>
  • Gelisio
  • Chelini
  • Coniglio
  • Romano
  • Antonucci
  • Baietti
  • Gnudi
  • Grassotti
  • De Luca
  • Meoli
  • Buzzatti
  • Leone
  • Liguori
  • Pasquino
  • Dalia
  • Quarta
  • De Leo
  • Casciello
  • Ferrante
  • Bonanni
  • Napolitani
  • Ward
  • Califano
  • Tassone
  • Carfagna
  • de Durante
  • Falco
  • Romano
  • Bonetti
  • Santaniello
  • Rinaldi
  • Scorza
  • Crepet
  • Catizone
  • Miraglia
  • Alemanno
  • Algeri
  • Rossetto
  • Quaglia
  • Paleari
  • Cocchi
  • Boschetti
  • Barnaba
  • Andreotti
  • Mazzone
  • Cacciatore
  • Valorzi
  • di Geso
  • Bruzzone

Bonus infissi 2022: come funziona e quali documenti sono necessari

Flavia de Durante 3 Giugno 2022
F. d. D.
04/10/2024

Novità bonus infissi 2022, quando scade e come funziona l'agevolazione per finestre, avvolgibili, porte e portoni, come richiederlo e documenti necessari per le detrazioni.

Nel 2022 lo stato italiano ha deciso di concedere numerose opportunità economiche per richiedere agevolazioni relative ai lavori per la casa. Tra questi numerosi buoni, arriva la conferma del Bonus Infissi 2022, cos’è, come funziona e come richiederlo.

L’agevolazione è stata riconfermata e prorogata dalla Legge di Bilancio 2022; in particolare, la sostituzione degli infissi è uno degli interventi più richiesti, ad oggi, specialmente perché si tratta di spese non indifferenti per le famiglie italiane. La scadenza per usufruire del bonus, prorogata, è fissata per dicembre 2025.

Finalmente, grazie a questo intervento, è possibile usufruire di altre agevolazioni con particolari incentivi fiscali. All’interno del superbonus 110 per cento è possibile procedere anche con la sostituzione degli infissi.

Il rimborso della spesa sostenuta è previsto dall’agevolazione istituita con il decreto Rilancio. E’ importante, però, tenere a mente che la sostituzione degli infissi, per rientrare nel superbonus, deve avvenire contemporaneamente ai cosiddetti “lavori trainanti”.

Quali sono? Si tratta di isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici; sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti; o interventi antisismici.

Approfondiamo cos’è e come funziona il bonus infissi 2022, come richiederlo e quali requisiti bisogna rispettare per ottenerlo.

Come funziona il bonus infissi 2022 e documenti necessari per ottenere le detrazioni fiscali

Parliamo dell’agevolazione da chiedere con l’Agenzia delle entrate bonus infissi 65 e 50% di sconto immediato in fattura per ristrutturazione e miglioramento dell’efficienza energetica dei propri immobili. Ma come richiederlo e come funziona? L’agevolazione, confermata dalla Legge di Bilancio 2022, prevede la richiesta di un buono in denaro per poter sostituire gli infissi della propria casa. L’intervento, come anticipato, deve avere come obiettivo primario il miglioramento dell’efficientamento energetico dell’abitazione.

Come leggibile sul regolamento del bonus, l’agevolazione può essere infatti usata esclusivamente per gli interventi coerenti con l’interesse per l’ambiente, punto centrale presente nel PNRR. L’agevolazione si può utilizzare per:

  • Finestre;
  • Avvolgibili;
  • Persiane;
  • Vetrate;
  • Porte e portoni.

Appurato cos’è, ecco come funziona, come si può utilizzare e richiedere il bonus infissi 2022 all’Agenzia delle Entrate:

  • Innanzitutto, tramite il Bonus Ristrutturazioni. E’ infatti prevista una detrazione fiscale del 50% sulle spese sostenute, fino ad un massimo di 96mila euro. La detrazione verrà rateizzata in dieci quote annuali di pari importo;
  • Con l’Ecobonus; è prevista una detrazione del 50% del totale delle spese, fino ad un massimo di 60mila euro; può essere sostituita con uno sconto in fattura oppure la cessione del credito d’imposta;
  • Infine, come anticipato, con il Superbonus: è prevista una detrazione fiscale pari al 100% sulle spese effettuate, rateizzata in cinque rate annuali di pari importo. La sostituzione degli infissi viene però collegata al “lavoro trainato”: per questo motivo, si ha necessariamente bisogno di un “lavoro trainante”. Tra questi: isolamento termico delle superfici opache verticali, orizzontali e inclinate che interessano l’involucro degli edifici; sostituzione degli impianti di climatizzazione invernale esistenti; o interventi antisismici.

Requisiti EcoBonus 2022: chi ne ha diritto e domanda

Quali sono i requisiti da rispettare per presentare domanda per ottenere il bonus infissi 2022, chi ne ha diritto e come? Per poter usufruire del bonus, si deve rispettare un certo numero di regole:

  • Gli edifici devono essere esistenti; cioè già accatastati o con richiesta di accatastamento in corso; e in regola col pagamento degli eventuali tributi;
  • I valori di trasmittanza termica iniziali (Uw) devono essere superiori ai valori limite riportati in tabella 1 dell’Allegato E del D.M. 6.08.2020, per interventi con data di inizio lavori a partire dal 6 ottobre 2020;
  • L’intervento deve configurarsi come sostituzione di elementi già esistenti; non valgono quelli relativi a nuova installazione;
  • Dovranno essere rispettate tutte le norme, nazionali e locali, vigenti in materia urbanistica, edilizia, efficienza energetica e sicurezza;

Quali documenti sono necessari per il bonus infissi 2022

Per ottenere lo sconto immediato bonus infissi 2022, come presentare domanda, quali documenti servono per ottenere sconto e detrazione?

Come anticipato, per usufruire del bonus si dovrà optare per una modalità precisa tra le tre a disposizione: Superbonus, Ecobonus e Bonus Ristrutturazioni.

La domanda per ottenere l’agevolazione deve essere essere presentata all’Enea (Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l’energia e lo sviluppo economico sostenibile) entro, e non oltre, 90 giorni dalla data di fine lavori.

Quali sono i documenti indispensabili? In primis, la documentazione relativa ai lavori e la descrizione tecnica che dimostri che sono stati rispettati tutti i criteri; Inoltre, è necessario consegnare all’Enea anche la Scheda descrittiva dell’intervento: quest’ultima si può scaricare online, poiché disponibile sul relativo sito web.

Il documento deve essere compilato, prima dell’invio:

  • Dal soggetto beneficiario, in caso di singola unità immobiliare;
  • Da un tecnico abilitato (ingegnere, architetto, geometra o perito, iscritti all’albo professionale), in altri casi, diversi dal precedente.

La data di scadenza per richiedere il buono infissi varia a seconda del metodo con cui si è richiesto: se con Superbonus 110%, la data è fissata per il 31 dicembre 2025; se con il Bonus ristrutturazioni e l’Ecobonus, la scadenza è fissata al 31 dicembre 2024.

© Riproduzione Riservata
© Riproduzione Riservata
Flavia de Durante Laureata in Lettere Moderne con il massimo dei voti all'Università degli studi di Salerno. Da sempre amante della lettura, mi diletto a scrivere sin dalla prima adolescenza. Mi interessa esplorare il mondo circostante in tutte le sue sfumature ed in particolare l'animo umano e i rapporti interpersonali. I temi che maggiormente mi interessano sono quelli legati alla cultura, alla storia, al costume, all'ambiente, all'attualità. Vedo nel settore del giornalismo non solo la possibilità di trasmettere dati ed informazioni, ma anche una grande opportunità di acquisire nuove e varie conoscenze. La curiosità e la voglia di sapere sono i motori principali che mi hanno spinto a intraprendere questo percorso. Leggi tutto