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Chi è Valeria Marini oggi: quanti anni ha, altezza, peso, fidanzato

Redazione Controcampus 12 Aprile 2021
R. C.
28/03/2024

Showgirl, attrice, conduttrice, imprenditrice, chi è Valeria Marini oggi, biografia, quanti anni ha, età anagrafica, altezza, peso, fidanzato e patrimonio.

Conosciuta anche come Valeriona nazionale, e per il suo baci stellari, ha raggiunto il successo negli anni Novanta come primadonna del Bagaglino.

Fascino da diva, è uno dei volti più popolari dello spettacolo italiano.

Nel corso della sua carriera: cinema, televisione, teatro, reality show, campagne pubblicitarie, calendari e anche la musica.

È stata testimonial nel corso della sua carriera di diverse campagne pubblicitarie tra cui: Acqua e sapone, IP, Lambretta, Akai.

Tra i programmi a cui ha partecipato: L’Isola dei Famosi, il Grande Fratello Vip, Temptation Island Vip.

Autrice del libro Lezioni intime, spesso è al centro del gossip e della cronaca rosa per le sue liasons sentimentali come quelle in cui ha fatto parlare a Supervivientes.

Ma a raccontarci di lei, non sarà quanto sentito a Supervivientes, Valeria Marini chi è oggi, età, altezza, peso, misure, fidanzato, vita privata, carriera film e patrimonio, sarà la sua biografia a dircelo.

Chi è Valeria Marini oggi: biografia, origini, quanti anni ha, altezza, peso, origini, fidanzato e figlio

Per scrivere una biografia e sapere chi è Valeria Marini, Instagram, Facebook, ci saranno d’aiuto per scoprire innanzitutto età, altezza, peso, misure fidanzato e figli, della showgirl, attrice, conduttrice e imprenditrice.

E’ nata a Vignanello, un paesino in provincia di Viterbo. Il 14 maggio 1967. Ha 52 anni ed è del segno zodiacale del Toro. È alta 178 cm e pesa 68 kg. Le sue misure sono 98-62-98. Da sempre biondissima e occhi chiari. Veste sempre alla gran moda da vera diva. Anche le sue acconciature sono molto curate, molte delle quali curare da Federico Fashion Style.

Segni particolari, un tatuaggio, sopra il fondoschiena, una bocca con degli occhi stilizzati che simboleggia un bacio.

Sua madre è Gianna Orrù, suo padre si chiama Mario, a cui la showgirl era legatissima e che è scomparso 6 anni fa. Ha una sorella di nome Claudia e un fratello, Fabio.

Quando i suoi genitori si separano, va a vivere a Cagliari, città d’origine di sua mamma dove frequenta il Liceo Classico G. Maria Dettori. Consegue il diploma però al  Liceo San Gabriele di Roma dove torna da adolescente.

Vive a Roma in una casa a Piazza di Spagna. Un lungo corridoio con quadri della showgirl precede l’ingresso. Ad accogliere gli ospiti un ampio pouf rosso. Il colore predominante è il bianco. Non mancano tocchi di colore sul rosso. Non mancano ovviamente le stelle e non passano inosservati gli specchi sul soffitto, il letto tondo, la vasca idromassaggio e l’ampia postazione trucco.

Il suo idolo è la diva Marilyn Monroe, e come faceva la diva di Hollywood, anche la Marini ama mettere qualche goccia di profumo prima di andare a dormire. Uno dei suoi più grandi amici era Gigi D’Alessio, con cui però avrebbe litigato per motivi economici.

Molto attiva e seguita sui social, su Instagram Valeria Marini ha 1 milione di followers. Qui pubblica scatti che  mettono in risalto le sue forme prorompenti.

Ha raccontato di aver avuto un grave incidente d’auto e di aver visto più volte quando era ricoverata in ospedale il suo corpo dall’alto.

A luglio del 2019 si è tuffata nella Barcaccia del Bernini in Piazza di Spagna a Roma per promuovere una sua canzone.

Ogni domenica va a Messa, in un’intervista ha dichiarato: “Senza la fede non potrei vivere“. È la madrina di battesimo di Maria Turchi, figlia di Enzo Paolo Turchi e Carmen Russo con cui è molto amica.

Nel 1994 ha posato per la prima copertina tridimensionale vendendo oltre 1.200.000 copie in una settimana. Alcuni disegnatori si sono ispirati a lei per disegnare la pistolera bionda Djustine dell’omonimo fumetto.

Ha posato per molti calendari, quello del 1996 raggiunse la tiratura record di 3 milioni di copie.

Per quanto riguarda la vita privata e sentimentale, oggi non ha un fidanzato Valeria Marini.

Fidanzati e vita sentimentale stellare di Valeriona nazionale

Resta inteso che nella sua vita ha conosciuto diversi uomini. Il suo primo amore è stato quando aveva 14 anni, un libraio di 16 anni più grande di lei. Ha avuto un flirt con Jovanotti e Alfonso Signorini.

Per diversi anni è stata legata al produttore cinematografico Vittorio Cecchi Gori a cui è sempre rimasta accanto anche durante la detenzione. Da lui aspettava anche un bambino che ha purtroppo perso.

Nel 2013 si è spostata con Giovanni Cottone, ma il matrimonio con l’imprenditore è stato annullato dalla Sacra Rota dopo aver scoperto che ersa già sposato. In seguito ha avuto una relazione con Patrick Baldassari. I due si sono detti addio dopo aver partecipato a Temptation Island Vip. Qui conosce il tentatore Ivan Gonzales con cui avrebbe avuto una breve storia.

Nel febbraio del 2019 si fidanza con Gianluigi Martino di quasi vent’anni più giovane. Dopo alcuni mesi, i due si lasciano.

Carriera, vita professionale di Valeria Marini e patrimonio

Un personaggio del mondo dello spettacolo a tutto tondo, cinema, tv, reality, musica, e non solo, è anche imprenditrice, tanto lavoro, un grande patrimonio, Valeria Marini chi è oggi con la sua grande carriera lascia immaginare sia proprio cosi. Ma conosciamola prima professionalmente.

Dopo il diploma comincia ad affacciarsi al mondo dello spettacolo come modella, con lo pseudonimo di Lolly, nome con cui la chiamava da piccola suo padre. All’inizio degli anni ’90 partecipa al concorso Una ragazza per il cinema dove si classifica al terzo posto. Qui inizia ad avere piccole parti in alcuni film italiani. Viene così notata dal regista Pier Francesco Pingitore. Dopo il loro incontro, la sua carriera prende letteralmente il volo e si divide tra pellicole cinematografiche, programmi tv, musica e tanto altro.

Nel corso della sua carriera ha ricevuto numerosi premi tra cui nel 1993 Personaggio TV rivelazione dell’anno, Telegatto speciale per il grande successo ottenuto come primadonna dei varietà del Bagaglino nel 1994, Premio Personalità Europea nel 2005 e nel 2009, Showbiz Career Award nel 2013 al’Italian Contemporary Film Festival, Premio speciale al Gran Galà Arte, Cinema e Impresa nel 2016 e 2017, Antinoo Awards come Personaggio dell’anno nel 2019.

Per quanto riguarda il patrimonio di Valeria Marini non si conoscono con esattezza le cifre, ma pare che i suoi cachet siano “stellari”. Al Grande Fratello Vip Avrebbe guadagnato tra i 40.000 ai 50.000 euro a puntata per un totale stimato di 360.000 euro. Per ogni ospitata in televisione invece percepirebbe secondo Nuovo Tv circa 7 mila euro.

Programmi e film di Valeria Marini, chi è come personaggio TV

E difficile che qualcuno non conosca la Valeriona nazionale, ma chi è Valeria Marini oggi è come è diventata famosa dal Bagaglino fino a Supervivientes, non tutti lo sanno.

