>
  • Grassotti
  • Bonetti
  • Romano
  • Baietti
  • Mazzone
  • Valorzi
  • Cocchi
  • Romano
  • Alemanno
  • Dalia
  • Gnudi
  • Tassone
  • Napolitani
  • di Geso
  • Casciello
  • Miraglia
  • Santaniello
  • Scorza
  • Falco
  • Buzzatti
  • Ward
  • Catizone
  • Rinaldi
  • Pasquino
  • Califano
  • Gelisio
  • Antonucci
  • Andreotti
  • Barnaba
  • Quarta
  • De Leo
  • Carfagna
  • Paleari
  • Cacciatore
  • Ferrante
  • Coniglio
  • de Durante
  • Bonanni
  • Meoli
  • Rossetto
  • Leone
  • Crepet
  • Bruzzone
  • Chelini
  • Boschetti
  • Algeri
  • Liguori
  • De Luca
  • Quaglia

Lavorare in Seat: come fare, requisiti, candidatura e stipendio

Daniela Attanasio 16 Marzo 2021
D. A.
18/03/2024

Come lavorare in Seat, come inviare il curriculum vitae in lavora con noi, posizioni aperte, carriera e stipendio lavoratori.

Seat è l’acronimo di Sociedad Española de Automóviles de Turismo ed è una casa automobilistica. Fu fondata nel 1950 a Barcellona, in Catalogna dall’Instituto Nacional de Industria e dalla Fiat. Fino al 1985 ha fatto parte del Gruppo Fiat, poi del Gruppo Volkswagen. La sede principale si trova a Martorell, vicino Barcellona. Attualmente il Presidente è Wayne Griffiths, mentre George Díez è l’Amministratore Delegato. La divisione sportiva della società si chiama Seat Cupra, precedentemente chiamata Seat Sport.

La società è particolarmente attiva anche nella lotta all’inquinamento. Infatti, sta ultimando l’uso dell’Oryzite derivata dalla lolla del riso che va a sostituire alcune componenti in plastica. L’obiettivo è rendere la mobilità più sostenibile. La lolla di riso in realtà sarebbe destinata alla discarica, ma in questo modo può essere recuperata ed offrire anche la produzione di materiali più leggeri. Insomma, una vera e propria innovazione che attualmente è in fase di sperimentazione.

Sono molti i giovani che vogliono lavorare in Seat: posizioni aperte sono disponibili nella sezione Job. Altrimenti è possibile non attendere nuove assunzioni, ed inoltrare la candidatura spontanea a Seat lavora con noi. Ecco una pratica guida per sapere come visualizzare le opportunità e offerte di lavoro, i requisiti di accesso richiesti e lo stipendio dei lavoratori.

Come lavorare in Seat: Lavora con noi modulo e invio candidatura spontanea

Per entrare nel Gruppo automobilistico bisogna accedere al sito ufficiale Seat Italia. Nella sezione Risorse Umane vengono condivisi i valori che rendono unico questo brand e che di conseguenza sono condivisi dai candidati. Seat offre opportunità per neolaureati, studenti, impiegati e professionisti con esperienza. L’azienda ci tiene a sottolineare che premia il talento dei suoi dipendenti. Inoltre, lo stipendio è basato sulle prestazioni.

Per visualizzare le posizioni aperte, il sito rimanda alla pagina LinkedIn. Attraverso il social network è più facile sapere quando e come lavorare in Seat, nuove assunzioni ed offerte di lavoro sono infatti rese note, insieme agli aggiornamenti e news che riguardano l’azienda. Qui ciascuna posizione lavorativa comprende le responsabilità e i requisiti richiesti per lavorare nel gruppo. Inoltre grazie alla registrazione sul social network si potrà inoltrare la propria candidatura spontanea.

Requisiti per iniziare un lavoro in Seat

Alcuni esempi di possibili assunzioni riguardano le figure professionali di specialista digital strategy, employee engagement & social listening, specialista in conformità tecnica di cyber security e car connection, HR strategist project & change management specialist, pianificazione finanziaria e contabilità, compliance assessment & legal projects specialist e virtual & cloud desktop architecture. Per lavorare in Seat requisiti specifici dipendono quindi molto dal tipo di posizione alla quale ci si candida. Ad esempio, per la posizione di digitalization learning architect i requisiti richiesti sono la laurea in materia tecnica, conoscenza di business analytics e business administration, conoscenza dell’inglese e del tedesco, conoscenza di alcuni gestori di base dei dati ed esperienza nel benchmarking e scouting.

La mansione prevede identificare e analizzare le necessità digitali, le tendenze e le metodologie di apprendimento, lavorare come consulente in alcune aree definendo le strategie di azione, la ricerca di soci esterni, benchmark di partner differenti, progettare e implementare piani formativi ad hoc, stabilire relazioni sociali con i partner e garantire azioni formative.

La figura di python developer richiede esperienze nel campo informatico, l’abilità di lavorare con ingegneri, designers e product manager, amare sperimentare e prendere decisioni, avere piena autonomia del lavoro dall’ideazione alla sua effettiva attuazione. La figura dovrà codificare in Python, scrivere test automatici, scrivere e mantenere Microservices, gestire codici via git, avere conoscenza di algoritmi e strutture data in caso di problemi. Inoltre, deve avere la capacità di ideare e costruire prodotti, esperienza con kubernetes e saper gestire l’esecuzione di eventuali test. I requisiti richiesti sono minimo 2-3 anni di esperienza come sviluppatore Python e con AMS, studi nel campo delle telecomunicazioni, ingegneria, multimedia, e fluente conoscenza della lingua inglese.

Possibilità di carriera, recensioni e stipendio dei dipendenti

Nell’azienda si opera a contatto con l’estero e l’innovazione. Si tratta di un ambiente stimolante, con benefit extra come il servizio mensa e il servizio medico interno. Inoltre, offre anche sconti sui prodotti ideati dal Gruppo. Si possono avere 2000 euro di benefit sociali da ristoranti, asili, ecc. Ma anche 2000 euro all’anno di formazione, la flessibilità nella gestione degli orari, lezioni di yoga settimanali. Inoltre, si può decidere di usare l’inglese come lingua parlata a lavoro.

Chi è dipendente e sa cosa significa lavorare in Seat opinioni e recensioni negative però non è esente dal farne. Ad esempio, tra gli aspetti negativi indicati dai dipendenti c’è la durata del contratto di lavoro, che spesso non viene rinnovato. Lo stipendio si aggira intorno ai 32000 euro all’anno per un dipendente Seat, mentre un tirocinante guadagna sui 500 euro al mese.

Guida su come lavorare in Seat: cosa fare e cosa no

I candidati che vogliono lavorare in Seat devono sicuramente prepararsi bene per il colloquio di lavoro. In questa sede bisogna dimostrare forza di volontà, senza tralasciare l’aspetto fisico. Si consiglia, a tal proposito, di optare per un look informale. Spiccano sicuramente le caratteristiche umane e avere fiducia in sé stessi.

Chi vuole entrare nel Gruppo automobilistico, può seguire i seguenti passaggi:

  • accedere al portale web Seat-Italia.it
  • cliccare sulla sezione Risorse Umane
  • accedere alla pagina LinkedIn a cui si viene indirizzati tramite una landing page
  • visualizzare le posizioni aperte
  • iscriversi a LinkedIn, qualora non sia già stato fatto, e procedere con l’invio della propria candidatura
Scheda Azienda
Casa automobilistica spagnola nata nel 1920 a Barcellona, dove c'è tuttora la sede principale a Martorell. Fino al 1985 è stata gestita da Fiat, dopo dal gruppo Volkswagen. Celebri sono i suoi modelli Leon, Ibiza e Toledo
Nome AziendaSeat
Settoreautomobilismo
Regioni in cui è presenteAbruzzo, Calabria, Basilicata, Campania, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige, Veneto, Umbria, Toscana, Lazio, Marche, Molise, Lombardia, Liguria, Piemonte, Val d'Aosta, Sicilia, Sardegna
Requisiti per lavorarelaurea nel settore specifico, passione per l'automobilismo, conoscenza lingua inglese e tedesca
Contatti - Lavora con noihttps://www.seat-italia.it/azienda/risorse-umane/panoramica.html
Anagrafica Principale
© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Daniela Attanasio Laureata in traduzione specialistica con la passione per la fotografia, mi occupo della redazione di articoli aventi come argomento le serie TV, da sempre mie fedeli compagne di vita. In particolare, prediligendo serie TV anglofone, mi focalizzo sulle recensioni di serie che hanno segnato la storia della televisione e di fornire anticipazioni di nuovi episodi dando succulenti spoiler al telespettatore più curioso. Oltre a migliorare le competenze linguistiche, spesso le serie TV danno dei veri e propri insegnamenti di vita. Il mio obiettivo è quello di scorgere la bellezza ovunque si trovi, anche in una serie TV Leggi tutto