>
  • Bonanni
  • Santaniello
  • Quarta
  • Casciello
  • Leone
  • Scorza
  • Carfagna
  • De Luca
  • Gnudi
  • Miraglia
  • Gelisio
  • Pasquino
  • Rossetto
  • Napolitani
  • Catizone
  • Quaglia
  • Tassone
  • de Durante
  • Liguori
  • Buzzatti
  • Califano
  • De Leo
  • Barnaba
  • Valorzi
  • Coniglio
  • Bonetti
  • Cacciatore
  • Meoli
  • Falco
  • Cocchi
  • Boschetti
  • Rinaldi
  • Alemanno
  • Ward
  • Mazzone
  • Algeri
  • Dalia
  • Bruzzone
  • Romano
  • Antonucci
  • Romano
  • Ferrante
  • Baietti
  • Crepet
  • Grassotti
  • Andreotti
  • Chelini
  • di Geso
  • Paleari

Oroscopo Branko oggi 4 Marzo 2023: cala Acquario Gemelli

Redazione Controcampus 4 Marzo 2023
R. C.
26/09/2024

Previsioni del giorno dell'oroscopo Branko oggi 4 Marzo 2023 da RDS: previsioni di sabato con Luna in Leone.

CLICCA SEGNO E PREVISIONI DEL GIORNO

Ariete
Ariete
Toro
Toro
Gemelli
Gemelli
Cancro
Cancro
Leone
Leone
Vergine
Vergine
Bilancia
Bilancia
Scorpione
Scorpione
Sagittario
Sagittario
Capricorno
Capricorno
Acquario
Acquario
Pesci
Pesci

Ariete c’è questa ansia, questa angoscia, questo nervosismo interiore. Toro è disposto anche a fare un dialogo per intensificare i rapporti. Gemelli Mercurio si è spostato in Pesci ma per poco tempo, fino al 19 marzo. Cancro la luna è in trigono con Nettuno, c’è qualche bella idea profonda. Leone la prossima luna sarà quella della primavera.

Vergine contraddizioni ci sono in questo cielo. Bilancia l’oroscopo Branko 4 Marzo 2023 dice che è grande è questo movimento planetario in questo momento. Scorpione Mercurio non è l’ideale in Pesci soprattutto per le questioni di denaro. Sagittario poco sentimentali, c’è una luce strana che arriva dal segno dell’Ariete. Capricorno figura materna in primo piano portata dalla luna. Acquario i vostri desideri, i vostri sogni, la vostra realtà non la potete nascondere. Pesci si parlerà tanto di voi.

Oroscopo Branko oggi 4 Marzo 2023: previsioni segni zodiacali Ariete, Toro, Gemelli e Cancro

  • Ariete crea qualche difficoltà questa luna impulsiva. Controllate le vostre parole, i vostri pensieri, i vostri comportamenti. Direte un altro giorno quello che avete sul cuore. Non è detto che dobbiamo sempre esprimere tutto quello che ci passa per la testa. Forti emozioni in famiglia, nei rapporti con i figli in particolare. Per quanto riguarda la salute si registrano reazioni a certi cibi, a certe bevande. Non vi mettete adesso a mangiare cose che possono crearvi disturbo. Voi non sapete mangiare, questo è il vostro problema, ecco perché digerite tutto poi troppo male. C’è questa ansia, questa angoscia, questo nervosismo interiore.
  • Toro per l’oroscopo Branko 4 Marzo 2023 dovete cogliere voi ogni occasione che si presenta per dimostrare questa vostra grande iniziativa personale. Inizia adesso il fermento creativo che è iniziato ancora un mese fa con il primo quarto nel vostro segno, ma poi c’era l’ostacolo di mercurio, di Saturno in Acquario, ma oggi questa luna in Leone vi porta fuori da grandi impedimenti. Poi ci penserà la gente, ci penserà il mondo a creare sempre qualche intoppo, anche se il Toro è disposto anche a fare un dialogo per intensificare i rapporti.
  • Gemelli l’oroscopo Branko oggi segnala che mercurio si è spostato in Pesci ma per poco tempo, fino al 19 marzo. Così intanto coincide con l’ingresso di Saturno tra poco nel segno dei Pesci, quindi è importante adesso essere tranquilli. Questo è un aspetto non esaltante per la vita pratica, eppure questo Saturno è il segno del vostro successo. Puntate ancora molto sul lavoro, sugli affari possibilmente in armonia con gli altri. Bisogna lavorare, vivere, parlare e agire in armonia. La pesante situazione esterna non deve assolutamente incidere sul rapporto intimo e sul rapporto di amore.
  • Cancro la luna è in trigono con Nettuno, c’è qualche bella idea profonda. Molto buona questa luna per i medici, per gli artisti perché Nettuno è arte. L’atmosfera nel vostro ambiente professionale è sempre tempestosa finché abbiamo Venere, Giove ed Urano ma la luna vi porta le energie necessarie. L’aspetto con il Sole porta anche un modo di fare più diplomatico, più abile nel sostenere le vostre ragioni, nel difendere i vostri diritti. Quanto siete bravi quando vi impegnate, quando sfoderate il vostro sorriso che vi fa spesso vincere anche in amore. In amore non fate i giganti perché in amore siete senza difese.

News oroscopo oggi Leone, Vergine, Bilancia e Scorpione

  • Leone siete in attesa perché il desiderio si deve sempre innovare, deve sempre arrivare qualcosa di nuovo, un’avventura nuova per quanto riguarda l’esercizio di amore. Fine settimana con questa luna nel segno, che è arrivata questa luna che è l’ultima di questo inverno. La prossima luna sarà quella della primavera. Ma anche questa luna non è propriamente invernale perché sarà in aspetto con Marte, con Venere, i due pianeti dell’amore, con Giove pianeta della fortuna.
  • Vergine per l’oroscopo Branko oggi contraddizioni ci sono in questo cielo. Mercurio astro dei viaggi è in opposizione. Saturno richiede una particolare attenzione. Luna in transito utile per gli incontri, le relazioni sociali, le amicizie, gli innamoramenti. Un amore, questa è la sorpresa che chiude l’inverno e apre la primavera. Potrebbe esserci un amore a prima vista. Non vi fidate mai troppo delle vostre energie perché proprio le energie fisiche adesso mi mancano.
  • Bilancia per l’oroscopo Branko 4 Marzo 2023 il più è fatto, per quanto riguarda certe situazioni di ripulitura, sia nella vita domestica, sia nella vita del lavoro. Forse però non è il caso di buttarsi subito nelle nuove imprese. Giornata difficile per il mercato azionario e per il lavoro. Le collaborazioni ne risentono. Grande è questo movimento planetario in questo momento per il segno della Bilancia. In certe situazioni dovreste avere vicino un esperto, un consigliere, qualcuno che vi indica e vi dica anche la verità, anche in maniera un po’ brusca per risvegliarvi da questa specie di innamoramento di voi stessi.
  • Scorpione Mercurio non è l’ideale in Pesci soprattutto per le questioni di denaro. Mercurio si perde nel mare di Nettuno con le illusioni le ambiguità. Potresti addirittura fare cose contro la legge. Però in Pesci è nel campo della vostra fortuna e certamente porterà soluzioni, possibilità economiche grazie al vostro lavoro, grazie soprattutto all’aspetto che nascerà tra due giorni con Saturno, poi con Plutone soprattutto. Avrete Saturno e Plutone contro ma contro anche Urano. Le collaborazioni vanno riviste da capo a piedi. Come va invece l’amore? Un tempo eravate conosciuti nello zodiaco come uno che si prendeva tutto, era rincorso da uomini e donne. Tutti vi volevano togliere questa camicia e vedere come eravate fatti. Dove sono andati a finire i vostri amanti?

Oroscopo oggi di Branko per Sagittario, Capricorno, Acquario e Pesci

  • Sagittario poco sentimentali, c’è una luce strana che arriva dal segno dell’Ariete che parla comunque di un grande amore che potreste aver sognato o immaginato in una precedente vita. C’è qualcosa di strano in questo cielo di marzo per il segno del Sagittario. Non può essere diversamente perché mai nessuno ha vissuto questi transiti planetari. Ci sono cambiamenti che risalgono ad oltre 200 anni indietro. Non resta che avere quell’entusiasmo, quell’ottimismo che voi potete solo insegnare agli altri.
  • Capricorno l’oroscopo Branko oggi segnala complicazioni in vista. Cercate di definire quali saranno le vostre mansioni future nell’ambiente di lavoro, quanto vi sarà dato in cambio perché il tempo della gloria, delle gratifiche lascia il tempo che trova. Voi siete il segno del denaro, siete il segno di Saturno che crea un senso ad una società che lavora. Le cose passano ma lasciano comunque una traccia. Non prendete le cose alla leggera, non siete troppo sicuri di voi stessi. Figura materna in primo piano portata dalla luna.
  • Acquario l’oroscopo Branko 4 Marzo 2023 dice che i vostri desideri, i vostri sogni, la vostra realtà non la potete nascondere. Oggi tutto bene, tranne questa luna in Leone, ma basta una sola parola per farvi calmare. Non siate esagerati in niente.
  • Pesci si parlerà tanto di voi, c’è questo arrivo finalmente così veloce di Mercurio nel segno. Questo è un weekend che lascerà traccia, lo ritroverete nel diario della vostra vita. Il 24 marzo c’è il primo ingresso di Plutone in Acquario e potrebbe succedere qualcosa di più inquietante per le tecnologie. Dovreste vivere vicino al mare, come vita che si rinnova.
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto