>
  • De Leo
  • Gelisio
  • Buzzatti
  • Ferrante
  • Pasquino
  • Santaniello
  • Bonetti
  • Valorzi
  • Coniglio
  • Casciello
  • Baietti
  • Quarta
  • De Luca
  • Andreotti
  • Liguori
  • Bonanni
  • Boschetti
  • Scorza
  • Dalia
  • Napolitani
  • Carfagna
  • Alemanno
  • Tassone
  • Miraglia
  • Romano
  • Rossetto
  • Califano
  • Bruzzone
  • Grassotti
  • di Geso
  • Mazzone
  • Gnudi
  • Leone
  • Cacciatore
  • Chelini
  • Ward
  • de Durante
  • Meoli
  • Paleari
  • Antonucci
  • Barnaba
  • Catizone
  • Cocchi
  • Romano
  • Quaglia
  • Crepet
  • Falco
  • Rinaldi
  • Algeri

Estrazione del Lotto del 9 maggio 2019, SuperEnalotto e 10eLotto

Redazione Controcampus 9 Maggio 2019
R. C.
23/04/2024

Numeri vincenti estrazione del Lotto del 9 maggio 2019 dalle ruote in diretta live, combinazione, numero Jolly e SuperStar del SuperEnalotto e risultati 10eLotto.

Questa sera si giocano le estrazioni Lotto, Superenalotto 56 19 e 10e Lotto serale. Su Controcampus è possibile seguire la pubblicazione dei numeri vincenti in tempo reale. Aggiornando la pagina sul link Aggiorna Diretta Live, è possibile vedere quali sono gli ultimi estratti come ci fosse uno streaming video. Tanti giocatori sono impazienti di conoscere i risultati, anche perché si gioca per vincere uno dei jackpot più grandi degli ultimi anni. Quasi 150 milioni di euro, già finiti sul podio dei premi più ricchi di sempre.

Ma la fortuna premia anche chi indovina i numeri dell’estrazione del Lotto 9 maggio 2019. Con ambo, terno, quaterna e cinquina si possono vincere tanti premi in denaro.

Vincere al gioco è il desiderio di tutti, da sempre. Eppure ci sono tante curiosità legate al gioco che non tutti conoscono. Come ad esempio il significato delle figure di carte da gioco. La credenza popolare è che i 4 colori di un gioco di carte (picche, cuori, quadri e fiori) derivino dalle carte da gioco francesi. Nel corso del tempo, molte storie e tradizioni sono state tramandate. Ma cosa significano queste cifre? Nelle mappe francesi, ad esempio, i simboli associati ai colori rappresentano le quattro classi sociali: la nobiltà, il clero, i mercanti e i contadini. Altre spiegazioni sostengono che ogni colore rappresenta un leader storico: Carlo Magno, Giulio Cesare, Re Davide e Alessandro Magno.

Ma se oggi le entrate derivanti dai giochi vengono utilizzate per finanziare le opere pubbliche, molti non sanno che anche in passato avveniva la stessa cosa. Ad esempio La Grande Muraglia cinese fu parzialmente costruita grazie al gioco del Keno nel 205 dC durante la dinastia Han. Una notizia Solon in parte fondata, poiché la costruzione di questa gigantesca opera si è diffusa per diverse centinaia di anni.

Estrazione del Lotto del 9 maggio 2019: diretta ruote di questa sera con numeri vincenti

Aggiorna diretta live qui
Bari25 32 50 29 79 
Cagliari14 69 11 59 
Firenze76 79 49 66 87 
Genova20 54 46 71 90 
Milano89 75 22 84 47 
Napoli89 90 62 82 
Palermo25 61 86 34 82 
Roma87 80 51 53 58 
Torino17 42 84 46 87 
Venezia78 38 73 14 
Nazionale66 76 23 29 

Per visualizzare correttamente i risultati, basta andare sul link Aggiorna Diretta Live Qui. In questo modo si possono conoscere anche quali sono gli ultimi estratti del Superenalotto 9 maggio 2019 andando sulla link Ultima Estrazione del Giorno in alto a questa pagina.

Vediamo quali sono le novità relative alle statistiche di gioco segnalate nell’archivio estrazioni di Lottomatica. Sulla ruota Bari il 53 raggiunge gli 80 ritardi. Sulla ruota Cagliari il numero 84 non esce da 115 concorsi. Mentre il 41 sulla ruota Firenze ha totalizzato 122 ritardi. Sulla ruota Genova il 68 non esce da 103 appuntamenti di gioco. Mentre sulla ruota Milano il 36 ha totalizzato 103 assenze consecutive. Sulla ruota Napoli la 76 manca già 116 concorsi, confermandosi ancora una volta il ritardatario più atteso.

All’estrazione del Lotto 9 maggio 2019 continua l’attesa per il 76 sulla ruota Palermo che questa sera raggiunge i 66 ritardi. Sulla ruota Roma il numero 23 non si vede da 60 colpi di gioco. Mentre il 58 sulla ruota Torino manca ormai da 77 turni. Sulla ruota Venezia il 14 non esce da 105 giornate. Ed infine sulla ruota Nazionale è il 51 a contare più ritardi non essendo estratto da 82 concorsi.

Vincere alle estrazioni del Lotto di oggi non è per nulla semplice. Basti pensare che ci sono meno di 2.598.960 mani uniche di cinque carte in un tradizionale gioco di carte (52 carte). Tra tutte queste probabilità, una coppia comune ha una probabilità del 42,26% di apparire in tutte le mani. Coincidenze vincenti che non si realizzano facilmente, un po’ per tutti i giochi di fortuna e lotterie.

Estrazioni SuperEnalotto di oggi: risultati, numero Jolly e SuperStar

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti38 82 26 54 17 
Numero Jolly42
Numero SuperStar32

Il Jackpot del SuperEnalotto continua a crescere e raggiunge i 149 milioni di euro. L’estrazione Superenalotto 56 19 del 9 maggio 2019 mette in palio un montepremi record. Infatti il premio di prima categoria è al terzo posto fra i premi più ricchi mai assegnati nella storia del gioco, e primo in Europa. Nell’ultimo concorso sono stati in 16 a vincere realizzando la combinazione punti 5, vincendo 13.122,51 euro a testa.

Come per l’estrazione del Lotto di oggi, ecco pure al Superenalotto 9 maggio 2019 quali sono i ritardatari più attesi. In cima alla classifica c’è l’81 che manca da 84 colpi di gioco. Il numero 44 ha totalizzato 56 assenze, ed è seguito subito dopo dal 24 che invece manca da 55 turni.

Nel mondo dei giochi di fortuna, le macchinette da gioco sono molto popolari. Basti pensare che il 68% dei giocatori di Las Vegas gioca alle macchinette. Ma quando è stata inventata la prima macchina di questo tipo? Tutto nasce nel 1897 dall’idea di un meccanico, Charles Fey, che stava cercando un modo per intrattenere i suoi clienti mentre aspettavano il loro veicolo. L’anno seguente, ha inventato la prima macchinetta che ha chiamato Card Bell e dove ci sono dei rulli su cui sono incisi i simboli: la piastrella, l’asso di picche, il cuore, il ferro di cavallo e la “Campana della libertà” cara agli americani. Passa un anno in più e l’uomo perfeziona la sua macchinetta. Dimensioni più piccole, è in metallo e prende il nome di Liberty Bell.

Verifica 10eLotto di giovedì 9 maggio 2019: combinazione doppio oro

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti37141720
 2532425054
 6169757678
 7980878990
Numero Oro25
Doppio Oro2532
Numero Gong-

L’ultima estrazione del Lotto premia un giocatore di Villafranca di Verona che ha puntato 9 euro complessivi sui numeri 7-25-52-72-75 sulla ruota di Palermo. Il fortunato ha vinto quattro terni e una quaterna, per un totale di 105mila euro. Si festeggia anche a Napoli, con una vincita da 65mila euro. A Carini, in provincia di Palermo, il terno 7-25-52 ha regalato due vincite per oltre 54mila euro. E’ stato inoltre realizzato un terno secco (1-48-72 su Napoli) da 22.500 euro.

La vincita più ricca al 10eLotto è stata del valore di 250mila euro a Malo, in provincia di Vicenza. Un fortunato giocatore ha centrato un 9 Oro con una puntata da 3 euro su un’estrazione frequente. La vincita si piazza al settimo posto della Top 10 del 10eLotto. A Napoli sono state realizzate due vincite sul podio dell’ultimo concorso: a Giugliano in Campania è stato centrato un 9 Oro da 50mila euro. Mentre a Castellamare di Stabia si festeggia con un 9 da 40mila euro. Il concorso del 7 maggio ha premiato i giocatori con 35,3 milioni di euro, per un totale di 1,6 miliardi dall’inizio dell’anno.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto