Più assunzioni nei settori di formazione, manifatturiero ed healthcare, in calo il recruiting on line ed in generale, un calo annuale dell’1% della domanda di personale, ma con una crescita in marzo rispetto a febbraio.
I dati sono stati resi noti dal Monster Employment Index, l’analisi mensile del recruiting on line.
Aumento più significativo si è ottenuto nel settore che riguarda l’educazione e la formazione (+11%) specialmente per quanto riguarda Lombardia, Piemonte ed Emilia-Romagna.
Ospitalità, turismo, arte, spettacolo e sport, in generale hanno visto una significativa crescita delle occasioni di impiego rientrando tra i primi 5 settori in crescita nel mese di marzo.
Mente i settori dei servizi professionali, ricerca e sviluppo (-1%), avvicinandosi ai livelli di un anno fa, un calo per i livelli di selezione nel settore It (meno 5%) ed ingegneria (-3%).
Un calo significativo, registrato mese dopo mese, restano organizzazione e amministrazione (rispettivamente -15 e -1%) e banche e finanza (-27%), il settore che mostra il calo più alto in assoluto per il secondo mese consecutivo.
Dei 9 gruppi monitorati, 5 risultano essere i livelli di occupazione con una crescita della domanda per ogni anno.
Marzo è il mese in cui i profili di base con un +12% è diventato il livello occupazionale più richiesto, con un incremento del 3% per servizi e operatori di vendita in linea con l’incremento anche del settore ospitalità e turismo.
Sui profili di alto livello, il Manager con un calo del -21% è tra i settori che subiscono maggiormente la crisi.
Quattro delle 20 regioni monitorate sono in aumento riguardo le occasioni di lavoro a marzo: Piemonte (+5%) ,Emilia Romagna (+4%) il secondo posto.
In Lombardia buona crescita nel settore manifatturiero, Sardegna un -14%, con un calo più significativo delle offerte di lavoro tra tutte le regioni.