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Unifi: “Liberi non sarem se non siam uni”

24 Ottobre 2011
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19/04/2024

L’Italia e la sua identità, culturale prima che politica.

La letteratura e la lingua come veicolo di unità nazionale. Sono i temi del convegno internazionale di studi “Letteratura italiana e Unità nazionale”, che si svolgerà a Firenze, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica, dal 27 al 29 ottobre, organizzato dal Dipartimento di Italianistica e dalla Facoltà di Lettere e Filosofia dell’Università di Firenze, con la collaborazione del Centro di Studi di ateneo “Aldo Palazzeschi” e del Gabinetto “G.P. Vieusseux” (programma completo).

“Terra di localismi, di peculiarità regionali, di molteplici varietà dialettali e di piccole patrie, l’Italia ha trovato nell’unità della lingua e della letteratura, da Dante all’Ottocento, un formidabile strumento di coesione identitaria – spiega Gino Tellini, direttore del Dipartimento di Italianistica e del Centro Palazzeschi – L’apporto dei letterati, poeti e narratori, novellieri e romanzieri, drammaturghi e commediografi, storici e memorialisti, nel processo di unificazione identitaria e politica dell’Italia, è stato determinante”.

Il Convegno ripercorre, con l’intervento di illustri studiosi italiani e stranieri, alcune delle tappe fondamentali che hanno segnato il graduale costituirsi di questa coscienza nazionale: da Dante e Petrarca all’idea di patria e nazione nel pensiero di Alfieri e Foscolo, dall’aspirazione unitaria del Manzoni fino a Verga, attraverso Ippolito Nievo e Niccolò Tommaseo.

I lavori si aprono giovedì 27 ottobre a Palazzo Vecchio (piazza della Signoria – Salone de’ Dugento – ore 9) con l’esecuzione dell’inno nazionale da parte del Coro universitario di Firenze e con, nell’ordine, gli interventi di Riccardo Bruscagli, Arnaldo Di Benedetto, Roberto Fedi e Marco Villoresi; presiede Anna Nozzoli. Nel pomeriggio, dalle ore 15, nell’Aula Magna dell’Università (Piazza San Marco, 4), saranno relatori Pasquale Guaragnella, Roberta Turchi, Giuseppe Nicoletti, Enrico Ghidetti; presiede Riccardo Bruscagli.

Venerdì 28 il convegno è ospitato nel Gabinetto “G.P. Vieusseux” (piazza Strozzi, 1 – Sala Ferri – ore 9) sotto la conduzione di Angelo Fabrizi e, nel pomeriggio, di Anna Dolfi. Intervengono William Spaggiari, Gino Tellini, Lucio Felici, Simone Magherini, Anna Nozzoli, Paolo Orvieto, Pérette-Cécile Buffaria, Paola Luciani, Elisabetta De Troja, Adele Dei.

La manifestazione si chiuderà sabato 29 ottobre a Palazzo Medici Riccardi (via Cavour, 1, Sala Luca Giordano – ore 9) con i contributi di Marino Biondi, Gian Paolo Marchi, Franco Contorbia, François Livi, Siro Ferrone; presiede Gino Tellini.

All’interno del convegno si svolgeranno due letture teatrali di Patrizia Zappa Mulas (giovedì alle ore 17,30 e sabato alle 12) e sarà proiettato il film di Rosario Castelli “Camicie rosse e nitrato d’argento” (venerdì ore 17,30).

© Riproduzione Riservata
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