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Sistema universitario turco

17 Aprile 2011
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20/04/2024

Ci spostiamo ora molto ad est, ai limiti dell'Europa e più precisamente in Turchia la cui capitale è Ankara e non Istanbul come si tende a pensare.

La scuola in Turchia si suddivide in:

– Scuola materna;
– Scuola dell’obbligo: che si suddivide in scula elementare e media;
– Scuola superiore;
– Percorsi non universitari;
– Università;
– Post-Università.

Per accedere all’istruzione superiore si deve sostenere un esame, molto selettivo. Fino al 2002 era dello stesso tipo di quello al termine della scuola superiore, in una sessione unica, ora è articolato su esami e valutazioni alla fine dei tre anni, con media sui risultati. La destinazione è vincolante. Non è un parere orientante.

I Licei hanno tre denominazioni (Fen, Anadolu e Düs, in ordine decrescente di qualità) tutti statali e gratuiti, di durata di 5 anni e una preparazione pre-universitaria, cioè per affrontare l’esame che dà accesso alle università.

Ci sono poi dei licei tecnico-professionali locali (ma sempre statali), ad esempio il turismo o l’ industriale automobilistico, l’elettrico o l’agricolo, a seconda delle vocazioni locali.

Ci sono sempre stati i licei teologici statali: preparano i futuri imam, i celebranti del culto islamico. Sono poco frequentati, se non da chi intende diventare ministro di culto.

Ci sono molti licei privati e anche università. I più prestigiosi e cari sono quelli internazionali: a Istanbul, Ankara e Smirne: francese, inglese, tedesco, americano. Anche quello italiano di Istanbul gode di una buona fama.

Da tutti i vari tipi di scuola superiore (ad eccezione di quella religiosa) si può accedere all’università ma solo dopo aver sostenuto l’esame nel indirizzo prescelto: da un liceo tecnico-professionale per l’agricoltura si può accedere a medicina o archeologia, ma superare l’esame è impossibile, praticamente. Dal 1999, l’esame di accesso è essenzialmente basato su una sola fase di esame, vale a dire la ÖSS (esame di selezione degli studenti), che consiste in un test di 180 domande (Scienze Naturali, Matematica, Turco, Scienze sociali e di una lingua straniera, ma in quantità variabili a seconda dei due indirizzi delle facoltà indicate al momento della domanda: umanistico o scientifico), il tutto in 3 ore e mezza. L’ammissione si basa sulla valutazione che tiene conto del test e della media delle valutazioni degli anni precedenti.

Il candidato con il punteggio raggiunto viene inserito in una graduatoria nazionale delle diverse università, che annualmente indicano le quote, un numero chiuso. Tasse e spese di sussistenza nei college sono molto basse, ci sono anche borse che coprono quasi interamente le spese.

Marano Virgilio

© Riproduzione Riservata
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