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I programmi del Consorzio Universitario per il 2006 e il 2007

Antonietta Amato 19 Giugno 2006
A. A.
23/04/2024

I programmi del Consorzio Universitario per il 2006 e il 2007: promuovere un coordinamento di alcune attività internazionali, lo sviluppo dell’ateneo veronese.

Sono questi i principali obiettivi del Consorzio per gli Studi universitari in Verona, illustrati questa mattina nel corso della conferenza stampa dal presidente, professor Alberto Fenzi.

Il presidente Fenzi ha fatto il punto della situazione sulla proposta di istituire a Verona la facoltà di Ingegneria. Ricordiamo infatti che il compito storico del Consorzio universitario è quello di individuare quali nuove facoltà e corsi di laurea possano essere istituiti al fine di completare e consolidare l’offerta didattica dell’ateneo veronese.

I programmi del Consorzio Universitario per il 2006 e il 2007

Tra i principali impegni del 2006 vi è l’attivazione di un protocollo d’intesa con la sede di Bruxelles della Regione Veneto che sia uno strumento di coordinamento e collaborazione tra l’università ed alcune associazioni di categoria che operano nel territorio veronese.

La promozione di un coordinamento delle azioni internazionali e dei rapporti con l’Unione Europea è infatti uno dei principali compiti del Consorzio universitario che in questi mesi si è fatto da promotore per la firma di un protocollo d’intesa tra l’Università degli Studi di Verona e la Regione Veneto.

La sede di Bruxelles permetterà di migliorare la partecipazione dell’Università, degli enti locali e delle associazioni di categoria alle politiche e ai programmi europei in materia di promozione economica, marketing territoriale, formazione e sviluppo culturale, ricerca scientifica ed innovazione tecnologica.

La Regione metterà a disposizione dell’università nella propria sede di Bruxelles una postazione di lavoro attrezzata per una risorsa umana, una sala riunioni e servizi logistici comuni con l’obiettivo di informare in modo sistematico gli enti locali e gli operatori del territorio regionale sullo stato di avanzamento delle politiche e delle azioni comunitarie; tale ufficio di rappresentanza potrà essere condiviso con il Consorzio universitario.

Nel biennio 2006-2007 si consoliderà il perfezionamento di sei brevetti internazionali, frutto del lavoro di alcuni professori dell’ateneo veronese che, attraverso una convenzione con Veneto Innovazione, sono stati inseriti in un’apposita banca dati europea. Sono in fase di conclusione anche due lavori di ricerca che prevedono la partecipazione di docenti e di piccole aziende a tecnologia avanzata.

Dato il ruolo svolto dall’ente come promotore e gestore di varie iniziative formative, nel 2006 il Consorzio universitario ha raggiunto l’accreditamento come ente formatore presso la Regione Veneto. Confermato anche per quest’anno l’impegno verso alcuni master: master in Progettazione e gestione dei sistemi di rete, Logimaster, e i corsi di perfezionamento in Internal Auditing e in Business Intelligence a Knowledge management.
Da ricordare anche le iniziative rivolte ai neolaureati: già da qualche mese è partito il progetto di stage per dieci coppie di neolaureati in piccole e medie imprese al fine di promuovere l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro per individuare nelle aziende possibili elementi di innovazione o di ottimizzazione tecnico-scientifica. Nel prossimo autunno per il secondo anno sarà inoltre riproposto in collaborazione con l’ateneo scaligero il corso di lobbying per studenti universitari e dipendenti di aziende.

Da sottolineare alcune proposte per potenziare l’attività delle imprese del territorio veronese. Si va dal supporto agli 11 distretti produttivi, al sostegno a progetti di nuovi e originali modelli di aggregazione tra imprese operanti in diversi settori, primo fra tutti quello del marmo.
A partire da maggio 2006 il Consorzio universitario ha pensato anche all’informazione rivolta alle piccole e medie imprese. Si tratta di “Flash tecnologici”, rubrica pubblicata sul bollettino “Apinotizie” di Api Verona in collaborazione con la casa editrice Heos. Le informazioni del notiziario hanno un contenuto scientifico e tecnologico: disponibilità sul mercato di nuove tecnologie o nuovi prodotti di alto valore aggiunto e novità tecnico-scientifiche che possono avere immediata applicazione nell’innovazione del prodotto o del processo.

© Riproduzione Riservata
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Antonietta Amato Studentessa alla facoltà di Economia, è entrata nel mondo del giornalismo giovanissima. Ha partecipato in qualità di direttrice ad un progetto che prevedeva la diffusione locale di un giornale prodotto completamente da ragazzi, i cui proventi sono stati devoluti interamente all’Unicef . Animata anche dalla passione per la scrittura, si è diplomata con una buona media al liceo classico, si è iscritta alla facoltà di economia e gestisce un’attività commerciale, ma continua a coltivare il sogno di poter lavorare un giorno in un’azienda che faccia dell’informazione apartitica la sua capacità distintiva. Il suo compito a Controcampus prevede la risoluzione di tutte le questioni relative alla organizzazione amministrativa, gestione utenze presso la testata: sarà ben disponibile a dare ai nostri collaboratori tutte le relative informazioni. Leggi tutto