organizzarsi approfittando del ponte lungo.

Ecco gli eventi 2 giugno2014

2 Giugno

2 Giugno

Ma cosa fare il 2 giugno 2014 Festa della Repubblica? Dove andare per la Festa della Repubblica? Quali sono gli eventi 2 giugno in Italia?

Ecco gli utili consigli per approfittare del ponte e per decidere cosa fare e dove andare.

Gli eventi del 2 giugno 2014 in Italia. Ovviamente prima di partire vi consigliamo di consultare i nostri consigli e previsioni meteo 2 giugno 2014.

2 giugno 2014: Origini e Storia

Perché il 2 giugno è la Festa della Repubblica Italiana? Com’è nata questa festa è perchè?

Il 2 Giugno 2014 come ogni anno si festeggia la nascita della Repubblica Italiana. Quest’evento ha solo ed esclusivamente carattere storico istituzionale non religioso.

Il 2 giugno 2014, si vuole ricordare quella storica data del 1946, in questa data, esattamente il 2 e 3 giugno, ci fu il referendum istituzionale a suffragio universale, con il quale gli Italiani dopo la caduta del regime fascista, vennero chiamati a scegliere quale governo volere, tra Monarchia e Repubblica.

Gli Italiani il 2 Giugno 1946 dopo 85 anni di monarchia scelsero la Repubblica con voti 12.718.641 – 54,3%, rispetto ai voti 10.718.502 – 45,7% della monarchia. I Savoia furono condannati all’esilio.

2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi Roma

2 Giugno Roma

2 Giugno Roma

Tra gli eventi 2 giugno Festa della Repubblica, bisogna ricordare quello della celebrazione ufficiale della Festa della Repubblica che si tiene a Roma.

Il 2 giugno 2014 a Roma in via dei Fori Imperiali, ci sarà la parata militare all’altare della patria. Qui verrà posta una corona d’alloro al Milite ignoto.

Alla manifestazione prendono parte da protocollo, le più alte cariche dello Stato, le Forze Armate, tutte le Forze di Polizia, i Vigili di Roma, ed il Corpo Nazionale dei Vigili del Fuoco e della Croce Rossa. Alla manifestazione ufficiale della Festa della Repubblica partecipano anche Onu, Nato.

Programma 2 giugno Festa della Repubblica a Roma:

  • ore 9.15 si terrà la deposizione di una corona d’alloro all’Altare della Patria
  • ore 10.00 ci sarà l’intervento alla Rivista militare in Via dei Fori Imperiali
  • ore 15.00 – ore 19.00 si terrà l’apertura al pubblico dei Giardini del Quirinale

2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi Italia

In tutta la penisola per la Festa della Repubblica vengono tenute manifestazioni istituzionali o meno per celebrare la Festa della Repubblica. Alla celebrazione si accompagnano anche una serie di eventi 2 giugno, organizzati da enti, musei, parchi, fondazioni e istituzioni di vario genere. Ma cosa fare e dove andare per la Festa della Repubblica? Ecco i principali eventi 2 giugno 2014 in Italia:

