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Chi è Roberto Ciufoli oggi: età, altezza, moglie, figli e reality

Redazione Controcampus 14 Aprile 2021
R. C.
19/03/2024

Visto a La Talpa e L'Isola dei Famosi, chi è Roberto Ciufoli oggi, biografia, età, altezza, ex moglie-compagna, figli e vita privata dell'attore comico del trio Premiata Ditta.

Attore, comico, regista, è tra i fondatori del noto quartetto La Premiata Ditta.

Insegnante, diplomato all’ISEFF, abbandona il posto fisso per dedicarsi alla sua più grande passione: la recitazione.

Raggiunge la popolarità con la sit-com cult Finché c’è ditta c’è speranza e al programma Premiata Teleditta.

Nel corso della sua carriera cinema, televisione, teatro e anche doppiaggio. Tra i programmi e film: La Talpa, Buona Domenica, Incantesimo, Distretto di Polizia e al reality L’Isola dei Famosi 15 condotta da Ilary Blasi.

Ma a raccontarci di lui, non saranno solo i reality a cui ha partecipato come L’Isola dei Famosi, Roberto Ciufoli chi è oggi, quanti anni ha, altezza, moglie e figli, sarà la sia biografia a dircelo.

Chi è Roberto Ciufoli oggi: biografia, età, altezza, mogli e figli del comico del trio la Premiata Ditta

Per scrivere una biografia e sapere chi è Roberto Ciufoli, Instagram, Facebook, ci saranno d’aiuto per scoprire età, moglie, figli, vita privata e sentimentale del comico del trio La Premiata Ditta.

L’attore comico è nato a Roma il 1 marzo 1960. Ha 61 anni ed è del segno zodiacale dei Pesci. È alto 172 cm e pesa 75 kg. 

È un tifoso sfegatato della Roma. Ama gli sport estremi, in particolare pratica paracadutismo e rafting. Ha inoltre il brevetto per fare immersioni. È un amante dei cavalli e un appassionato d’arte. Nel 2012 ha vinto il premio “Sette Colli”.

Sui social, in particolare su Instagram ha 8 mila followers. Scorrendo la gallery si trovano scatti del suo lavoro e del suo privato.

Nel 2011 è stato vittima di un incidente, un pirata della strada lo ha investito ed è scappato via.

Per quanto riguarda la sua vita privata e sentimentale sappiamo che la moglie di Roberto Ciufoli è Theodora Bugel, arredatrice e imprenditrice di origini francesi. Dalla relazione nasce il figlio Romeo. I due si sono conosciuti nel 2004, dopo 7 anni di convivenza, nel 2011 si sposano, nella data del 23 agosto 2016 hanno un figlio.

L’attore è padre di un secondo figlio, Jacopo nato nel 1995 dalla relazione con una costumista di cui non si conosce il nome poiché protetto dalla privacy.

Dalla Premiata Ditta, Ciufolo a L’Isola dei Famosi

E’ difficile non abbinare il suo volto a quelli de La Premiata Ditta, trio a cui Roberto Ciufoli chi è oggi deve tanto professionalmente, ma cerchiamo di costruire la sua biografia e carriera.

Prima di approdare in televisione era un insegnante di educazione fisica e un rappresentante.

Diplomato all’ISEF, dopo aver insegnato ginnastica e nuoto, diventa rappresentante in giro per Roma. Ha 38 anni quando decide di lasciare il lavoro per dedicarsi alla sua grande passione per la recitazione.

Nel 1981 fonda, con altri 9 colleghi, l’Allegra Brigata, un gruppo comico che partecipa a trasmissioni televisive e gira l’Italia con spettacoli teatrali.

La svolta arriva nel 1986 quando insieme all’amico d’infanzia Pino Insegno, a Francesca Draghetti e Tiziana Foschi, fonda il gruppo comico La Premiata Ditta.

Il quartetto riscuote sin da subito un enorme successo e nel 2000 i quattro scrivono e interpretano una sitcom tutta loro amatissima dal pubblico e diventata cult dal titolo: Finchè c’è ditta c’è speranza. Sull’onda della popolarità, il gruppo idea anche il programma Premiata Teleditta che va in onda per quattro edizioni nel 2000, nel 2001, nel 2005 e nel 2006.

Il comico ha lavorato anche da solista. Nel corso degli anni si sono susseguiti film, serie tv, trasmissioni, spettacoli teatrali, fino ad arrivare a L’Isola dei Famosi a marzo del 2021.

Programmi e tv, chi è Roberto Ciufoli VIP

Non tutti, specie i più giovani lo ricordano come comico del trio La Premiata Ditta, diversamente potrebbero ricordarlo per averlo visto a reality come La Talpa e l’Isola dei Famosi, Roberto Ciufoli chi è in tv oggi lo racconta lui stesso durante i programmi.

Con La Premiata Ditta ha debuttato in Rai nel 1986 partecipando al programma Pronto chi gioca? Nel 1987 sono a Pronto, è la Rai?.

Nel corso degli anni si sono poi susseguiti: I cervelloni nel 1995, Buona Domenica nel 1996, I Campioni di ballo nel 1996-1998, Telematti nel 2002, Oblivious nel 2003, Tutto Ditta nel 2007.

Da solista ha partecipato allo Zecchino d’Oro nel 2000 e nel 2004, La Talpa nel 2005, Vieni avanti cretino! con Pino Insegno, Si può fare! nel 2015.  L’Isola dei Famosi 15 nel 2021, a causa di un infortunio è però costretto a ritirarsi dal programma.

Per quanto riguarda il cinema, ha recitato in Night Club nel 1989, Klon nel 1992, L’assassino è quello con le scarpe gialle nel 1995, I miei più cari amici nel 1997, Notte prima degli esami nel 2007, Ti stramo – Ho voglia di un’ultima notte da manuale prima di tre baci sopra il cielo nel 2008, The Answer, la risposta sei tu nel 2016, Ciao Brother nel 2016,  Un nemico che ti vuole bene nel 2018.

Passando alle serie televisive, ha recitato inI ragazzi della III C nel 1989, Finché c’è ditta c’è speranza – sitcom dal 1999 al 2002, Gian Burrasca  nel 2002. Don Matteo 4, Diritto di difesa e Don Bosco nel 2004, Incantesimo 9 nel 2007, Liberi di giocare nel 2007. Crociera Vianello nel 2008, Distretto di Polizia nel 2011, Switch nel 2013. Rocco Schiavone 2 nel 2018, Enrico Piaggio – Un sogno italiano nel 2019.

Molto impegnato anche a teatro, tanti gli spettacoli a cui ha preso parte con La Premiata Ditta: Tra questi: Gallina vecchia fa buon Broadway, Baci da Broadway, Preferisco ridere 1, Preferisco ridere 2. Non solo Bbiutiful, Preferisco ridere 3, Sottosopra, Soap, Sottosopra 2, Facciamo 31. Da solista: A Christmas Carol, Sabbie Mobili, Ti amo… o qualcosa del genere, Diversamente giovani, Aladin – Il musical, Nemici di casa, Un marito per due, T’insegno un par de ciufoli.

E anche doppiatore. È stato la voce di: Mark Williams in La carica dei 101 – Questa volta la magia è vera, Thomas Robins in Il Signore degli Anelli – Il ritorno del re, Patrick Tse in Shaolin Soccer. Topo ne La gabbianella e il gatto, Piglio in Galline in fuga, Orazio ne La carica dei 101 II – Macchia, un eroe a Londra. Farin ne L’isola degli smemorati, Marshall ne L’era glaciale 4 – Continenti alla deriva, Zio Raviolo in Pucca, Gaby in Aia!.

Anagrafica Principale
Attore, comico, regista, è tra i fondatori del noto quartetto La Premiata Ditta. Insegnante, diplomato all'ISEFF, abbandona il posto fisso per dedicarsi alla sua più grande passione: la recitazione. Raggiunge la popolarità con la sit-com cult Finché c'è ditta c'è speranza e al programma Premiata Teleditta. Nel corso della sua carriera cinema, televisione, teatro e anche doppiaggio.
Nome e CognomeRoberto Ciufoli
Data di nascita01/03/1960
Luogo di nascitaRoma
ProfessioneComico, attore, regista
Anagrafica Principale
Attore, comico, regista, è tra i fondatori del noto quartetto La Premiata Ditta. Insegnante, diplomato all'ISEFF, abbandona il posto fisso per dedicarsi alla sua più grande passione: la recitazione. Raggiunge la popolarità con la sit-com cult Finché c'è ditta c'è speranza e al programma Premiata Teleditta. Nel corso della sua carriera cinema, televisione, teatro e anche doppiaggio.
Nome e CognomeRoberto Ciufoli
Data di nascita01/03/1960
Luogo di nascitaRoma
ProfessioneComico, attore, regista
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto