
Quest’anno la paura di molti è che a minare il voto d’esame o la promozione siano i Test Invalsi
Manca ormai poco all’esame di 3° media e gli studenti hanno come principale dubbio la data dell’esame di terza media.
Cerchiamo di capire presumibilmente quando la prova dovrà essere affrontata e come realizzare al meglio la propria tesina di scuola media.
Come affrontare l’esame di terza media? Come fare una tesina originale?
Come evitare che il test Invalsi saboti l’esame di terza media?
Ecco a voi alcuni consigli su come studiare, come realizzare le tesine, come fare le mappe concettuali
Quando ci sarà l’esame di scuola media? Come tutti gli anni l’esame terza media si terrà durante la metà del mese di Giugno subito dopo la fine delle lezioni. E’ probabile che le date di inizio esame oscilleranno fra il 9 e il 15 giugno. Tutte le prove dovranno tenersi nei tempi utili indicati dal Miur. Il Ministero ha inoltre stabilito che il 19 giugno si terranno le prove Invalsi che solitamente seguono le prove scritte.
Esame di Terza Media: cos’è, come affrontare e come superare l’esame
Per evitare che gli studenti incorrano nella solita fifa da esame vi spiegheremo in breve in cosa consiste l’esame di terza media.
L’esame è composto da tre prove scritte:
- Prova di italiano;
- Prova di matematica;
- Prova di lingua straniera.
Dopo aver superato le prove scritte lo studente deve affrontare il Colloquio Orale, spesso durante tale colloquio si prevede la presentazione di una tesina pluridisciplinare.
Solo dopo aver terminato l’Orale si procederà al Test Invalsi.
Esame di Terza Media: come prepararsi alle prove scritte
Pova di Italiano: la prova di Italiano dell’esame terza media consiste nella stesura di un testo su di un tema preciso. Il testo potrà essere di natura:
- Analitica e dovrà basarsi su spunti e letture fornite in sede d’esame.
- Soggettiva e dovrà rispettare le linee guida degli argomenti proposti in seduta.
- Argomentativa e si fonderà sugli argomenti trattati in qualsiasi materia durante l’esperienza scolastica dell’ultimo anno di scuole medie.
Prova di Matematica: la seconda prova scritta dell’esame terza media consiste nella risoluzione di un problema e di alcuni quesiti di matematica. Gli studenti devono dimostrare di aver acquisito le capacità di risoluzione di quesiti aritmetici e di geometria semplice. Inoltre non è infrequente che si tratti la geometria dei volumi, ovviamente nei limiti della risoluzione di problemi sui solidi semplici.
Prova di Lingua straniera: la terza prova dell’esame di terza media consiste in una prova di lingua inglese. Si sottopone agli studenti un testo in inglese con domande che saggino la capacità di comprensione dello studente e domande che saggino la sua conoscenza della grammatica straniera. Per quanto se ne parli ormai da anni non è stata ancora introdotto l’obbligo di una prova di ascolto o di dettato in lingua straniera.
Prova Invalsi: quest’ultima prova scritta dell’esame di scuola media consiste in un test strutturato con domande a risposta aperta e domande a risposta multipla. Due ore e trenta minuti per svolgerlo e uno o due punti per ogni risposta esatta. La prova invalsi è un ente nazionale che si occupa di verificare le conoscenze su tutte le materie, umanistiche e scientifiche.
Tesina o Mappa Concettuale: La tesina di terza media è lo specchio di un lavoro pluridisciplinare già condotto fra i banchi di scuola. Si saggia la capacità dello studente di collegare tutte le materie seguendo un unico conduttore tematico. In seduta d’esame gli studenti possono presentare:
- un elaborato scritto;
- una mappa concettuale;
- un lavoro composto con Powerpoint.
Esame di Terza Media: consigli e trucchi dei professori
Abbiamo chiesto ad un insegnante di scuola secondaria consigli su come affrontare l’esame di scuola media e su come redigere una tesina multidisciplinare che non metta in difficoltà lo studente in seduta d’esame. A rispondere alle nostre domande sarà la Professoressa L.Pardo, insegnante presso la scuola statale ”G.Verga” di Napoli .
Quali sono i consigli che intende dare agli studenti per affrontare l’esame terza media?
“Credo che il consiglio migliore che io possa dare agli studenti ed anche il più sincero sia quello di non studiare solo gli ultimi giorni di maggio o solo in previsione delle interrogazioni. Lo studio fatto in breve tempo non permette ai concetti di sedimentare nello studente”
Volevamo chiederle come affrontare l’esame di scuola media nello specifico e per ogni prova?