Ha esordito al cinema nel 1991 con il film Crack del regista Giulio Base. Si sono susseguiti poi: Un orso chiamato Arturo nel 1992, Gole ruggenti sempre nel 1992, Abbronzatissimi 2 – Un anno dopo nel 1993 Bambola nel 1996. Incontri proibiti, regia di Alberto Sordi nel 1998, Corazón de bombón nel 2000, Buñuel e la tavola di re Salomone nel 2001. In questo mondo di ladri, regia di Carlo Vanzina nel 2004, Somewhere, regia di Sofia Coppola nel 2010. I Want to Be a Soldier nel 2010, Operazione vacanze nel 2012. E io non pago – L’Italia dei furbetti nel 2012,  La mia mamma suona il rock nel 2013, Un ragazzo d’oro, regia di Pupi Avati nel 2014.

Non sono mancate alcune serie televisive e sit com tra cui: Un inviato molto speciale nel 1992, Cronaca nera sempre nello stesso anno, Sorellina e il principe del sogno nel 1995. Il settimo papiro nel 1998, Pepe Carvalho sempre nel 98, La palestra nel 2003, Piper nel 2008, Così fan tutte nel 2011-2012.

Non è mancato il teatro con diversi spettacoli in cui ha recitato: I ragazzi irresistibili nel 1991, Nata ieri nel 1996, All’Angelo Azzurro nel 2001-2001. Magnàmose tutto! – Donne che avete intelletto d’amore di Pingitore nel 2016-2017, La Presidente – Valeria Marini eletta al Quirinale, di Pier Francesco Pingitore nel 2019-2020.

Per quanto riguarda i programmi televisivi troviamo: il Festival di Sanremo che ha condotto nel 1997 con Chiambretti e Mike Bongiorno, Quelli che il calcio nel 2001 al 2014, Music Farm nel 2005 di cui è stata opinionista. L’Isola dei Famosi 6 nel 2008, Domenica in dal 2009 al 2010, I Raccomandati nel 2010. L’Isola dei Famosi 9 nel 2012, Notti sul ghiaccio 3, il Grande Fratello Vip 1, Speciale Uomini e donne – Le Olimpiadi della TV nel 2017. Le spose di Costantino nel 2018, L’Isola dei Famosi 13 nel 2018, Temptation Island Vip nel 2018. Uomini e Donne in veste di party planner nel 2018 e 2019, CR4 – La Repubblica delle Donne nel 2018-2019. Il Grande Fratello VIP 4 e nel 2021 Supervivientes, Valeria Marini chi è nel reality non perde occasione per farlo sapere, diverte e non fa annoiare nessuno.

Nel corso della sua carriera ha avuto un posto importante anche la musica con 4 singoli e 6 videoclip. Volare nel 2010, Me gusta nel 2019, Boom nel 2020, Il mio Natale è una bomba sempre nel 2020. Nel 2003 poi ha partecipato alla canzone Mi manchi tu in Insieme si canta meglio di Nilla Pizzi e nel 2010 – Amare amare amare e Seduzione di donna in 3 x te.

Valeriona nazionale ha scritto insieme a Gianluca Lo Vetro, Lezioni intime, la sua autobiografia pubblicata nel 2008. Nel libro ha rivelato di aver avuto tre aborti. Più volte ha dichiarato che il suo sogno è quello di diventare mamma.

Anagrafica Principale
Showgirl, attrice, conduttrice e anche imprenditrice, ha raggiunto il successo negli anni novanta come primadonna del Bagaglino. Prorompente, sensuale, fascino da diva, è uno dei volti più popolari dello spettacolo italiano. Nel corso della sua carriera: cinema, televisione, teatro, reality show, campagne pubblicitarie, calendari e anche la musica.
Nome e CognomeValeria Marini
Data di nascita14/05/1967
Luogo di nascitaRoma
ProfessioneShowgirl, attrice, conduttrice, imprenditrice
Anagrafica Principale
Showgirl, attrice, conduttrice e anche imprenditrice, ha raggiunto il successo negli anni novanta come primadonna del Bagaglino. Prorompente, sensuale, fascino da diva, è uno dei volti più popolari dello spettacolo italiano. Nel corso della sua carriera: cinema, televisione, teatro, reality show, campagne pubblicitarie, calendari e anche la musica.
Nome e CognomeValeria Marini
Data di nascita14/05/1967
Luogo di nascitaRoma
ProfessioneShowgirl, attrice, conduttrice, imprenditrice
© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto