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Unibo e Unindustria firmano un accordo

21 Dicembre 2011
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14/05/2024

È stato firmato un accordo tra l’Università Alma Mater Studiorum e Unindustria Bologna.

Questo accordo permetterà di migliorare e potenziare non solo l’aspetto didattico e della ricerca universitaria, ma anche di rafforzare il legame con il mondo delle imprese locali e quindi l’occupazione dei neolaureati.

Unindustria s’impegnerà attraverso un finanziamento di 20.000 euro annui e un miglioramento dell’accesso ai tirocini formativi all’interno delle imprese. Questo porterà una maggiore vicinanza dei laureati e dei laureandi al settore del lavoro e a esperienze lavorative sempre utili ai fini del curriculum vitae. L’organizzazione dei tirocini sarà modificata, sarà semplificato l’accesso al portale informatico per tutte le aziende associate a Unindustria. Naturalmente le disposizioni saranno diverse e adeguate secondo il tipo d’impresa e del tipo di tirocinio, definendo oneri, scopi e risorse singolarmente.

Unibo migliorerà la didattica a partire dalla facoltà di Economia, con l’inserimento di un percorso aggiuntivo di Operations Management, all’interno del corso di studi in Management e Marketing. In questo modo, venti neolaureati in economia, avranno la possibilità di fare uno stage sia in Italia sia all’estero. È colonna fondante di questo accordo, migliorare la capacità di gestione degli stagisti e la loro propensione all’internazionalizzazione. All’interno del nuovo percorso, sono comprese attività di potenziamento in lingua inglese, alcune delle quali indirizzate alla gestione della produzione e degli approvvigionamenti.

L’Università si è anche impegnata a rendere possibile la pubblicazione, in apposite bacheche con accesso privato, di offerte di lavoro e autocandidature. Questo per migliorare le già esistenti possibilità di incontro all’interno dell’università tra futuri impiegati e aziende. Consultazione dei curriculum e richiesta di profili specifici da parte delle imprese nella banca dati gestita in collaborazione con Almalaurea, consentirà di organizzare una preselezione con valutazione psico-attitudinale (individuale e di gruppo) su richiesta delle imprese. Il tutto allo scopo di rafforzare il legame tra mondo accademico e sistema economico-produttivo locale e di rispondere efficacemente ai fabbisogni occupazionali delle imprese bolognesi.

Iniziative analoghe sono in corso di definizione negli ambiti dell’Industrial Design e dell’Ingegneria industriale in collaborazione con le Facoltà di Ingegneria e Architettura.

“La collaborazione con Unindustria rappresenta un significativo passo avanti verso il raggiungimento di alcuni fondamentali obiettivi istituzionali e strategici dell’Università di Bologna”, dichiara il rettore Ivano Dionigi. “Crediamo infatti nell’importanza di potenziare i rapporti con il settore economico-produttivo locale al fine di supportare la ricerca applicata, il trasferimento tecnologico e delle conoscenze. Nel dovere istituzionale di garantire la crescita personale culturale e professionale degli studenti e infine nell’urgenza, dovuta anche al difficile momento storico, di favorire con più mezzi l’accesso al mondo del lavoro dei nostri neolaureati. Auspico che la collaborazione sia fruttuosa e soddisfacente per entrambe le parti e dunque duratura perché possa incidere in maniera significativa sugli scenari futuri del mondo del lavoro”.

“Questo accordo vuole essere l’inizio di un percorso che consentirà alle imprese, tramite Unindustria, di dialogare più facilmente e più proficuamente con l’Ateneo”, afferma il presidente di Unindustria Bologna Alberto Vacchi. “Tanto più che il complesso di iniziative cui si dà vita costituisce un progetto particolarmente sentito dal mondo industriale. La conoscenza reciproca tra sistema delle imprese, giovani e mondo della formazione (e l’Università è la formazione per eccellenza) è infatti ai primi posti tra le esigenze di un’industria come quella bolognese, basata da sempre sugli uomini, le loro capacità e la loro genialità. Inoltre, con questo progetto diamo una ulteriore applicazione ad un impegno che ci siamo dati fin dall’inizio del nostro mandato: collaborare con il territorio, da un lato; ed al tempo stesso, fare meglio con le risorse a disposizione”.

Vincenzo Gatta

© Riproduzione Riservata
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