>
  • Bruzzone
  • Pasquino
  • Andreotti
  • Quarta
  • Buzzatti
  • Grassotti
  • Rossetto
  • Carfagna
  • Ward
  • Bonanni
  • Algeri
  • Catizone
  • Rinaldi
  • Cacciatore
  • Ferrante
  • de Durante
  • Casciello
  • Boschetti
  • Baietti
  • Valorzi
  • Gelisio
  • Romano
  • Cocchi
  • Scorza
  • Leone
  • Tassone
  • Santaniello
  • Paleari
  • Romano
  • Dalia
  • di Geso
  • Liguori
  • Quaglia
  • Meoli
  • Falco
  • Mazzone
  • Alemanno
  • Chelini
  • De Luca
  • De Leo
  • Crepet
  • Miraglia
  • Antonucci
  • Napolitani
  • Gnudi
  • Barnaba
  • Coniglio
  • Bonetti
  • Califano

L’economia del Nord Est

2 Marzo 2012
.
19/04/2024

“L’economia del Nord Est.

Impresa, credito e mercato del lavoro”. È il titolo del convegno di presentazione della ricerca della Banca d’Italia sul sistema economico del Nordest che si terrà presso la facoltà di Economia dell’Università di Udine martedì 6 marzo, alle 16, nell’aula 1 del polo di via Tomadini 30 a Udine. In apertura i saluti della preside della facoltà di Economia, Marina Brollo, e del presidente dell’Associazione per lo sviluppo degli studi di Banca e Finanza, Flavio Pressacco.

 

Si terranno poi le relazioni della Banca d’Italia. Introdurrà il direttore della sede di Trieste, Pietro Sambati, mentre Luigi Cannari, capo del Servizio statistiche economiche e finanziarie, presenterà la ricerca. La parte riguardante il sistema produttivo sarà illustrata da Massimo Gallo (sede di Venezia), quella sul sistema finanziario da Mariano Graziano (sede di Venezia), mentre Achille Puggioni (sede di sede di Trieste) si occuperà del mercato del lavoro.

Seguiranno gli interventi dei docenti della facoltà di Economia, Antonio Massarutto, Maria Chiarvesio, Enrico Geretto, Marina Brollo. L’incontro sarà coordinato da Gian Nereo Mazzocco, professore emerito dell’Ateneo friulano.

L’incontro, aperto anche al pubblico, secondo la preside Brollo «intende dare un contributo di riflessione qualificata sui tre temi centrali in questa fase di grave crisi, impresa, credito e lavoro, ragionando sui dati economici e sulle possibili politiche per la crescita, nonché rinforzare la collaborazione fra la facoltà e le forze economiche del nostro territorio».

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata