Le iscrizioni termineranno il 24 giugno. Il bando e le informazioni relative all’organizzazione e ai contenuti sono disponibili sul sito web
www.unimc.it/sp/donnepoliticaistituzioni.
La riedizione del corso nasce sull’onda del grande successo riscosso lo scorso anno, quando, per le numerosissime domande d’ammissione e le sollecitazioni delle interessate, l’Ateneo ha dovuto chiedere al Ministero il raddoppio dei cento posti previsti in origine. L’allieva giudicata “migliore” ha avuto, inoltre, l’opportunità di approfondire la sua formazione tramite un breve periodo di permanenza a Roma presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione.
“Questo corso si colloca nell’ottica del perseguimento di un riequilibrio della presenza tra donne e uomini all’interno della politica e della rappresentanza istituzionale, quale misura volta a fornire strumenti conoscitivi ed operativi diretti a promuovere l’affermazione e l’inserimento della donna nella vita politica e nei centri decisionali”, così la professoressa Ines Corti, coordinatrice di entrambe le edizioni del corso.
Oltre che occasione di studio ed approfondimento, gli incontri passati sono stati occasione di confronto e arena di accesi dibattiti sull’attualità giuridico-poltica nazionale e internazionale, le cui protagoniste sono state le frequentanti, donne marchigiane, italiane ed anche straniere. Risultato un’eccezionale esperienza di scambio ed arricchimento.
Le aule della Facoltà di Scienze Politiche hanno ospitato per sessanta ore di lezione donne giovani e meno giovani, accomunate dalla voglia di prendere parte alla vita politica e costituzionale del Paese in modo più consapevole e responsabile.
Docenti delle diverse facoltà hanno dato il loro contributo all’iniziativa articolando un programma didattico che ha spaziato su sei grandi aree tematiche comprendenti argomenti politici, giuridici, storico-filosofici, nonché di teoria della comunicazione.