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Il mondo del lavoro entra nell’università

28 Maggio 2009
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25/04/2024

Almalaurea, nel suo annuale rapporto dedicato al Profilo dei laureati, evidenzia che il mondo del lavoro è entrato nelle aule dell’università riformata.

E lo fa attraverso stage e tirocini formativi a cui vengono attribuiti specifici crediti. Nell’ultimo anno a svolgere un’esperienza di questo genere è stato il 60% dei laureati di primo livello, il 54.9% di quelli specialistici a ciclo unico e il 54.9% di quelli specialistici.
Nello specifico quali laureati hanno potuto svolgere questi tirocini? In testa vi sono gli agrari (83% dei laureati). Seguono quelli che hanno scelto un corso di laurea in educazione fisica (81,5%), nell’insegnamento (81%) e nelle professioni sanitarie (77,9%).
La maggior parte dei laureati triennali che escono dalle facoltà e sono in regola con i tempi non sanno bene cosa farsene del titolo appena conseguito. Infatti i giovani che intendono continuare a studiare sono ancora di più di quanti non fossero negli anni scorsi. Di quelli che hanno terminato il triennio, vogliono ripresentarsi ai nastri di partenza universitari il 77%. Tutti questi studenti vanno verso il biennio della specialistica e si rimetteranno a studiare perché hanno la percezione che questo li aiuterà a trovare lavoro

© Riproduzione Riservata
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