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Federico II: Laurea honoris causa a Claus Ernst Rolfs

16 Giugno 2006
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29/03/2024

Quello delle lauree honoris causa negli ultimi anni si è trasformato in un discorso piuttosto delicato sui meriti effettivi di molti tra co Quello delle lauree honoris causa negli ultimi anni si è trasformato in un discorso piuttosto delicato sui meriti effettivi di molti tra coloro che recentemente sono stati insigniti di questa onoreficienza.

Per esempio molto si è discusso sui titoli concessi a Vasco Rossi e Valentino Rossi, insigniti entrambi di una laurea in comunicazione.
Ma non c’è nulla da discutere sulla laurea honoris causa in fisica che l’Università degli Studi di Napoli Federico II concederà al professor Claus Ernst Rolfs il 15 giugno, con una cerimonia che si terrà nell’Aula Magna d’Ateneo,. Lo studioso tedesco fondò negli anni ’70 un gruppo di ricercatori che studiarono reazioni nucleari che stabiliscono nascita e morte delle stelle, nell’ambito di una scienza, l’Astrofisica Nucleare Sperimentale, di cui egli è ritenuto fondatore. Da quegli anni è sempre stato molto intenso il suo impegno nell’attività scientifica, più volte riconosciuto anche tramite premi internazionali: dal Rontegon Award del 1979 alla nomina di membro onorario della Società di Fisica dell’Accademia delle Scienze Ungheresi.
Particolarmente fruttuoso è stato poi il rapporto di scambio intessuto dal professore Rolfs con l’ateneo napoletano, iniziato negli anni 70. “Fu l’interazione con lo scienziato tedesco a suscitare l’interesse per le attività di Astrofisica Nucleare negli studiosi del Dipartimento di Fisica e l’istituto di Fisica Nucleare”, commenta Mario Romano, uno dei più stretti collaboratori dell’esimio accademico teutonico. E proprio questa vicinanza, questo rapporto di ricerca comune, diede luogo alla produzione del primo fascio di ioni radioattivi in Italia e del primo fascio di ioni fYBe al mondo.
Proprio al professor Mario Romano, così stretto collaboratore dello studioso, sarà affidato il compito di esporre nella Laudatio Accademica quali motivazioni sono alla base del ocnferimento di questo riconoscimento. In quest’occasione il Dipartimento di Scienze Fisiche dell’Ateneo terrà un workshop dalle 15.30 nelle strutture di Montesantangelo.

© Riproduzione Riservata
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