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MAC Formazione, centro di formazione che ti prepara per il futuro

Redazione Controcampus 2 Maggio 2023
R. C.
28/03/2024

MAC Formazione è un centro di formazione che riesce nell'impresa di preparare i propri corsisti nell'affrontare il proprio futuro.

Il centro offre un concetto di formazione completamente diverso rispetto a quello tradizionale

Propone un ampio catalogo di corsi che, oltre a sposarsi con le richieste dei diversi ambiti, permette ai giovani di coltivare con maggior facilità le loro passioni.

Le certificazioni del centro MAC Formazione: cos’è a cosa serve l’attestato

Il centro di Formazione è riuscito a ritagliarsi un ruolo di grande importanza grazie alle varie certificazioni che ne incrementano l’autorevolezza. E consentono, dall’altra, ai corsisti di avere un attestato che certifichi le conoscenze da loro acquisite. Quindi permette loro di operare nei diversi campi per i quali hanno studiato offrendo dunque un risultato finale ottimale.

Oltre all’accreditamento ricevuto dalla regione, il centro MAC Formazione ha ottenuto anche la certificazione ISO 9001 EA37. Entrambe le certificazioni fanno assumere una grande importanza in quanto indica che la formazione erogata è riconosciuta in tutta Europa. Le varie qualifiche, quindi, permettono ai corsisti di essere riconosciuti in quel determinato ruolo in ogni paese europeo.

Per esempio, un programmatore che ha seguito il percorso formativo per imparare a realizzare siti web o applicativi, sarà in grado di operare non solo in Italia e per i clienti facenti parte della nazione, ma anche per quelli esteri. In quanto il suo ruolo viene appunto riconosciuto su tutto il territorio europeo. Senza alcuna particolare distinzione proprio grazie alle certificazioni prima menzionate.

Lo stesso discorso vale anche per quanto riguarda le certificazioni informatiche, ovvero quelle che un corsista consegue una volta che viene superato l’esame di fine corso proposto.

Le certificazioni informatiche del centro di formazione

In questo caso si tratta delle certificazioni quali Pearson Vue, Certiport, ICDL, Pekit, Knowledge Pillars Cisco, Adobe, Autodek, Microsoft Apple, Unity e IC3. Che assumono una grande importanza in quanto ognuna di esse permette a tutti gli effetti di poter essere completamente operativi in un determinato ambito. E di poter sfruttare i diversi strumenti informatici per lo svolgimento di quella determinata mansione lavorativa.

Grazie a questi certificati, è quindi possibile identificare il centro MAC Formazione come un punto di riferimento che permette di ottenere delle qualifiche. Che potranno essere sfruttate nell’ambito lavorativo e che consente alle aziende di identificare i vari professionisti dei diversi settori.

Tanti corsi per tanti gusti con MAC Formazione

Analizzando i corsi che contraddistinguono il centro di formazione MAC Formazione è possibile notare come la varietà sia il primo aggettivo che si sposa perfettamente con questa struttura scolastica.

Questo per il semplice fatto che presso il centro formativo è possibile scegliere tra oltre 160 corsi, ognuno dei quali caratterizzato da una tematica differente. Che viene affrontata con estrema attenzione, offrendo quindi quella panoramica completa ai corsisti che permette loro di poter applicare i diversi concetti appresi nel corso del tempo nell’ambito lavorativo.

Ogni corso è organizzato con attenzione e vede protagonista uno staff di docenti altamente qualificato pronto a offrire le proprie conoscenze. Per trasferire ai corsisti le diverse nozioni che andranno a caratterizzare quel percorso formativo specifico.

I corsi possono essere seguiti in tre modalità differenti e questo potrà essere scelto dallo studente che, come prima opzione, potrà decidere di recarsi presso una delle novanta sedi convenzionate, presenti sulle diverse città italiane, per seguire le lezioni in aula.

In questo caso si tratta del metodo tradizionale che permette agli studenti di avere delle interazioni con gli altri corsisti. Quindi di scambiarsi opinioni sugli argomenti affrontati e creare eventuali gruppi di studio, socializzando quindi con le altre persone.

La formazione online del centro

La seconda modalità proposta da MAC Formazione è quella online tramite la piattaforma di videoconferenza, dove le lezioni potranno essere seguite live in un’aula virtuale.

Con questo tipo di modalità vi è un’interazione in tempo reale come essere in un’aula fisica a tutti gli effetti. Infatti docente e allievo sono collegati contemporaneamente e hanno tutti gli strumenti necessari per poter interagire. Come la condivisione dello schermo, l’audio per interloquire, la webcam per vedersi e tante altre funzioni. Il vantaggio di questa modalità è quella di poter seguire il corso comodamente da casa o dall’ufficio.

La terza modalità è quella della formazione On-Site, pensato ad hoc per le aziende ed i professionisti che desiderano una formazione su misura per il proprio staff. MAC Formazione con questa modalità manda un docente esperto direttamente presso la sede dell’azienda. Al fine di garantire un apprendimento estremamente efficace e adatto alle necessità specifiche dell’attività.

Un corso personalizzato per lo studente

I vari corsi di MAC Formazione non seguono un programma didattico ben preciso: i corsi di formazione possono essere personalizzati in base alle esigenze e gli obiettivi dei corsisti.

Tale scelta è stata intrapresa in quanto ogni studente potrebbe avere delle necessità differenti rispetto a un altro. Così come potrebbe capitare che degli impegni lavorativi, così come quelli personali, debbano godere di una priorità maggiore rispetto ad altri e allo stesso corso, pertanto è fondamentale rimarcare come gli studenti avranno l’occasione di richiedere la completa personalizzazione dei percorsi formativi ai quali parteciperanno.

Ciò sarà possibile grazie al colloquio che viene effettuato una volta che lo studente si iscrive al corso in questione, selezionando quindi l’argomento di suo gradimento. Sarà compito del docente quello di conoscere, capire e soddisfare le varie esigenze che possono caratterizzare un corsista. Offrendogli quindi l’opportunità di prendere parte al percorso formativo, quindi di poter apprendere le varie e nuove nozioni su quell’argomento, senza riscontrare eventuali limitazioni o difficoltà che possono avere delle pesanti ripercussioni nel breve o lungo termine e incidere negativamente sulla sua preparazione complessiva.

MAC Formazione e il futuro lavorativo

Il corsi di formazione erogati da MAC Formazione permettono ai partecipanti di inserirsi nel mondo del lavoro senza riscontrare grandi difficoltà e questo è possibile grazie alla collaborazione del centro con diverse società partner che offrono l’opportunità di entrare a far parte dell’organico aziendale, quindi di essere operativi una volta ottenuta la qualifica, mettendo sul campo pratico le nozioni apprese durante il corso.

Il centro, grazie alla collaborazione con diverse agenzie quali Adecco, 4Star, Hunity, permette allo studente di trovare un impiego con meno difficoltà. Il cento infatti, ha stretto collaborazioni importati con le APL nazionali che fornisco un canale preferenziale ai corsisti che hanno completato un corso di formazione con successo. Come detto in precedenza, il centro ha anche partnership direttamente con aziende che cercano personale qualificato da inserire nel proprio organico.

Job center di Mac Formazione

Per tale scopo MAC Formazione ha realizzato sul proprio portare un job center dove il corsista può creare il proprio profilo inserendo un’ampia serie di informazioni quali, per esempio, i vari corsi che ha frequentato, le precedenti esperienze lavorative, le certificazioni conseguite, il proprio CV etc in questo modo le aziende partner, potendo analizzare un profilo completo, avranno l’occasione di contattare delle figure ben precise. E in grado di rispecchiare i diversi criteri che sono richiesti dall’organico, quindi avere l’occasione di inserire una nuova figura professionale all’interno della propria impresa che gode delle conoscenze fondamentali per poter svolgere adeguatamente quel ruolo lavorativo.

Anche il corsista avrà la stessa opportunità sfruttando a dovere il sito web dove domanda e offerta di lavoro si incontrano con maggior rapidità ed efficacia. Offrendogli quindi l’occasione di conoscere tutte le varie proposte lavorative che rientrano nell’ambito per il quale ha investito il suo tempo seguendo il percorso formativo.

Seguire un corso di formazione di MAC Formazione non si limita solo ed esclusivamente a un incremento delle proprie conoscenze teoriche e pratiche ma, al contrario, permette agli stessi corsisti di poter effettivamente avere l’occasione di trovare un impiego in tempistiche meno lunghe e complicate del previsto. Nonché di farsi trovare con maggior facilità dalle imprese che vorrebbero inserire nel loro organico nuovi professionisti qualificati.

Un aggiornamento costante per i dipendenti aziendali
Partner Mac Formazione

Partner Mac Formazione

MAC Formazione è un centro di formazione specializzato nella formazione aziendale e per enti pubblici. La loro mission è quella di aiutare le aziende a migliorare le competenze dei propri dipendenti e le prestazioni complessive attraverso programmi di formazione personalizzati e di alta qualità. Con una solida reputazione costruita su una vasta gamma di clienti di successo, tra cui Leonardo, Opel, Gucci, Giorgio Armani, Acer, Fastweb, Allianz, la Presidenza del consiglio dei ministri, l’Ambasciata Americana in Italia, ATAC Roma, le università di Pavia, Napoli, Padova, l’ISMEA e molti altri, l’azienda ha dimostrato di essere un leader nel mercato della formazione aziendale sia pubblica che privata.

I loro corsi di formazione sono suddivisi in diverse categorie, tra cui formazione tecnica, formazione informatica, formazione sulla programmazione e sul web nonché sulla comunicazione, per soddisfare le esigenze di diverse funzioni aziendali e settori. Il centro offre anche corsi personalizzati per enti pubblici e amministrazioni comunali, progettati per migliorare le competenze dei dipendenti e fornire soluzioni su misura per il settore pubblico.

Ogni programma di formazione viene progettato su misura per soddisfare le esigenze specifiche dell’azienda o dell’ente pubblico. Con l’obiettivo di migliorare le prestazioni e la produttività dei dipendenti.

Le testimonianze dei clienti del centro di formazione

Le testimonianze positive dei clienti dimostrano l’efficacia dei loro programmi di formazione. Aziende come ENEA, ISEO, Kasanova, SK hynix hanno scelto MAC Formazione per la formazione dei loro dipendenti. E hanno riscontrato un miglioramento significativo nella produttività e nelle prestazioni complessive.

L’azienda offre un servizio di formazione aziendale altamente personalizzato e di alta qualità. Con il loro approccio su misura e la vasta gamma di corsi disponibili, è in grado di soddisfare le esigenze di qualsiasi azienda privata o ente pubblico. La loro solida reputazione e le testimonianze positive dei clienti dimostrano che MAC Formazione è un leader nel mercato della formazione aziendale.

MAC Formazione e lo sviluppo delle passioni giovanili

L’azienda è specializzata nella formazione professionale per ragazzi e teenager. Offre una vasta gamma di corsi, tra cui graphic design, programmazione, progettazione, robotica,e cc, progettati per aiutare i giovani a scoprire le proprie passioni e sviluppare le competenze di cui hanno bisogno per avere successo.

I corsi di formazione professionale per adolescenti sono progettati per essere coinvolgenti e interattivi, con apprendimento pratico.

Il centro mira a favorire la creatività, l’innovazione e lo sviluppo professionale dei propri studenti. I loro corsi sono progettati per i minori che vogliono approfondire i propri interessi acquisendo così competenze preziose.

L’obiettivo del corso è quello di fornire ai “giovani adulti” l’opportunità di esplorare i propri interessi e coltivare le proprie capacità in un ambiente favorevole e coinvolgente. In questo modo, i ragazzi possono scoprire le proprie passioni e sviluppare le competenze di cui hanno bisogno per avere successo nella loro carriera.

Affrontare un percorso formativo con MAC Formazione vuol dire avere la concreta opportunità di migliorare non solo le proprie conoscenze in merito ad un ambito come quello informatico, ma anche di poter entrare a far parte di un’impresa (e in generale nel mercato del lavoro) con molta meno fatica, riuscendo quindi nell’intento di raggiungere una serie di obiettivi interessanti a livello professionale.

© Riproduzione Riservata
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Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto