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Estrazione del Lotto di oggi 28 dicembre 2019, SuperEnalotto, 10eLotto

Redazione Controcampus 28 Dicembre 2019
R. C.
19/04/2024

Numeri vincenti estrazione del Lotto di oggi 28 dicembre 2019 in diretta dalle ruote, combinazione vincente Simbolotto e SuperEnalotto 156 19 e 10eLotto di stasera.

Sabato 28 dicembre 2019 si giocano le estrazioni Lotto e Superenalotto 156 19. Dopo le variazioni degli ultimi giorni a causa delle festività natalizie, torna a coincidere il numero dei concorsi per le lotterie più seguite di sempre. Segui il Lotto in diretta su Controcampus.it. Aggiornando dopo le 20.00 è possibile verificare la vincita on-line come ci fosse uno streaming video.

Ma il sabato sera è dedicato anche all’estrazione del Superenalotto di oggi. Quale sarà la combinazione vincente che vale un jackpot da 50 milioni di euro? Durante il concorso di ieri l’altro nessuno è riuscito a centrare la sestina. Cresce ulteriormente il Jackpot più ambito d’Italia, che potrebbe presto far cambiare vita all’ennesimo fortunatissimo giocatore.

Ma anche chi vince alle estrazioni del Lotto 28 dicembre 2019 potrebbe presto cambiare vita. D’altronde al Gioco del Lotto si possono vincere fino a 6 milioni di euro.

Il concorso di stasera però si completa anche con un’altra combinazione vincente. Si tratta del 10Lotto serale. In tutta Italia ogni giorno tantissimi giocatori tentano la fortuna proprio con il 10 e Lotto. C’è il 10eLotto ogni cinque minuti, l’estrazione immediata ed il 10Lotto serale che solitamente si tiene nei giorni martedì, giovedì e sabato. Per visualizzare i risultati delle estrazioni di oggi al Lotto e Superenalotto 28 dicembre 2019, basta aggiornare cliccando sul cursore vicino alla scritta Aggiorna Diretta Live Qui. Oppure in alto alla pagina è presente il pulsante Ultima Estrazione del Giorno.

E chi vince stasera potrebbe concedersi un piccolo lusso, come ad esempio un orologio nuovo. A volte sentiamo che “l’orologio è l’unico gioiello dell’uomo”. È vero che l’orologio è un accessorio forte in un abito: può perfezionare quest’ultimo come demolire tutta l’eleganza che in qualche modo hai provato a costruire. L’orologio deve quindi essere scelto con cura, altrimenti è meglio non non indossarlo.-

Estrazione del Lotto di oggi 28 dicembre 2019 in diretta dalle ruote e numeri vincenti Simbolotto

Aggiorna diretta live qui
Bari42 31 58 85 36 
Cagliari10 33 71 23 
Firenze51 83 34 81 11 
Genova61 70 67 85 82 
Milano75 36 56 84 17 
Napoli20 12 90 41 69 
Palermo30 78 33 11 45 
Roma39 70 64 14 
Torino16 76 74 53 36 
Venezia11 90 27 81 38 
Nazionale63 35 36 82 89 

Simbolotto numeri del 28/12/2019: 15,14,8,27,4

Estrazione del Lotto di oggi 28 dicembre 2019 e Simbolotto

Quali sono i numeri ritardatari e frequenti più attesi all’estrazione del Lotto di oggi? Poche le novità rispetto al concorso di ieri. Infatti nella classifica dei ritardatari c’è l’88 su Torino che non esce da 72 turni. Segue il numero 38 sulla ruota di Genova assente da 101 giocate. Mentre il numero 22 sulla ruota di Palermo ha totalizzato 147 ritardi. Sulla ruota Nazionale il numero 81 può contare più assenze, non uscendo da 88 turni. Prossimo ultracentenario potrebbe essere il 2 sulla ruota di Venezia che questo sabato 28 dicembre 2019 conta già 75 ritardi.

