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Oroscopo Branko oggi 27 Febbraio 2023: indicazioni settimana

Redazione Controcampus 27 Febbraio 2023
R. C.
13/05/2024

Previsioni del giorno dell'oroscopo Branko oggi 27 Febbraio 2023 da RDS: previsioni di lunedì con Luna in Toro.

CLICCA SEGNO E PREVISIONI DEL MESE

Ariete
Ariete
Toro
Toro
Gemelli
Gemelli
Cancro
Cancro
Leone
Leone
Vergine
Vergine
Bilancia
Bilancia
Scorpione
Scorpione
Sagittario
Sagittario
Capricorno
Capricorno
Acquario
Acquario
Pesci
Pesci

Ariete giorno molto vivace per voi che siete in viaggio. Toro non è necessario firmare adesso tutto. Gemelli Venere porterà anche amore passionale alle persone che sono ancora sole. Cancro anche oggi è una luna molto potente per lavoro, finanza e risultati. Leone non avete paura di nulla, siete di una presunzione senza limiti. Vergine l’oroscopo Branko dice che quello che vi manca in questo momento è proprio la spensieratezza che vi manca nel rapporto di amore. Bilancia il primo quarto di luna in Gemelli vi darà la spinta che vi serve. Scorpione luna in un fortunato primo quarto il Gemelli. Sagittario sistemate la famiglia. Capricorno occasioni professionali, lavoro e studio, affari. Acquario Giove e Venere non sono ancora buone ma questa luna si sostituisce a Venere. Pesci per avere una situazione più eccitante per l’amore bisogna aspettare Venere che vada in Toro.

Oroscopo Branko oggi 27 Febbraio 2023: previsioni segni zodiacali Ariete, Toro, Gemelli e Cancro

  • Ariete Marte stimola da mesi il desiderio fisico dell’Ariete. Vi sembra Ariete che voi avete bisogno di essere stimolati nel vostro desiderio fisico? Intanto c’è pure Marte, c’è pure questa Venere come segno che stimola il desiderio fisico, per non parlare di Giove che non è mai sazio di baci e di languide carezze. Giorno molto vivace per voi che siete in viaggio.
  • Toro per l’oroscopo Branko la luna ha lasciato il vostro segno ma intanto è un aspetto bellissimo con i Pesci, con Capricorno e Plutone. Plutone ha forza sia nei rapporti finanziari che in quelli sensuali. Potete portare avanti questioni finanziarie, però non è necessario firmare adesso tutto. Le relazioni pubbliche devono essere coltivate con una particolare cura, in seguito sfoceranno in qualcosa di vantaggioso. Pensate voi però ai cambiamenti necessari anche a costo di interrompere qualche collaborazione, cosa che a voi non piace perché odiate staccarvi da qualche cosa.
  • Gemelli per l’oroscopo Branko di oggi sempre più intensi gli influssi per la vita sentimentale. Luna nel segno che chiude il mese di febbraio 2023. Venere nel dinamico Ariete poi forma questa Venere in bellissimo aspetto con il vostro Marte, poi è in aspetto con Giove, Mercurio e Saturno. Questo Saturno non lasciatelo andare via dall’Acquario finché non avrete tutto nero su bianco. Siete troppo nervosi, troppo impulsivi, troppo polemici, anche con le persone della vostra famiglia. È facile immaginare che questa agitazione dipenda dal ritardo con cui prosegue qualche iniziativa. All’estero nascono occasioni vantaggiose. Presto questa Venere porterà anche amore passionale alle persone che sono ancora sole.
  • Cancro anche oggi è una luna molto potente per lavoro, finanza e risultati. La soddisfazione sarà ancora più grande perché un progetto che ora è accolto con diffidenza farà parlare. Le questioni di beni immobili e viaggi sono un po’ movimentate, ma siete felici. Purtroppo Venere ce l’ha sempre con questo segno del Cancro, ma è pure vero che lancia per le conquiste d’amore. Almeno c’è un po’ più di coraggio. I nati Cancro sono estremamente timidi soprattutto i maschi. Sembra che non gli importi di nulla, ma sono dentro lacerati, hanno sempre paura di fare una brutta figura.

News oroscopo oggi Leone, Vergine, Bilancia e Scorpione

  • Leone non avete paura di nulla, siete di una presunzione senza limiti. Leone è il più bravo e più elegante. L’uomo forse è un po’ pacchiano delle volte, ma la donna elegante ha un suo fascino che quando è in un ambiente, la noti sicuramente. Fuori dal lavoro dovete comunque sempre una qualche attenzione verso il vostro ambiente, che non è decisamente il massimo in questo momento. Attenti a questa luna perché nasconde nemici dietro le quinte.
  • Vergine l’oroscopo Branko segnala appoggi dall’esterno, c’è anche una certa fiducia da parte delle persone vicine. Nonostante il caos, quello della professione resta un settore ben protetto. Ci sono dei sospesi che vanno sistemati subito per poi iniziare la primavera con la mente più leggera. Venere riesce a dare quello che Marte toglie già da parecchio tempo, un trasporto passionale libero, libero da complessi, liberi da pensieri, che libera la mente. Quello che vi manca in questo momento è proprio la spensieratezza che vi manca nel rapporto di amore.
  • Bilancia per l’oroscopo Branko di oggi voi che siete nati per l’amore, avere  Venere tesa dalla mattina alla sera è veramente una caduta in basso. Voi sapete che Venere sarà veloce, Giove va avanti fino al 18 maggio quindi ci sarà qualche problema. E dal 20 Marte da eccezionale che era diventerà pessimo in Cancro. Prospettive non proprio ideali quindi, però certe cose bisogna saperle per quelle che sono altrimenti non ha senso guardare le stelle, studiare le stelle e dare credito all’intuito di chi prova a interpretarle. Entro il 1 marzo potete fare grandi cose. Non siate scettici, il primo quarto di luna in Gemelli vi darà la spinta che vi serve.
  • Scorpione durante l’inverno in alcuni giorni avete avuto anche 6 e 7 pianeti contro. Proseguono certi contrasti, ma non saranno più così duri e così faticosi come in passato perché quel Saturno se ne andrà. Quello che conta è che ci sia la salute, perché luna è ancora e per l’ultima volta è quadrato a Mercurio nel segno dell’Acquario ma il Sole è sempre dalla vostra parte. Luna in un fortunato primo quarto il Gemelli. La crisi è presente ma non conta.

Oroscopo oggi di Branko per Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci

  • Sagittario niente voli di fantasia. Solo con un grande senso della realtà siete vincenti anche se avete Giove e Marte in opposizione. Venere però è buona, ma questo Marte da solo è in grado di provocare noie, divari di vario genere, ma sono problemi che si possono risolvere perché nonostante tutto, nonostante vi prenda anche dal punto di vista fisico, voi avete fortuna perché questo significa Giove in Ariete per il segno del Sagittario. Sistemate la famiglia.
  • Capricorno l’oroscopo Branko segnala occasioni professionali, lavoro e studio, affari, ricerca di nuove preoccupazioni, occupazioni, ricerca di nuove opportunità. Ancora qualche giorno ma è questa luna primo quarto nel segno del vostro lavoro, dove avete dal 20 agosto Marte. Combattivi siete come non lo siete mai stati. Avete ancora davanti la possibilità di superare ogni settore della vostra.
  • Acquario l’oroscopo Branko dice che Giove e Venere non sono ancora buone ma questa luna si sostituisce a Venere e porta un grande desiderio di pace. Luna in Gemelli, torna la fortuna. Primo aspetto di quadratura tra luna e Saturno, non sarebbe nemmeno tanto negativo ma ci vuole comunque cautela nella salute. I due pianeti sono più interessati alle persone più grandi. I più giovani esaltati da Marte e dai social devono comunque stare un po’ attenti.
  • Pesci per avere una situazione più eccitante per l’amore bisogna aspettare la Venere che vada in Toro. Intanto dice questa luna che anche oggi e fino a domani pomeriggio è una luna che si sostituisce a Marte perché diventa passionale. C’è proprio un vivo desiderio di un altro o di un’altra. Marte mette l’accento sulla famiglia, soprattutto genitori e figli. C’è molta agitazione, potrebbe trattarsi di preparativi lieti. Questa è la stagione del vostro compleanno, non dimenticate che questo anno, quando arriveremo al 31 dicembre, nella storia della vostra vita questo anno diventerà come uno degli anni più importanti in assoluto della vostra esistenza.
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto