Aldilà delle relazioni economiche e commerciali, essa si sta imponendo sempre più anche nel campo culturale e artistico. L’architettura ne è un esempio.
L’Università degli Studi di Salerno inaugura Giovedì 28 Ottobre alle ore 10, presso l’Aula dei Consigli, il convegno internazionale “Architecture and urban design in China. Recent experience (Architettura e progetto urbano in Cina. Esperienze recenti)”.
Il convegno, organizzato dal prof. Roberto Vanacore (docente di Architettura e Composizione Architettonico presso la facoltà di Ingegneria) è il risultato di un accordo di cooperazione scientifica fra l’Università di Salerno e il Tianjin Institute of Urban Construction (TIUC). Tale accordo si pone come obiettivo lo scambio di studenti e docenti, mirando alla realizzazione di progetti di ricerca comuni e di percorsi formativi congiunti.
L’obiettivo è di illustrare ai presenti le recenti trasformazioni urbane in Cina, con uno sguardo particolare ai metodi di progettazione architettonica e urbana adottata e alle tecniche di realizzazione sperimentate.
Aldilà dello scopo scientifico del convegno, veramente interessante è la presentazione a studenti, ricercatori e docenti dell’Ateneo salernitano delle attività formative e di ricerche condotte all’interno del TIUC al fine di promuovere opportunità di ricerca e di approfondimento scientifico da sviluppare in cooperazione con i partner cinesi.
Oltre agli interventi di alcuni tra i docenti della facoltà di Ingegneria, i docenti del TIUC Xiadong Zhou e Yongqin Sun presenteranno alcune sperimentazioni progettuali, nei settori dell’architettura e dell’urbanizzazione, realizzate recentemente in Cina.
In definitiva, un convegno importante che mostra il desiderio dell’Ateneo salernitano di attualizzare i propri percorsi formativi e i propri progetti di ricerca attraverso l’allacciamento di rapporti con il futuro, che oggi, nel bene o nel male, ha il volto della Repubblica Popolare Cinese.
Domenico Lanzara