“Consiglio agli studenti di non memorizzare le formule ma di fare moltissimi esercizi avendo le formule a portata di mano in modo da poterle imparare senza disumani sforzi di memoria che lasciano il tempo che trovano. Per quanto riguarda le materie letterarie e artistiche consiglio di scrivere almeno un paio di volte a settimana un tema breve su argomenti di attualità o argomenti trattati in classe, in modo da ripetere e allo stesso tempo esercitarsi nella scrittura affinando la propria tecnica argomentativa, tanto utile in sede d’esame. Ai più volenterosi consiglio di allenarsi sia su temi di natura artistico-letteraria che scientifico-naturale”.
Come si redige una tesina esame di terza media o una mappa concettuale per l’esame terza di scuola media
“Non è così semplice come sembra. Gli studenti credono sia importante stupire ed interessare i docenti. Per quanto molti argomenti ci divertano in seduta d’esame, l’importante è creare una tesina di terza media che sia pertinente col piano di studi e che dimostri non solo le capacità creative dello studente ma anche l’impegno impiegato nello studio degli argomenti trattati durante l’anno.”
”Spesso noi docenti chiediamo ai ragazzi di creare una mappa concettuale per evitare che la tesina scritta risulti un becero “copia e incolla” dai siti internet. Ricordo che molte volte le informazioni reperite dal web sono incomplete e inesatte. Gli insegnanti preferiscono si prenda spunto dai libri di testo o dai ricordi delle spiegazioni tenute in classe non certo dai siti web. ”
Come creare una tesina di scuola media o una mappa concettuale?
“Lo studente deve scegliere una Tematica. Solitamente la tematica comprende un periodo storico pregnante, una corrente letteraria, artistica, scientifica o in ultimo un evento tanto importante da aver avuto ripercussioni in tutti gli ambiti da quello umanistico, scientifico a quello sportivo. Ad esempio l’avvento del nucleare o quello dei totalitarismi o dell’industrializzazione.
- 1. Una volta scelto l’argomento bisognerà stilare una scaletta. La scaletta avrà per ogni punto una materia e per ogni materia un argomento.
- 2. In seguito lo studente dovrà scrivere un documento Word di poche pagine per ogni argomento. Il testo deve riassumere e non trattare per esteso le informazioni che lo studente discuterà in sede d’esame.
- 3. I documenti dovranno essere ‘ben scritti’, seguendo le regole grammaticali e non le ‘tecniche romanzesche’. Non è necessario che si stili anche un documento dei collegamenti logici fra argomenti. Ma questi dovranno essere ben chiari nella mente dello studente in modo che questi possa poi avere un fluido colloquio d’esame.
- 4. E’ preferibile che si presenti un lavoro a Powerpoint in modo da permettere ai docenti di saggiare anche le capacità informatiche e creative dello studente.
Ricordo che i docenti non sono pignoli e che quindi non è infrequente che si accettino mappe o tesine che manchino di alcuni collegamenti fra materie. Del resto il docente può interrogare lo studente su qualsiasi argomento trattato durante l’anno.
Di solito il docente non si allontana molto dagli argomenti trattati dallo studente per questo è meglio studiare tutti gli argomenti che sono logicamente o solo linguisticamente collegati agli argomenti trattati dalla vostra mappa concettuale o dalla tesina.”
Come affrontare il colloquio orale dell’esame terza media?
“Spesso lo studente risulta preparato sugli argomenti che ha trattato nella tesina o mappa concettuale e risulta meno preparato alle domande dei docenti . Lo studente deve prepararsi una mappa ufficiosa che raccolga tutti i collegamenti logici agli argomenti trattati. Inoltre la redazione di una mappa ufficiosa permette anche una veloce ripetizione di tutti i programmi. Per essere più chiari farò un esempio che serva a voi studenti da modello per preparare una mappa di collegamenti secondari per ogni materia. Infatti anche se il nostro esempio riguarda l’ambito scientifico è evidente che il ‘’sistema dei collegamenti immediati’’ va fatto per ogni materia.
Se uno studente avesse deciso di trattare l’energia nucleare, facilmente collegabile al periodo della 2° guerra mondiale e del nazismo, dovrebbe attendersi un certo range di domande:
- L’ Atomo e la bomba atomica: cos’è il protone, il neutrone, cos’è una carica, una carica genera un campo magnetico.
- Altri tipi di Energia e mezzi tecnici di utilizzo: come sfruttare l’energia idrica, eolica, solare ecc.
- La Differenza tra fusione e fissione nucleare.
- Rischi e vantaggi della produzione dell’ Energia Nucleare ( probabili rimandi di attualità: strage giapponese ).
- Risorse sostenibili e non sostenibili.
- Sfruttamento delle risorse e danni all’ambiente.
Spesso il docente collega gli argomenti ad alcune parole chiave che lo studente usa con una certa frequenza. E’ un passaggio logico molto semplice da prevedere per questo pesate bene le parole che usate. Non è imprevedibile che, dopo la quarta volta che lo studente utilizza la parola “genocidio o strage” durante il colloquio, il docente chieda di fare un riferimento al genocidio degli Ebrei o ad esempio a quello degli Armeni.”