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Risolta la questione mensa scolastica. Fisciano (SA) ora punta al mantenimento della qualità

11 Giugno 2010
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14/12/2024

Rientrata, almeno per il momento, l’emergenza pasti nelle scuole dell’istituto comprensivo di Fisciano.

L’assessore all’istruzione del Comune di Fisciano, Rocco Iannone, ha incontrato alcuni genitori degli alunni dell’istituto elementare della frazione di Lancusi chiarendo alcuni aspetti sulla scarsità e qualità del cibo, che hanno costituito l’oggetto delle preoccupazioni per la salute dei bambini.

L’allarme era scattato circa un mese fa grazie all’iniziativa condotta dai genitori degli alunni delle scuole elementari di Fisciano centro e Lancusi, i quali lamentavano la scarsità e la qualità del cibo somministrato ai loro figli durante il servizio di mensa scolastica.

Le apprensioni di questi genitori determinarono l’intervento dell’amministrazione guidata dal sindaco, Tommaso Amabile, conducendo l’assessore Iannone a recarsi presso la scuola elementare di Fisciano centro per verificare di persona, insieme alla dirigente scolastica, Giovanna Chiancone, la qualità dei pasti distribuiti.

A distanza di un mese da quell’intervento, l’amministratore comunale ha rassicurato anche i genitori degli alunni di Lancusi, che lamentavano altresì, l’assenza di controlli presso l’istituto frequentato dai loro figli. A seguito dell’incontro tra scuola, amministrazione e famiglie, l’assessore ha partecipato anche a un banchetto con genitori e bambini come simbolo di partecipazione alle legittime preoccupazioni manifestate al fine di esorcizzare i timori riguardanti questo aspetto, che, a partire dal prossimo anno, dovrebbe essere del tutto superato.

Richiamata anche la ditta che fornisce i pasti per ottenere una migliore qualità del servizio. Intanto, è in corso di valutazione il questionario sul gradimento del servizio mensa, distribuito da alcune settimane presso gli istituti scolastici al fine di analizzare il livello di soddisfazione dei pasti somministrati.

Mario Rinaldi

© Riproduzione Riservata
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