• Crepet
  • Cacciatore
  • Liguori
  • Andreotti

Festa della Liberazione 2019: frasi, immagini e citazioni famose

C. C.
05/05/2024

Messaggi per la Festa della Liberazione 2019: frasi da inviare con WhatsApp per ricordare la storia di questa data, immagini, video e citazioni famose per Facebook e Twitter.

Raccolta di frasi sulla liberazione per ricordare la vera storia e origini del 25 aprile: qual’è il significato di questa data, quando ricade e cosa si festeggia. Inoltre per chi volesse approfondire la storia della festa della Liberazione d’Italia, un breve riassunto da condividere e spiegare ai bambini, per non dimenticare.

La data del 25 aprile è molto importante ed è importante ricordare, perché l’Italia fu finalmente liberata dai nazisti e dai fascisti. Da qui è possibile farlo con frasi e aforismi celebri per augurare una buona Festa della Liberazione a tutti, citazioni e immagini da condividere. La Festa del 25 aprile della cosiddetta Resistenza) è una festa nazionale della Repubblica Italiana che ricade in questa data, ogni anno.

La Resistenza è l’insieme dei movimenti politici e militari che, dall’8 settembre 1943, si oppongono al nazifascismo. Gli esponenti dei partiti che avevano fondato il Comitato di Liberazione Nazionale, formavano l’Assemblea Costituente.

Essi scrissero la Costituzione, ispirandola ai princìpi della democrazia e dell’antifascismo.

Il Regno d’Italia dichiarò guerra alla Germania nazista il 13 ottobre 1943.

Mentre il Regio Esercito cedeva le armi sotto l’attacco tedesco, gli esponenti dei partiti antifascisti davano inizio alla Resistenza.

L’Esercito Cobelligerante Italiano e le brigate partigiane agivano al fianco degli Alleati.

Dopo quasi due anni di guerra le ostilità finirono, formalmente il 29 aprile 1945, con la totale resa dell’esercito tedesco.

La fine di quel periodo viene però celebrata il 25 aprile 1945. La Festa della Liberazione 2019 oggi 25 aprile, è celebrata la  come data della totale liberazione dalla dittatura fascista e dall’occupazione nazista.

Festa della Liberazione 2019: significato, origini e storia del 25 aprile, perché si festeggia

«Arrendersi o perire!» fu la parola d’ordine intimata dai partigiani quel giorno e in quelli successivi.

Il 25 aprile 1945 è il giorno in cui il Comitato di Liberazione Nazionale Alta Italia proclama l’insurrezione nei territori ancora occupati.

Alle forze partigiane del Corpo Volontari della Libertà è comandato di attaccare le truppe fasciste e tedesche, imponendo la resa.

Il CLNAI assume il potere e stabilisce la condanna a morte per tutti i fascisti, incluso Benito Mussolini.

La Liberazione ha messo fine a vent’anni di dittatura fascista e a cinque anni di guerra.

La Festa della Liberazione 2019 rappresenta oggi 25 aprile come ogni anno, l’inizio di un governo che porterà prima al referendum del 2 giugno 1946, e poi alla nascita della Repubblica Italiana.

In occasione di tale referendum, per la prima volta le donne furono chiamate a votare.

Definitivamente la guerra finisce il 3 maggio, come stabilirono le forze armate durante la resa di Caserta (29 aprile 1945).

Il presidente del Consiglio Alcide De Gasperi propose al re Umberto II, la proclamazione di quel giorno come festa nazionale (D. Lgs. 22 aprile 1946).

Ma solo dal 27 maggio 1949, con la legge 260, essa è stata istituzionalizzata come tale.

Da allora, ogni anno tutte le città italiane organizzano manifestazioni pubbliche in memoria dell’evento.

Il Presidente della Repubblica Italiana e le massime cariche dello Stato, ogni anno omaggiano i caduti e i dispersi in guerra, con una corona d’alloro al sacello del Milite Ignoto.

Le più belle frasi sulla liberazione: citazioni e aforismi

Frasi di buona Festa della Liberazione 2019: citazioni e aforismi

© Riproduzione Riservata
Carolina Campanile Diplomata in Scienze del Turismo, sono iscritta alla Facoltà di Lettere Moderne alla Federico II. La passione per la scrittura nasce sin da piccola, quando nella mia stanzetta inventavo fiabe che ancora oggi custodisco gelosamente. Appassionata di letteratura e di arte, con gli anni ho iniziato ad interessarmi anche a ciò che è successo e succede nel mondo. Sensibile ai problemi che il pianeta (e l'uomo) affronta quotidianamente, per ControCampus scrivo prettamente per la rubrica Giornate e festività. L'idea nasce dalla volontà di raccogliere tutte le ricorrenze il cui obiettivo è sensibilizzare gli animi. Gli articoli trattano vari temi, dal problema dell'inquinamento alle malattie per le quali non ancora esiste una cura specifica. In passato ho scritto per la rubrica Il Personaggio e Frasi, dove ogni tanto mi ritroverete. Leggi tutto
Exit mobile version