>
  • Falco
  • Bonetti
  • Carfagna
  • Alemanno
  • Quaglia
  • Miraglia
  • Califano
  • Bonanni
  • Barnaba
  • Tassone
  • Cacciatore
  • Chelini
  • Napolitani
  • Meoli
  • Liguori
  • Dalia
  • Mazzone
  • Baietti
  • Quarta
  • Romano
  • Rinaldi
  • Rossetto
  • Bruzzone
  • Antonucci
  • Grassotti
  • Romano
  • Pasquino
  • de Durante
  • Ferrante
  • Valorzi
  • Buzzatti
  • De Luca
  • Gelisio
  • De Leo
  • Algeri
  • di Geso
  • Cocchi
  • Crepet
  • Santaniello
  • Leone
  • Coniglio
  • Andreotti
  • Casciello
  • Catizone
  • Gnudi
  • Ward
  • Scorza
  • Paleari
  • Boschetti

Unict: l’evoluzione delle telecomunicazioni digitali

25 Ottobre 2011
.
19/04/2024

Come sono si evolute le reti delle telecomunicazioni digitali e i relativi servizi? Quali sono gli aspetti salienti delle trasformazioni e gli intrecci che ne hanno caratterizzato la storia? E ancora, qual è stato il contributo delle diverse discipline e delle differenti fasi storiche all’evoluzione dei nuovi modelli di rete? A questi interrogativi risponderà giovedì 27 ottobre alle 17.

30, nell’aula magna “Enrico Oliveri” della facoltà di Ingegneria dell’Università di Catania, il prof. Guido Vannucchi, nel corso di un incontro dal titolo “Cinquant’anni di telecomunicazioni digitali: dalla voce alla comunicazione globale di Internet 2.0”.

Il prof. Vannucchi, docente al Politecnico di Milano di Architetture per reti e sistemi multi servizio, ex vicedirettore generale della Rai dal 1996 al 1998 e attuale presidente di Ota-Italia, organismo dell’Autorità di Garanzia per le Telecomunicazioni (Agcom), si è laureato in Ingegneria industriale all’Università di Bologna nel 1958 e ha conseguito il Master Science EE alla Stanford University nel 1963. Dal 1971 è libero docente in Comunicazioni elettriche. E’ stato direttore generale Telettra dal 1983 al 1990, senior consultant di Olivetti Telemedia e vicedirettore generale della Rai dal 1996 al 1998.

E’ autore di oltre cento pubblicazioni di carattere tecnico, scientifico e didattico nel campo delle Telecomunicazioni, dei sistemi di comunicazione, della formazione e dell’economia gestionale. Nella sua multiforme attività tecnica, scientifica e organizzativa spiccano alcuni notevoli contributi dati da Guido Vannucchi nel settore delle Telecomunicazioni: il primo sistema coassiale transistorizzato in Europa; l’introduzione di ponti radio non convenzionali (“injection repeater”‘) a bassissimo consumo; lo studio e la realizzazione del primo sistema per la coesistenza di segnali analogici e digitali sulla stessa portante (CODAN); la guida nello studio e la realizzazione in anteprima mondiale di sistemi numerici in ponte radio che hanno portato la Telettra all’avanguardia in questo settore e nello studio, in collaborazione con le Università, di nuovi metodi di modulazione digitale.

Alla fine degli anni 80, il prof. Vannucchi ha coordinato inoltre la prima realizzazione al mondo di un sistema di compressione numerica per segnali televisivi che è stato successivamente la base dell’attuale standard internazionale (MPEG). Infine ha attivamente promosso tutte le varie applicazioni impieganti i più avanzati sistemi di modulazione del tipo OFDM per la diffusione radio di tipo numerico (DAB) e per la diffusione di televisione digitale su reti terrestri (DVB-T) e su doppino d’abbonato (ADSL), sistemi destinati anch’essi a diventare standard europei.

Proprio per questi suoi fondamentali contributi scientifici e manageriali nel campo della trasmissione dei segnali, nel 1998 il prof. Vannucchi è stato insignito della Laurea ad honorem in Ingegneria delle Telecomunicazioni, conferita dall’Università di Padova.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata