Union Bond per la stabilizzazione del debito pubblico e Eurobond della Banca Europea degli Investimenti per la crescita: è questa la soluzione proposta dell’economista Stuart Holland, docente della Facoltà di Economia dell’Università portoghese di Coimbra, per uscire dall’attuale situazione di crisi economica e sociale. Il professor Holland spiegherà la sua ricetta anticrisi a Varese lunedì 20 febbraio 2011, alle ore 14.30, nel corso del seminario “How to solve the Eurozone crisis”, organizzato dal Dipartimento di Economia e dall’Associazione degli Economisti di Lingua Neolatina, nella sala seminari della sede di Via Monte Generoso, 71, dell’Università dell’Insubria.
71 anni, inglese, il professor Holland – autore del capitolo sugli Eurobonds nell’ambito del rapporto Delors – rimarrà all’Università dell’Insubria come “visiting professor” per due settimane.
«Holland ha introdotto la proposta più semplice e più forte di uscita dalla crisi economica europea – sottolinea Gioacchino Garofoli, presidente dell’Aenl – proponendo il lancio di un “new deal” europeo. Nel seminario discuterà l’ipotesi dell’introduzione degli “Union Bond” non traded (sino al 60% del debito pubblico dei vari Paesi) e degli Eurobond che dovrebbe emettere la Banca Europea per gli Investimenti per finanziare investimenti e progetti di sviluppo e, quindi, senza effetti sul deficit e sul debito dei Paesi europei.
La soluzione è molto più vicina di quanto si creda… Certo ci vuole un po’ più di consapevolezza sulle vere questioni economiche e maggiore coraggio politico – conclude Garofoli».