>
  • Cacciatore
  • Carfagna
  • Chelini
  • Boschetti
  • Mazzone
  • di Geso
  • Meoli
  • Leone
  • Algeri
  • De Leo
  • Cocchi
  • Quarta
  • Dalia
  • Santaniello
  • Baietti
  • Quaglia
  • Rossetto
  • Ferrante
  • Romano
  • Gelisio
  • Andreotti
  • Tassone
  • Bonanni
  • Paleari
  • Califano
  • Valorzi
  • Buzzatti
  • Antonucci
  • Gnudi
  • Rinaldi
  • Ward
  • Crepet
  • Grassotti
  • Catizone
  • Falco
  • Miraglia
  • Liguori
  • Bruzzone
  • Scorza
  • Romano
  • Coniglio
  • Alemanno
  • Pasquino
  • Casciello
  • Napolitani
  • de Durante
  • Barnaba
  • De Luca
  • Bonetti

L’Agenda di Roma Tre: dal 3 al 9 aprile

Redazione Controcampus 31 Marzo 2006
R. C.
06/11/2024

‘Faccia a faccia Berlusconi/Prodi’ Lunedì 3 aprile, ore 20 Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia - via Ostiense 234 I‘Faccia a faccia Berlusconi/Prodi’ Lunedì 3 aprile, ore 20 Aula Magna della Facoltà di Lettere e Filosofia - via Ostiense 234 In occasione del ‘Faccia a faccia’ televisivo tra Silvio Berlusconi e Romano Prodi, la cattedra di Sociologia dei processi culturali e comunicativi nell’ambito del progetto di comunicazione politica Mediatower (www.

mediatower.it) ha organizzato la visione in diretta della trasmissione alla presenza di studenti, docenti, giornalisti e professionisti della comunicazione. Scopo dell’evento, coordinato dal Prof. Gianpiero Gamaleri e dal Dott. Edoardo Novelli, è di esaminare le modalità comunicative dei protagonisti, il contesto in cui avviene il dibattito, la metodologia di conduzione e tutti gli altri fattori che contribuiscono a mettere a nudo le strategie e le tattiche comunicative adottate nel confronto verbale e gestuale. Quattro schede di valutazione, sugli aspetti verbali e non verbali, consentiranno alle due giurie di esprimere i loro giudizi. A conclusione del faccia a faccia saranno resi noti i giudizi degli studenti e degli specialisti riguardo l’efficacia degli interventi e dell’appello finale. Inoltre il posizionamento e le strategie comunicative dei due leader e i loro spostamenti nel corso del confronto verranno presentati sotto forma di mappe grafiche e commentati.
Per informazioni:
Dott. Edoardo Novelli – [email protected]

Conferenza del regista Maurizio Cascavilla
Martedì 4 aprile, ore 16
Aula Urbano VIII della Facoltà di Architettura – via Madonna dei Monti 40
Nell’ambito delle iniziative culturali del Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura il Prof. Ghisi Grütter, responsabile scientifico della ricerca Il cinema come rappresentazione di ‘luoghi’, incontrerà il regista Maurizio Cascavilla. Il regista terrà una conferenza su Lo spazio d’invenzione nel cinema.
Per informazioni:
Prof. Ghisi Grütter – [email protected]

Seminario: ‘Il destino nel nome. percorsi femminili in letteratura’
Mercoledì 5 aprile, ore 16
Aula 36 della Facoltà di Scienze della Formazione – piazza della Repubblica 10
Nell’ambito del ciclo di seminari Women’s studies e identità di genere organizzati dal Master di primo livello Formatori ed esperti in pari opportunità, la Prof.ssa Giusi Baldissone dell’Università di Vercelli terrà un intervento dal titolo Il destino nel nome. Percorsi femminili in letteratura.
Per informazioni:
Concetta Dora – tel. 06 54577338, [email protected]

Incontro con Mauro Trombetta
Mercoledì 5 aprile, ore 18
Aula A della Facoltà di Lettere e Filosofia – via Ostiense 234
Nell’ambito delle iniziative del corso di Storia del Melodramma del Prof. Luca Aversano si terrà un incontro con il Direttore artistico del Teatro dell’Opera di Roma, Mauro Trombetta. L’intervento del Direttore sarà incentrato sulla presentazione dell’opera Sakuntala di Franco Alfano (in scena all’Opera di Roma dal 21 aprile prossimo), e sugli aspetti organizzativi riguardanti la produzione e l’allestimento di uno spettacolo operistico. Seguirà un dibattito con gli studenti.
Per informazioni:
Prof. Luca Aversano – [email protected]

Concerto del coro polifonico di Roma Tre
Domenica 9 aprile, ore 17.30
Chiesa di Santa Caterina della Rosa ai Funari – Piazza dei Funari
Il Coro Polifonico dell’Università Roma Tre, diretto da Maria Isabella Ambrosini, terrà un concerto a favore dell’Ipab – Conservatorio di Santa Caterina della Rosa, il cui Presidente è il Prof. Francesco Alvaro, in occasione della cerimonia per la fine dei lavori di restauro e la consegna delle chiavi della Chiesa di S. Caterina della Rosa ai Funari alla Diocesi di Roma. Presiederà la cerimonia Mons. Luigi Moretti.
Il Coro Polifonico di Roma Tre eseguirà musiche di autori vari.
Pianista Francesco Lecce
Soprani: Nana Tanaka, Laura Orlandi
Controtenori: Mario Bassani, Hiroshi Yamaguchi
Baritono: Fabio Serani
Per informazioni:
M. Isabella Ambrosini – [email protected],
http://host.uniroma3.it/associazioni/coro_romatre/

Altre attività

‘La vita culturale in Russia oggi’
Martedì 4 aprile (ore 9), Mercoledì 5 aprile (ore 10), Giovedì 6 aprile (ore 12)
Dipartimento di Linguistica della Facoltà di Lettere e Filosofia – via Ostiense 234
Nell’ambito del corso di Lingua russa della Prof.ssa Claudia Lasorsa il Prof. Sergej Nikitin (Facoltà di Storia, Università Statale ‘Lomonosov’ di Mosca) terrà un ciclo di lezioni sul tema La vita culturale in Russia oggi secondo il seguente calendario:
Marted 4 aprile, ore 9 – Aula 4 – La vita culturale della capitale
Mercoled 5 aprile, ore 10 – Aula 19 – La vita culturale della provincia
Gioved 6 aprile, ore 12 – Aula 19 – Il linguaggio dei mass-media
Per informazioni:
Prof.ssa Claudia Lasorsa – [email protected]

‘Roma tre per la strada’ un progetto di solidarietà
Martedì 4 aprile, ore 10
Facolt di Economia – via Ostiense 139
Dopo il grande successo dello scorso anno prosegue la seconda edizione del progetto di solidarietà Roma Tre per la Strada.
Ne sono partner l’Ufficio Politiche per gli Studenti di Roma Tre, Agesci Lazio, Agesci zona Ostiense, la Fondazione Enrico Mattiello, l’Associazione Onlus Per la Strada, la Cappella Universitaria e l’Associazione di Protezione Civile Radio e Non Solo.
Il progetto prevede la raccolta di generi alimentari non deteriorabili, vestiti e coperte con il coinvolgimento di studenti, docenti e personale TAB che vogliano fare volontariato nei giorni di raccolta. Il materiale raccolto sarà destinato a tutte le realtà che operano nel settore dell’assistenza ai senza fissa dimora che ne facciano richiesta.
Per informazioni:
Riccardo Girardi – cell. 349 4341416, [email protected]
Ufficio Politiche per gli Studenti – tel. 06 57067657, [email protected]

Convegno ‘Theodor adorno. dialettica negativa’
Martedì 4 aprile (ore 10), mercoledì 5 aprile (ore 10)
Aula Magna della Facoltà di Lettere Filosofia – via Ostiense 234
Giovedì 6 aprile (ore 10)
Aula Verra della Facoltà di Lettere Filosofia – via Ostiense 234
Le tre giornate di studio promosse dal Dipartimento di Filosofia sul tema Theodor Wiesengrund Adorno. Dialettica negativa, concludono un percorso seminariale di lettura della ‘Dialettica negativa’ che ha visto impegnati numerosi dottorandi e ricercatori in Filosofia di Roma Tre e di altri Atenei. Intento del convegno è di estendere il dialogo sviluppatosi e intavolare un confronto tra coloro che hanno preso parte ai seminari e altri più illustri studiosi.

Seminario del Crei
Mercoledì 5 aprile, ore 16.30
Aula Magna della Facoltà di Scienze Politiche – via G. Chiabrera 199
Nell’ambito delle attivit promosse dal CREI – Centro di Ricerca Interdipartimentale di Economia delle Istituzioni il Prof. Wallace E. Oates (University of Maryland) terrà una conferenza dal titolo On the Theory and Practice of Fiscal Decentralization. Introdurrà Il Prof. Gianfranco D’Alessio (Direttore DIPES, Roma Tre) e presiederà alla conferenza il Prof. Fabio Padovano (CREI, Roma Tre).
Per informazioni:
Dott.ssa Marusca De Castris – [email protected]

Inaugurazione del Master ASP e del corso di perfezionamento in storia della progettazione architettonica
Mercoledì 5 aprile, ore 17
Aula Urbano VIII della Facoltà di Architettura – via Madonna dei Monti 40
Inaugurazione del Master Internazionale di secondo livello in Architettura /Storia /Progetto e del Corso di Perfezionamento in Storia della progettazione architettonica della Facoltà di Architettura, realizzati con la Escuela Técnica Superior de Arquitectura dell’Universidad de Valladolid (Spagna), l’Universidad de Granada (Spagna), la School of Architecture dell’University of Waterloo (Canada) e la Faculdade de Arquitectura dell’Universidade do Porto (Portogallo), in collaborazione con la Direzione generale per l’arte e l’architettura contemporanee del Ministero per i beni e le attivit culturali e il Comune di Roma.

Incontro ‘dialoghi di archeologia e architettura’
Giovedì 6 aprile, ore 16
Aula didattica della Facoltà di Architettura – piazza della Repubblica 10
Il Prof. Daniele Manacorda (Roma Tre) terrà un intervento dal titolo Archeologia e architettura per il parco archeologico di Populonia e la Prof.ssa Federica Chiappetta (Roma Tre) parlerà su ‘Villa Adriana: restituzione dei percorsi antichi’. Gli incontri Dialoghi di Archeologia e Architettura – Arch.it.arch., inseriti nell’ambito del ciclo di seminari di Studi archeologia, progetto, architettura, sono promossi dalla Facoltà di Architettura, dal Dipartimento di Progettazione e Studio dell’Architettura, dalla Facoltà di Lettere e Filosofia e dal Dipartimento di Studi storico-artistici, archeologici e sulla conservazione.
Per informazioni:
Dott.ssa Maria Gabriella Gallo – 06 488871225, [email protected]

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Redazione Controcampus Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro. Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte. Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto. Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo. Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics). I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. La Storia Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione. Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani. Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it. Dalle origini al 2004 Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero. Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore. Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi: Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno. Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure. Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10. Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze. Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50. Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta. Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali. Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp. È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia. Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze. La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico. Dal 2005 al 2009 A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono: Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo. Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata. Dal 2009 ad oggi Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale. Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico. Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali. Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università. Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza. Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria. Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario. Leggi tutto