Idee regali originali, regali più richiesti da giovani e non più giovani.
Scelte curiose e simpatiche da regalare e regalarsi.
Tante scelte tra tecnologia, accessori e oggetti alla moda. Per un originale regalo per il giorno della Befana o semplicemente per un’occasione speciale.
Se nel corso del 2012 siete stati davvero buoni, giovani studenti e non d’Italia, siete chiaramente in una botte di ferro: la Befana non vi lascerà a mani vuote anche per questa tornata!
Potrete, dunque, dire con orgoglio di aver scampato anche quest’anno la triste condanna di una bella calza colma di cenere e carbone che, seppur di zucchero, risultano essere sempre una magra consolazione.
Ma questa Befana, sempre mal vista nel suo aspetto estetico ma pur sempre apprezzata nella sua generosità con i più buoni, sarà anche brava a interpretare il mercato, i gusti, le tendenze, le nostre esigenze? Conoscerà la top ten di Idee regali originali, degli articoli più in voga e di grido di quest’anno e degli ultimi mesi? Saprà abbinare giusto gusto, giusta tendenza e soprattutto opportuno prezzo? Saprà acquistare Idee regali originali on line perché conscia del fatto che l’acquisto sul web, oltre che essere la modalità più in voga, è oggi anche la più conveniente?
Allorché malauguratamente la vostra amata Befana, non saprà destreggiarsi tra tutti questi importanti aspetti e soprattutto, qualora purtroppo, non siate stati proprio buoni e bravi, non vi resta altro da fare che “agire in autonomia”. L’auto-regalo, in questi casi, diventa sicuramente la scelta più premiante! In tale ipotesi possiamo essere certi, in primis, che un regalo ci sarà, nonostante le nostre marachelle più o meno note; che il regalo sarà di nostro sicuro gradimento e che, soprattutto, non ci sarà da ringraziare nessuno, perché avremo provveduto a esborsare il gusto prezzo per quell’agognato regalo che era, guarda caso, “proprio quello che desideravo“!
Ma cosa si desidera di più? Quali sono le Idee regali originali e gli oggetti più agognati dai giovani d’Italia in questo momento storico?
Come sempre e come accade negli ultimi anni ormai, la tecnologia e tutti gli accessori per tablet e per smartphone continuano a farla da padroni.
Si aggiudica il primo posto il mondo Apple con il suo IPhone 5 e iPad mini.
Per chi possedesse già uno di questi prodotti, non c’è da disperarsi: potreste sempre comprare i fantastici accessori sempre più trendy: cover, cornette, custodie, cuffie, penne capacitive, stampanti per foto, tastiere, supporti per auto, guanti-cornetta e tanti altri accessori curiosi e simpatici. Dove? Sicuramente una vetrina d’eccellenza per serietà e tempestività di consegna è Amazon.
Anche secondo l’ultimo rapporto Nielsen, non ci sono dubbi: la tecnologia non solo è stata inclusa in tante lettere scritte a Babbo Natale, ma lo sarà anche per l’Epifania e per i giorni a seguire.
Oltre al mondo IPhone 4 e 5, IPad mini, IPod Touch, importante quest’anno è stata la richiesta di avere in regalo (o di auto regalarsi) la Nintendo WII U e la Kinect per Xbox 360.
Ricercatissimi anche i dispositivi Android: sia la gamma Galaxy Tab, che Galaxy smartphone. Per tanti ancora il sogno di accaparrarsi l’ultimo LG Nexus, acquistabile nel Regno Unito (e in Europa) con solo poche sterline, mentre in Italia ancora proposto ad un prezzo esageratamente alto (ma c’è da consolarsi in quanto gli esperti raccontano di un apparecchio ancora pieno di bug da risolvere e che non giustificherebbero la spesa all’italiana a più di 500€!).
La Sony con la Playstation, portable e non, continua ad avere il suo seguito, presso giovani e meno giovani.
La tecnologia che tutto sommato unisce i gusti maschili e femminili, non cela o ritarda, però, le richieste del momento delle femminucce sempre più attente alla moda.
Immancabile la borsa evergreen e per eccellenza più sognata: difficile trovare oggi una donna, di qualsiasi età ed estrazione, che non desideri ardentemente una borsa Louis Vuitton, in particolare il bauletto o la big shopper.
Per le donzelle meno spendaccione ma maniache delle scarpe, c’è sempre tempo per comprare o farsi regalare la calzatura del momento. Grande ritorno in questi ultimi mesi della mitica “francesina”, perfettamente abbinabile sia a un look casual che impegnato. Un must have per ogni donna giovane che vuole essere alla moda, sia in versione con tacco che senza. Caffè Noir, Fornarina o anche Zara per chi non volesse svuotare il proprio conto corrente. Se proprio non resistete alle griffe, non potete non scegliere la scarpa Dolce e Gabbana, Ferrè o Valentino che propongono le loro francesine con qualità Made in Italy ma con un gusto chiaramente british.
Se volete invece approfittare dei saldi e accaparrarvi il giusto prezzo per un buon capo che vi permetterà di apparire slanciate e dalle curve semi perfette, solo un nome: Liu Jo i suoi jeans “bottom up”. Il popolo femminile (e forse anche maschile) ha decretato che non esistono eguali. I jeans bottom up sono sicuramente i migliori nel “far voltare tutti i passanti”!
Volete stupire il vostro partner con Idee regali originali e concedere anche a voi stesse una esperienza unica ma da condividere?
Allora non ci sono dubbi: occorre sceglie qualcosa da poter fare romanticamente in due.
Le opzioni possono essere diverse: un giro in mongolfiera, il noleggio di una Ferrari, un centro spa con tante coccole e massaggi per due. Su questo genere di articoli alcun dubbi su chi rivolgersi. Su questo genere di esperienze, a fare da padroni, con proposte dai prezzi abbordabili, i portali ormai diventati must del low cost vero: Group on, Lets Bonus, Groupalia, Poinx.
E invece se volessimo “premiare” tutta la famiglia equidistribuendo il “danno”? Una scelta sicuramente mirata e cool sarebbe l’ultra moderno telecomando universale. Compatibile con oltre 200 mila marchi permette di gestire e controllore oltre 15 dispositivi contemporaneamente, oltre ad essere retro illuminato e visibile a luci spente.
Se siete invece appassionati di musica e volete sempre avere il vostro sound con voi, ovunque vi troviate ed essere contemporaneamente tendenti allo stato puro, non potete rinunciare alle cuffie Parrot. Uniche nel loro genere, le cuffie Parrot si azionano e controllano con un semplice sfioramento. Collegabili con e senza filo a tutti gli smartphone e tablet di ultima generazione. Tutto rigorosamente a basso consumo di energia dei vostri dispositivi.
Siete appassionati di animali o volete premiare il vostro cane o il vostro gatto? Anche per gli amici degli animali grandiose novità e tendenze. Si chiama Taggs GPS Pet Tracker. Si tratta di un vero e proprio geo-localizzatore che inserito facilmente al guinzaglio del vostro cucciolo, vi permetterà di rintracciarlo ovunque si trovi. L’apparecchio, infatti, potrete direttamente collegarlo al vostro smartphone o tablet.
Se invece siete degli smemorati o avete bisogno di avere il controllo massimo su tutto quanto scrivete, ecco un’altra grandiosa novità dal mondo della tecnologia. La penna intelligente! Apparentemente una semplice penna, ma in realtà un dispositivo tecnologico importantissimo per il lavoro e per il tempo libero. La penna permette non solo vi consentirà di memorizzare quanto registrato come un comune registratore vocale, ma la novità sta nella sua possibilità di registrare anche quanto avrete scritto. Tutte le registrazioni poi, tramite Bluetooth potranno essere inviate ai vostri dispositivi.
Se invece volete davvero stupire i vostri amici con Idee regali originali… Acquisto d’obbligo sono gli occhiali Epson Moverio per la realtà aumentata. Con questi occhiali avrete la possibilità di vedere uno schermo da 320 pollici dalla distanza di 20 metri! Difficile a immaginari? Allora non dovrete fare altro che comprarli alla svelta!
Se poi volete davvero fare un investimento e regalarvi una piccola ma preziosa vettura che vi permetterà di sentirvi trendy, chich e avete bisogno di un auto per sentirvi fashion ma anche dinamici e autonomi… non ci sono dubbi anche nel settore automotive. La scelta é una: 500L di FIAT.
Redazione Controcampus
Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro.
Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte.
Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto.
Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo.
Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics).
I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
La Storia
Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione.
Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani.
Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004
Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero.
Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore.
Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi:
Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia
Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno.
Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure.
Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10.
Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze.
Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50.
Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta.
Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali.
Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp.
È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia.
Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze.
La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009
A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono:
Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria
Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo.
Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi
Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale.
Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
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