Gli altri numeri attesi sono il 7 sulla ruota di Bari che non esce da 113 giornate. Il numero 59 sulla ruota di Cagliari a quota 74 assenze. Mentre il numero 35 su Firenze ha totalizzato 68 ritardi. Sulla ruota di Milano il numero 8 manca da 143 giocate. Sulla ruota di Napoli invece all’estrazione del Lotto oggi continua a mancare il 66 che ha totalizzato 73 ritardi. Infine da segnalare sono anche il 57 su Roma, ed il numero 35 sulla ruota di Firenze. Entrambi hanno totalizzato finora 74 e 68 ritardi.

E chi vince alle estrazioni del Lotto di stasera, potrebbe fare il conto alla rovescia in attesa del Capodanno, con un orologio nuovo e di tendenza. Ma come scegliere un orologio da polso? Questo accessorio deve firmare la tua personalità, al di là delle nozioni di gusto buono o cattivo: deve piacerti. È un po’ come scegliere un profumo: non dovrebbe essere un oggetto da “avere” da mettere al polso per finalizzare il tuo outfit, ma, al contrario, dovrebbe integrarsi nel tuo look come se fosse parte di te. Quando ti guardano, questa non è la cosa da vedere per prima. Ma questo è un dettaglio che dovrebbe essere notato e che dovrebbe portare una nota positiva. Sembra che le donne (e anche gli uomini) prestino particolare attenzione a questo accessorio / gioiello perché consente una migliore comprensione della personalità e dello stato sociale del suo interlocutore.

Risultati SuperEnalotto di stasera: numero Jolly e SuperStar 156 19

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti65 42 16 28 
Numero Jolly75
Numero SuperStar63

Nell’ultima estrazione del Superenalotto i numeri vincenti non sono stati indovinati. E si tenterà nuovamente stasera di provare a vincere il jackpot. L’estrazione del Lotto e del Superenalotto 156 19 del 28 dicembre 2019 sono in diretta. E se scopri subito di aver vinto, non parere tempo e scegli subito l’orologio da sfoggiare nel 2020.

Esistono 2 tipi di orologi: “meccanico” o “quarzo”. Gli orologi meccanici offrono un’immagine vintage tra il grande pubblico. Eppure, ci sono molti design innovativi tra questo tipo di orologi (a volte anche troppo futuristici). Tuttavia, per avere qualità, è assolutamente necessario puntare alla fascia alta. Niente più orologi meccanici russi, dall’Est Europa o altrove! In realtà, sono realizzati con acciai di scarsa qualità e il design significa che le parti non si adattano bene tra loro. Si romperanno rapidamente e talvolta saranno irreparabili.

Oggi acquistare un orologio meccanico di qualità che ti darà stile richiede quindi un budget elevato: oltre mille euro. In effetti, anche la manutenzione deve essere presa in considerazione: una revisione completa ogni 3-5 anni al massimo, vale a dire da 500 € a 5000 € (o anche di più) nella fascia alta. Questo non è necessariamente vero per il vintage, ma è necessario avere un po ‘di conoscenza e passione per riconoscere buoni affari.

Verifica 10eLotto di oggi sabato 28 dicembre 2019 in tempo reale

Aggiorna diretta live qui
Numeri Vincenti14101112
 1620303136
 3942516170
 7576788390
Numero Oro42
Doppio Oro4231
Numero Gong-

L’ultima estrazione del Lotto premia un giocatore di Bisuschio, in provincia di Varese, con una vincita da 62.500 euro realizzata grazie ai numeri 20-30-46-87 sulla ruota di Milano. A Siena, invece, è stata centrata una vincita da 18.750 euro, mentre a Brescia si festeggia con due vincite da 14.250 euro e dal 14mila euro.

Il 10eLotto premia un giocatore di Firenze con un 9 Oro da 50mila euro. A Nichelino, in provincia di Torino, un giocatore ha centrato un 9 Oro da 250mila euro con una puntata da 3 euro. Si festeggia anche a Senise, in provincia di Potenza, con un 9 Oro da 50mila euro, mentre sempre in provincia di Torino, a Bosconero, è stato centrato un 5 Doppio Oro da 20mila euro.

© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto