>
  • Quaglia
  • Gelisio
  • Alemanno
  • Bonanni
  • Quarta
  • Boschetti
  • Grassotti
  • Andreotti
  • Barnaba
  • Rinaldi
  • Catizone
  • di Geso
  • Buzzatti
  • Gnudi
  • Casciello
  • Bonetti
  • Baietti
  • Cacciatore
  • Valorzi
  • Ward
  • Pasquino
  • Chelini
  • Antonucci
  • Carfagna
  • Bruzzone
  • Califano
  • Mazzone
  • Rossetto
  • Leone
  • Romano
  • Ferrante
  • Napolitani
  • de Durante
  • Paleari
  • Coniglio
  • Crepet
  • Scorza
  • Miraglia
  • Romano
  • De Luca
  • Liguori
  • Falco
  • Dalia
  • Algeri
  • Cocchi
  • De Leo
  • Santaniello
  • Meoli
  • Tassone

Estrazioni del Lotto 16 aprile 2019, SuperEnalotto, 10eLotto: numeri

Redazione Controcampus 16 Aprile 2019
R. C.
28/03/2024

Dalle ruote, estrazioni del Lotto 16 aprile 2019, risultati SuperEnalotto e vincite 10eLotto serale: numeri vincenti, Jolly, SuperStar e combinazione oro.

Segui da qui la diretta live.

I numeri Superenalotto 46 2019 valgono quasi 137 milioni di euro. E stasera a seguire le estrazioni del Lotto in diretta ci saranno tanti giocatori che sperano in una grossa vincita, puntando però su terno, quaterna e cinquina. Le vincite che possono essere realizzate all’estrazione del Lotto di oggi, sono di importo di certo inferiori di quelle del Jackpot ultra milionario. Ma le probabilità di vincita, come nel caso del 10eLotto serate, sono maggiori.

Questo è un dilemma molto diffuso tra i giocatori delle estrazioni Lotto Superenalotto e 10eLotto. Perché vogliono capire come aumentare le proprie probabilità di vincita, senza però rinunciare ai premi di categoria superiore.

Conviene puntare poco e molto, oppure viceversa fare tante giocate, ma di importo ridotto? Un esempio della difficoltà di stimare le nostre possibilità di vincita è proposto da alcuni studiosi che hanno fatto un esperimento. Un esempio applicabile anche alle estrazioni del Lotto del 16 aprile 2019. E non al Superenalotto di oggi, dove invece l’importo da giocare è fisso. Gli studiosi si sono interrogati su quale strategia dovrebbe adottare un giocatore per avere la migliore possibilità di raddoppiare i, ad esempio, 100 euro.

Dovrebbe, per esempio, tentare una serie di piccole somme, da 2 a 5 euro alla volta. Oppure invece puntare 100 euro in una volta? Se il giocatore mette i suoi 100 euro in una volta, avrà 9 possibilità su 19 di raddoppiare la sua scommessa, e quindi vincere euro 200. Ovviamente, in questo caso, perderà tutto il suo credito o lo raddoppierà. Ha quindi una probabilità del 47,7% di raggiungere il suo obiettivo (e il 52,3% di perdere tutto). Se invece ha puntato solo 1 euro alla volta, ha una sola possibilità su 37.650 per raggiungere il suo obiettivo. Ha anche 1 possibilità su 10 di raggiungere 200 euro, se ha puntato 5 euro alla volta. Ed 1 possibilità su 195 se ha puntato 2 euro ad estrazione.

Estrazioni del Lotto 16 aprile 2019: numeri vincenti dalle ruote di questa sera in diretta

Aggiorna diretta live qui
Bari45 31 23 77 
Cagliari75 31 83 77 60 
Firenze58 55 43 42 78 
Genova45 79 36 77 75 
Milano70 21 13 71 65 
Napoli56 17 78 51 80 
Palermo81 19 61 54 14 
Roma11 26 38 27 45 
Torino47 18 53 62 28 
Venezia75 81 51 17 29 
Nazionale69 72 83 67 55 

Vai sul Link Aggiorna Diretta Live Qui e scopri i numeri dell’ultima estrazione del Lotto di oggi martedì 16 aprile 2019. Per conoscere in tempo reale i risultati anche del Superenalotto 46 e 10eLotto serale, puoi ricaricare questa pagina con il pulsante in alto al post ULTIMA ESTRAZIONE DEL GIORNO. Oppure, per verificare anche i numeri del Million day, Vincicasa, Superenalotto e Dieci e Lotto in diretta, basta andare sul link in alto Tutte le Estrazioni.

Tra i numeri ritardatari da segnalare alle estrazioni del Lotto 16 aprile ci sono il numero 41 sulla ruota Firenze che manca da 112 concorsi. Segue poi la numero 84 sulla ruota di Cagliari che non si vede da 105 appuntamenti di gioco. Mentre l’ultimo ultracentenario del podio è il 76 sulla ruota Napoli che ha totalizzato 106 concorsi di fila di assenza. Gli altri ritardatari del gioco del Lotto sono noi il 14 sulla ruota Venezia che manca da 96 turni. Poi c’è il 36 sulla ruota Milano che non si vede da 94 concorsi. Il numero 68 sulla ruota di Genova manca da 93 giocate. La classifica dei ritardatari al Lotto vede poi il numero 80 sulla ruota Roma assente da 88 concorsi.

Gli altri ritardatari sono il numero 74 sulla ruota di Bari che non esce da 79 turni. Poi c’è il 51 sulla ruota Nazionale assente da 72 appuntamenti di gioco. Mentre il numero 58 sulla ruota Torino non esce da 67 giornate. Ed infine il 76 sulla ruota Palermo conta 56 ritardi.

Risultati SuperEnalotto del martedì sera: numero Jolly e SuperStar

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti62 15 58 55 82 90 
Numero Jolly24
Numero SuperStar40

L’ultimo concorso si è chiuso senza “6” al SuperEnalotto e il Jackpot raggiunge i 136,7 milioni di euro. E’ al quinto posto fra i premi più ricchi mai assegnati nella storia del gioco. Oltre che essere anche primo in Europa e secondo al mondo. A festeggiare sono stati i nove fortunati giocatori che con i “5” vincono 28.137,47 euro. Centrato anche un 4Stella da 37mila euro. Il premio di prima categoria, invece, manca dal giugno 2018, con 51,3 milioni distribuiti in tutta Italia grazie a un sistema da 45 quote.

Come per le estrazioni del Lotto 16 aprile anche al Superenalotto di oggi, vediamo quali sono i numeri più attesi. In cima quest’altra classifica ritardatari c’è il 74 che non esce da 88 concorsi. Segue poi la 18 con 83 turni di assenza, mentre il numero 81 non esce da 74 appuntamenti di gioco.

Concludiamo l’esempio segnalando che quando facciamo un solo colpo, possiamo vincere tutto o perdere tutto. Se si gioca tutto in una sola volta, c’è meno di una possibilità su due di vincere, ma si può vincere. Mentre se si gioca euro 1 alla volta, si è quasi certo di perderlo sempre.

Verifica 10eLotto serale in tempo reale: combinazione oro e doppio oro

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti111171819
 2126313643
 4547555658
 7075798183
Numero Oro45
Doppio Oro451
Numero Gong-

Alle ultime estrazioni del Lotto di ieri l’altro, la vincita più ricca finisce ad Alba Adriatica (Teramo) la vincita più alta dell’ultimo appuntamento del Lotto. Si tratta di una quaterna da 50.596 centrata grazie a una giocata con opzione Lottopiù sulla ruota di Roma. A Reggio Emilia si festeggia invece con 50mila euro vinti grazie alla ruota di Milano. Il podio si chiude con i 47.500 euro finiti a Venezia proprio con una puntata sulla ruota lagunare. Nell’ultimo concorso il montepremi complessivo è stato di 7,8 milioni di euro. Da inizio anno il totale è di 372,5 milioni.

Le due vincite più generose per l’ultimo appuntamento del 10eLotto finiscono ad Ardea (Roma) e Bardolino (Verona). In entrambi i casi si tratta di due 7 Doppio Oro da 15mila euro ciascuno. Seguono tre colpi da 10mila euro ciascuno finiti a Bari, Torino e Pietramontecorvino (Foggia).Nell’ultimo concorso il montepremi complessivo è stato di 26,3 milioni di euro. Da inizio anno il totale supera gli 1,3 miliardi.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto