Grazie a questo contributo è stato possibile acquistare un “critical point dryer” del costo di 9000 euro. Ciò ha consentito di continuare l’attività del microscopio elettronico a scansione, nell’ambito del Dipartimento di Scienze della Vita, fornendo con efficienza un importante servizio all’utenza interna ed esterna all’Ateneo triestino. Per quanto riguarda il nostro gruppo di ricerca, che si occupa delle patologie asbesto correlate, la riattivazione del servizio di microscopia elettronica a scansione ha consentito il completamento di una pubblicazione scientifica su di una rivista internazionale. Oltre a ciò, la Fondazione ha erogato 6000 euro per stipulare un contratto di ricerca a favore della collaboratrice dott. Lorella Pascolo, consentendole di continuare la sua attività di ricerca in merito ad alcuni importanti aspetti dell’interazione tra cellule e fibre di amianto, impiegando tecniche con luce di sincrotrone. Un grazie quindi a questa Fondazione che continua a rendere possibile delle attività di ricerca che altrimenti non potrebbero essere realizzate.
Fondazione Foreman Casali aiuta la ricerca
13 Febbraio 2012
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07/10/2024
Nel 2010 e nel 2011 la Fondazione Foreman Casali ha contribuito all’attività di ricerca svolta nel Dipartimento di Scienze della Vita dell’Università degli Studi di Trieste.
© Riproduzione Riservata
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