  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi, Cortei, cerimonie istituzionali, dibattiti e commemorazioni: da Roma ai principali capoluoghi italiani, si tengono in piazza manifestazioni celebrative per ricordare la nascita della Repubblica Italiana;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi e Pic-nic: approfittando del ponte da sabato 31 maggio a lunedì 2 giugno, potrebbe essere il momento ideale per organizzare una passeggiata fuori porta, ma occhio al meteo che non prevede ancora l’arrivo del buon tempo, prevista una instabilità in tutta Italia. Da non perdere le proposte di FAI, WWF e Turismo Equestre. Vi consigliamo in questo caso dei menù e idee  cucina per il 2 giugno 2014 Festa della Repubblica;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi al Parco: Tempo permettendo, una buona idea per trascorre il ponte della Festa della Repubblica può essere anche quella della gita al parco, specie per chi ama l’aria aperta e le passeggiate. In provincia di Roma, il parco di Bracciano – Martignano e la Tenuta dell’Acquafredda aprono le porte al pubblico. A Milano, potreste scegliere il Parco di Rio Vallone o il Parco del Castello. Andando al Sud, ad esempio a Napoli, eventi 2 giugno al parco sono previsti al Parco Virgiliano, Campi Flegrei e Parco Marino di Punta Campanella;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi al Mare: anche in questo caso è necessario consultare il meteo per la Festa della Repubblica e se la zona che avete scelto prevede sole, potreste approfittarne per un primo bagno. Vi consigliamo per la festa della Repubblica il Fiordo di Furore e Grotta Azzurra di Palinuro (Campania), Santa Maria di Leuca (Puglia), Praia a Mare (Calabria), Baia di San Fruttuoso (Liguria), Punta Palascìa (Puglia), Spiaggia di Calamosche (Sicilia), le perle che tutto il mondo ci invidia;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi d’arte, musei e siti archeologici: Le previsioni meteo per la Festa della Repubblica non sono delle migliori? Non preoccupatevi tra gli eventi 2 giugno Festa della Repubblica, non mancano i consigli d’arte e cultura nei musei o in luoghi a riparo dalla pioggia. Sul sito ufficiale del Ministero è possibile scaricare l’elenco dei musei aperti nella giornata della Festa della Repubblica. In quest’occasione più di 100 musei italiani prolungano gli orari di apertura, fino alle 23.00. Tra i Musei aperti a Roma, il Vittoriano, la Galleria Nazionale d’Arte Moderna, la Galleria Borghese, Palazzo Barberini, Castel S. Angelo, il Pantheon, Palazzo Altemps, la Domus Aurea, Palazzo Massimo, il Colosseo (quest’ultimo fino alle 19.00); a Tivoli, aperti Villa Adriana e Villa d’Este (quest’ultima fino alle 19.00), a Palestrina il Museo Archeologico Nazionale, a Ostia, i famosi scavi. Dodici i siti archeologici e i musei aperti in Campania, di cui 6 a Napoli: tra questi, le aree archeologiche di Pompei (fino alle 19.00), Paestum e Velia, la Reggia di Caserta (il cui parco sarà però chiuso il giorno di Pasquetta), Castel S. Elmo, il Museo di S. Martino, il Museo Archeologico, il Palazzo Reale, Villa Floridiana e la Certosa di S. Lorenzo a Napoli. A Firenze saranno aperti la Galleria degli Uffizi, la Galleria dell’Accademia, la Galleria Palatina, il Museo Archeologico, il Giardino dei Boboli (fino alle 19.00) e il Museo di S. Marco. A Venezia le Gallerie dell’Accademia e il Museo Archeologico, a Milano il Cenacolo Vinciano e la Pinacoteca di Brera, a Torino il Museo Egizio, Palazzo Reale e la Galleria Sabauda. L’elenco aggiornato sul sito del Ministero;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi enogastronomici: Perché no! Ogni festa è sempre una buona occasione in Italia per eventi enogastronomici, in locali, all’aperto o a casa. La Festa della Repubblica potrebbe essere la giusta occasione per conoscere nuove prelibatezze della penisola. Pensiamo ad esempio allo spumante ed olio nella Franciacorta, vino e cinghiale sulle Colline del Chianti, tartufo e nocciole nelle Langhe e sui Monti Sibillini, casatielli e sartò in Campania, insaccati e formaggi in Calabria ecc.;
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi Spa e Terme: Trascorrere la Festa della Repubblica in una Spa o alle terme è ormai un must del vacanziere italiano. Da Ischia alle Terme dei Papi di Viterbo, da Chianciano ad Aqui Terme, l’Italia è un paradiso sulfureo senza eguali
  • 2 Giugno 2014: Festa della Repubblica Eventi  idee viaggio e vacanze: Vagliate con cura i last minute. Ottile sempre le capitali Europee, Londra, Parigi, Madrid ecc. Soggiorni più economici ce li regala la Spagna con Saragozza e Barcellona; ex equo con le incantevoli Varsavia, Praga e Tallin. Mentre se guardiamo ai low cost meno “ordinari” si segnalano tra le mete più ricercate anche Malta, isole greche e il Marocco. Tra le città meno “expansive”: Amsterdam, Marsiglia e Dusseldorf.

Scarica da qui —> Eventi 2 Giugno 2014 nei capoluoghi Italiani

Calendario Festa della Repubblica: dal 2 Giugno 2014 al 2 Giugno 2024

  • Festa della Repubblica 2 giugno 2014 lunedì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2015 martedì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2016 giovedì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2017 venerdì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2018 sabato
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2019 domenica
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2020 martedì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2021 mercoledì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2022 giovedì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2023 venerdì
  • Festa della Repubblica 2 giugno 2024 domenica
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto