30 nell’aula D102.
L’intento della cosiddetta Internationalisation at Home è creare una dimensione europea e internazionale presso la LUB, in modo che anche gli studenti più “sedentari”, i dipendenti e, perché no, i cittadini che percorrono i lunghi corridoi dell’Università possano acquisire competenze internazionali “a casa propria”, traendo impulsi e stimoli dalla componente internazionale già presente nell’istituzione (studenti, collaboratori e professori), vista come indispensabile risorsa per l’arricchimento culturale, personale e professionale.
L’obiettivo è quindi di preparare anche la componente locale e non mobile a interagire con disinvoltura in un contesto internazionale e interculturale che oggi è parte di quasi ogni lavoro in quasi ogni luogo, anche quando non ci si allontana da casa.
Per ottenere questo risultato l’Internationalisation at Home parte dalle piccole cose quotidiane per stimolare un allargamento di orizzonti negli utenti dell’università.
La relatrice Inez Meurs, membro attivo e istruttore della European Association for International Education, illustrerà alcune best practice in questo campo.
L’incontro, aperto al pubblico, è organizzato dal Comitato Pari Opportunità in collaborazione con l’Ufficio Relazioni Internazionali e AIESEC (29 settembre alle ore 16.30 nell’aula D102).
La presentazione in lingua inglese avrà un taglio interattivo.
