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Chi è Valeria Ciarambino: curriculum, età, titolo di studio e partito

Redazione Controcampus 20 Luglio 2020
R. C.
15/12/2024

Da Equitalia a candidata M5s alle regionali 2020, chi è Valeria Ciarambino: biografia, CV, età, notizie sul matrimonio, marito, figli, titolo di studio, laurea e partito.

È iscritta al Movimento Cinque Stelle. Neofita della politica, ha un curriculum ricco di esperienze professionali.

Laureata, lavora da anni nella società di riscossione crediti Equitalia.

E’ stata scelta dal Movimento 5 Stelle per le elezioni regionali 2020 attraverso la consueta votazione sulla piattaforma Rousseau.

Definita da Vincezo De Luca “chiattona”, si mosse in sostegno della giovane politica il sindaco Virginia Raggi: “siamo in delucrazia”, disse.

Ha deciso di far ritorno nella sua terra d’origine e lottare per il suo credo fatto di “giustizia, solidarietà e comunità”. Per lei, fare politica è: “dare la vita per il proprio paese, sacrificare la propria individualità a favore della comunità, essere disposti a offrire ogni sforzo, per rendere questo paese un luogo che con orgoglio, e non con paura, lasceremo ai nostri figli”.

Ma qual è la sua storia, percorso professionale, istruzione e la sua vita privata ieri prima di essere un politico campano del M5S  e perchè seguirla o votarla?

Cercheremo di conoscere meglio Valeria Ciarambino, chi è secondo curriculum e profilo Instagram, in cosa è laureata, contatti e partito politico, quanti anni ha, dove è nata, dove vive, se e con chi è sposata e quanti figli ha.

Chi è Valeria Ciarambino: curriculum, biografia, età e laurea del politico del M5s alla regione Campania

Per capire chi è Valeria Ciarambino: Instagram, Facebook e Twitter del politico del Movimento 5 Stelle in Campania, ci serviranno come il suo curriculum, innanzitutto per sapere quanti anni ha, con chi è sposata e titolo di studio, vita privata, matrimonio, marito e figli.

E’ nata a Pomigliano D’Arco (NA) il giorno 8 aprile del 1973, oggi ha 47 anni ed è el segno zodiacale dell’Ariete. Dopo la maturità classica conseguita nel 1991 con il massimo dei voti presso il liceo della sua città natale, prosegue gli studi e si iscrive alla facoltà di Medicina  della Seconda Università degli Studi d Napoli dove si laurea nel 2001. Il suo curriculum poi è ricco di corsi di formazione  e studio delle lingue.

Appassionata di scrittura e comunicazione, ama viaggiare e conosce diverse lingue, tra cui come da lei stessa riportato nel curriculum, l’arabo. Nutre inoltre interesse e curiosità per le culture e i popoli diversi.

Per quanto riguarda la sua vita privata, partiamo dal matrimonio: Valeria Ciarambino si è sposata nel 2018, il marito si chiama Domenico Migliorini. Le nozze sono state celebrate nel Cilento e avevano un testimone d’eccezione, Luigi Di Maio, amico fraterno della donna.

Suo marito Migliorini è stato travolto dalle polemiche quando è stato scelto come assistente locale dall’Eurodeputata Chiara Gemma. In molti hanno pensato che fosse stato aiutato dalla moglie.

Da Equitalia, Ciarambino, a candidata del M5s alle regionali

Chi vuole sapere chi è Valeria Ciarambino oggi, certamente intende conoscere le sue esperienze prima di essere candidata alla Regione Campania del M5s, nella sua attività politica anziché nei sondaggi.

E’ una neofita della politica, ha iniziato soltanto tre anni fa. Nella presentazione sul Blog del M5S ha scritto di essere impiegata e di aver ricoperto diversi incarichi, da assistente dell’amministratore delegato, a responsabile dell’ufficio stampa per poi approdare all’organizzazione aziendale.

L’azienda per cui ha ricoperto questi ruoli è Equitalia, dove dal 2011 è Analista di organizzazione presso la sede di Napoli. Dal 2008 al 2010 invece ha lavorato in quella di Udine come Responsabile Unità Organizzativa Segreteria e Comunicazione in staff all’Amministratore Delegato.

Dal 2007 al 2008 ha ricoperto sempre per la nota società di riscossione tributi, l’incarico di Responsabile Unità Organizzativa Segreteria e Comunicazione in staff all’Amministratore Delegato presso la sede di Napoli.

Per quanto riguarda l’esperienza politica, ha partecipato attivamente alla politica del Movimento Cinque stelle. Un attivismo nel quale ha  curato, tra le altre, le attività di comunicazione e di relazione con gli organi di informazione, mettendo a disposizione le sue competenze nel campo.

È stata candidata alle elezioni Europee ed è capogruppo del Movimento nel Consiglio regionale della Campania.

Attività politiche e cosa ha fatto: chi è Valeria Ciarambino politico

Ma i non seguaci di Facebook, Twitter e Instagram di questo politico, vogliono sapere perché seguirla o votarla. E per questo, è necessario conoscere la sua carriera politica, sapere chi è Valeria Ciarambino, cosa ha fatto e quanto vale politicamente.

“Io lavoravo ad Udine, responsabile di un’azienda e guadagnavo tanto. Si vive bene li. Però sentivo il desiderio di tornare nella mia terra, all’epoca conoscevo solo per sentito dire il M5S. Non ho mai pensato di occuparmi di politica attiva. Sono tornata, ho cercato le persone che stavano provando a cambiare le cose. Sono approdata al M5S per capire se appartenevano al mio modo di pensare le cose. E così è iniziato questo percorso.”

Ha così deciso di far ritorno a Pomigliano D’Arco, la sua città Natale per portare avanti con il M5s battaglie importanti per la sua terra. Come quella di far diventare l’acqua un bene di tutti e quella contro i roghi tossici.

Dice di essersi in realtà sempre occupata di tutto ciò che riguarda il bene comune e del suo paese. Ha detto inoltre di aver sviluppato la sua sensibilità politica nel corso degli anni come volontariato. Nel suo CV infatti, sono diverse le attività di volontariato.

Ha dichiarato in un’intervista che occorre battersi per le bonifiche delle terre dei fuochi. Affinché vengano creati nuovi strumenti contro l’infiltrazione mafiosa nell’amministrazione pubblica. Per lei è importante che gli enti pubblici assumano neo-laureati e li formino, anziché spendere milioni di euro in consulenze esterne.

Anagrafica Principale
È la candidata del M5s alle elezioni regionali in Campania. Neofita della politica, ha un curriculum ricco di esperienze professionali. Laureata in medicina, lavora da anni nella ben nota ai cittadini, società di riscossione crediti Equitalia.
Nome e CognomeValeria Ciarambino
Data di nascita08/04/1973
Luogo di nascitaPomigliano D'Arco
ProfessionePolitica
Anagrafica Principale
È la candidata del M5s alle elezioni regionali in Campania. Neofita della politica, ha un curriculum ricco di esperienze professionali. Laureata in medicina, lavora da anni nella ben nota ai cittadini, società di riscossione crediti Equitalia.
Nome e CognomeValeria Ciarambino
Data di nascita08/04/1973
Luogo di nascitaPomigliano D'Arco
ProfessionePolitica
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto