Nell’ambito della vendita, parliamo di una delle figure professionali principali e maggiormente richieste. C’è chi inizia come commesso, chi segue corsi di formazione o ha titoli di studio che forniscono requisiti da Store Manager: cosa fa, quanto guadagna e quante ore fa alla settimana, lo vediamo in questa pratica guida.
Il responsabile di un negozio è un professionista che ha molteplici mansioni e responsabilità. Infatti, il suo compito è quello di gestire l’organizzazione a 360 gradi del negozio, ed è identificato nelle realtà Luxury come Direttore di Boutique.
Solitamente è una figura che ha seguito un percorso di crescita all’interno della propria realtà, partendo da una posizione di Sales Assistant. I gestori di vendita sono responsabili della amministrazione quotidiana di un’attività. Conoscono quindi le dinamiche legata alla gestione del personale dipendete, del magazzino e della vendita. Inoltre il carisma e un’efficace comunicazione sono requisiti essenziali per questa figura professionale, molto richiesta da aziende di piccole, medie e grandi dimensioni.
Non basta un solo corso per diventare store manager: titoli di studio sono da soli insufficienti per essere assunti. E’ necessaria sempre esperienza, in generale e si possono percorrere due strade: iniziare la carriera direttamente sul campo oppure seguire corsi di formazione specifici.
Come diventare Store Manager: cosa bisogna fare, corsi, formazione ed esperienza
Molti professionisti hanno iniziato la loro carriera come commessi e, con l’esperienza maturata nel tempo, sono arrivati a ricoprire questo ruolo. Ma, come anticipato, non basta un corso, e non è richiesta neppure la laurea per diventare Store Manager Zara, Lidl, Carrefour o di altri aziende affermate in Italia. Il titolo minimo richiesto è il diploma di maturità, e conseguire una laurea in ambito economico-sociale certamente aiuta. Invece, per chi possiede solo un diploma è necessario un corso di formazione specifico che rilasci un attestato.
Per corsi e master è possibile rivolgersi a scuole ed enti di formazione, i quali generalmente trattano materie quali Marketing e gestione. Ed inoltre forniscono importanti indicazioni relative all’allestimento del negozio, comunicazione e vendita.
I candidati che frequentano corsi per diventare Store Manager in Italia, solitamente svolgono anche diversi stage aziendali. Tra i vari enti di formazione c’è per esempio, la Factory school; il Consorzio del Politecnico di Milano in collaborazione con Innovacom; i Master brevi in Marketing Sales Management (MaSa) della Luiss e per Store Manager del Centro Studi Orientamento (ISDA) a Roma e il corso in Fashion Retail Management.
Inoltre, è possibile usufruire di lezioni individuali private al Polimoda di Firenze oppure, frequentare i corsi IFOA, che mirano a specializzare gli allievi nella gestione di un punto vendita in ogni suo aspetto.
Quanto guadagna un responsabile di negozio e che lavoro fa
Per quanto riguarda lo stipendio di uno Store Manager, quanto guadagna dipende dalle ore di lavoro e dall’azienda in cui si lavora. La retribuzione, infatti, varia dai 1.800 ai 2.600 euro netti al mese. Tra le retribuzioni più basse troviamo quella dell’allievo S. M. o Junior (1300 euro). Mentre, profili con maggiori esperienza godono di retribuzioni più elevate.
La retribuzione di uno Store Manager di Zara, tra le candidature più frequenti ad esempio, prevede un minimo di 1.300 € netti al mese. Mentre la retribuzione massima può superare i 2.400 € netti al mese.
Ad incidere quindi sui guadagni, è naturalmente il carico di responsabilità che il contratto prevede. Ma in cosa consiste il lavoro, e uno store Manager cosa fa, cerchiamo di chiarirlo in breve. Tra le mansioni principali, c’è quella di essere un supervisore: controlla le vendite e le attività del personale, coordinandole e orientandole agli obiettivi commerciali del negozio.
Quindi, bisogna sapere lavorare in team e possedere il carisma necessario per tenere le redini degli addetti alle vendite. Inoltre, il responsabile del negozio, ha anche il compito di realizzare delle campagne di marketing, anche se lo fa sotto la diretta supervisione del direttore commerciale.
Un’altra occupazione riguarda la gestione in termini contrattuali. Tra i requisiti per diventare store Manager, le mansioni da gestire richiedono efficienza e capacità multitasking. D’altronde uno dei compiti è proprio quello di gestire i turni e le ferie degli addetti, stabilendo anche le mansioni che meglio si adattano ad ogni componente del team.
Di fatto, il responsabile del negozio è anche un formatore e ovviamente un gestore delle risorse umane. Pertanto deve possedere la capacità di valorizzare il capitale umano dell’azienda, per portare un vantaggio a questa e per motivare gli addetti, valorizzando le loro capacità.
Inoltre, si occupa anche della gestione del magazzino, della misurazione degli ordini e ovviamente della restituzione delle eccedenze. Ulteriori competenze riguardano l’amministrazione della cartoleria, dunque dell’ordinazione di sacchetti, scatole, confezioni e strumenti come il nastro per l’imballaggio, la carta e tutti gli accessori legati alla vendita e manutenzione della merce.
Le opportunità di carriera e come trovare lavoro da store manager
Molti sono gli annunci ed offerte di lavoro: diventare Store Manager con stipendio assicurato per tutta la durata del contratto, rappresenta per molti professionisti una buona opportunità di impiego. Ma quando si raggiunge una stabilità economica, garantita ad esempio da un contratto a tempo indeterminato nelle grande distribuzione? Vediamo quali sono le opportunità di carriera e come trovare lavoro. La professione di responsabile di negozio offre ulteriori prospettive di sviluppo. Ad esempio una promozione può comportare il passaggio alla gestione di un punto di vendita più grande, oppure di uno store di nuova apertura.
Inoltre, un responsabile può diventare Area Manager, e assumere la gestione di tutti i negozi presenti in una determinata area (regionale, nazionale o anche internazionale). A supportare il dirigente nella gestione delle sue attività, c’è l’Assistant store manager. Naturalmente, egli deve tenere il controllo della parte organizzativa e del corretto svolgimento delle attività stesse.