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Prima prova di maturità 2019: possibili tracce e prove anni passati

Daniela Saraco 13 Giugno 2019
D. S.
18/04/2024

Consigli si come svolgere la prima prova di maturità 2019: quali sono le possibili tracce e prove degli anni passati da scaricare da qui in PDF gratis.

Meno sei giorni al countdown  per gli esami di stato. Inizia da oggi il conto alla rovescia per il grande giorno per oltre 500 mila studenti che saluteranno definitivamente la scuola superiore. Sebbene gli studenti non siano numeri, la prova di maturità allerta tutti allo studio per un risultato soddisfacente.

Ma quali possono essere le tracce scelte dal Miur? E quali sono state le tracce scelte negli anni passati? Vediamolo insieme e leggiamo i consigli degli esperti per chi svolgerà la temuta prova scritta.

La prima prova di maturità 2019 è oramai alle porte e le possibili tracce già rimbalzano online per chi è alla ricerca del tototema. Quest’anno il Miur ha aiutato gli studenti simulando la prima prova per ben due volte.

Le tracce predisposte sono 7 e tra queste gli studenti ne dovranno scegliere una, secondo le loro competenze e preferenza . Le tracce sono così suddivise:

  • 2 tracce per l’analisi del testo (tipologia A);
  • 3 tracce per il testo argomentativo (tipologia B);
  • 2 tracce per il tema d’attualità (tipologia C).

Consigli su come prepararsi sulla prima prova di maturità 2019: tracce svolte anni passati PDF

L’ ansia per l’arrivo della nuova Maturità 2019 stringe lo stomaco di tutti i maturandi. Il Miur  non svela  indizi sulle prove e sul tipo di tracce che sono state scelte.

Il Ministro della pubblica Istruzione, Dott. Bussetti, ha però parlato del prossimo Esame di Stato rivolgendosi agli studenti per qualche consiglio. Per il Ministro, l’ esame di  Maturità 2019  sarà facile da affrontare e fattibile per tutti, visto che le tracce scelte si orientano sul percorso formativo dell’ultimo anno. Aggiunge che le novità presenti da quest’ anno sono state simulate in due occasioni e che non ci saranno brutte sorprese per lo svolgimento delle tracce.

Pare che non ci sarà  nulla che non riguardi  il materiale informativo messo a disposizione negli ultimi mesi. Anche per l’orale, Busetti spiega che non ci  saranno domande chiuse ma spunti di discussione che garantiranno equità e trasparenza per tutti gli studenti.

Ragazzi, quindi, tranquillità e calma risultano essere gli ingredienti migliori per arrivare al 19 giugno.

Ha inoltre consigliato tre caratteristiche da mantenere sia nelle prove scritte che in quella orale:

  • La passione
  • L’impegno
  • La padronanza delle proprie capacità

Siate, quindi,  consapevoli di ciò che conoscete , non fatevi prendere dal panico e dimostrate le vostre potenzialità. Questo vi aiuterà a dimostrare  alla commissione sia la passione che l’ impegno. Ricordate, inoltre, di dormire almeno otto ore la notte prima degli esami ed evitate di rubare ore di sonno per ripetere! Ciò che sapete non andrà dimenticato!

Possibili tracce degli esami di stato 2019 e prove anni passati

Se è vero che gli anniversari sono stati considerati possibili tracce di esame per la prima prova di Maturità 2019, proviamo a riportare una scaletta degli eventi più importanti da ricordare.

Anniversari storici:

  • 200° anniversario della nascita di Francesco Crispi, Figura di spicco del Risorgimento fu uno degli organizzatori della Rivoluzione Siciliana  e fu l’ideatore e il massimo sostenitore della Spedizione dei Mille, alla quale partecipò;
  • 90 anni dalla nascita di Martin Luther King: è stato un politico  e attivista, leader del movimento per i diritti umani dei sud africani. Il suo nome viene accostato per la sua attività di pacifista a quello di Gandhi, il leader della non violenza, della cui opera King è stato un appassionato studioso;
  • 90 anni dalla nascita di Anna Frank: è stata una deportata e scrittrice , divenuta un simbolo della Shoah per il suo diario , scritto nel periodo in cui lei e la sua famiglia si nascondevano dai nazisti , e per la sua tragica morte nel campo di concentramento;
  • 80 anni dalla nascita di Giovanni Falcone . Uno degli anniversari storici più quotati per il toto tema 2019 è proprio quello del magistrato Giovanni Falcone che morì nell’attentato noto come strage di Capaci del 23 maggio 1992, dopo anni di lotta alla mafia.

Anniversari letterari per la prima prova di maturità 2019

  • 100 anni dalla nascita di Primo Levi
  • 90 dalla morte di Italo Svevo
  • 90 anni dalla nascita di Oriana Fallaci 

Anniversari artistici:

  • 500° anniversario dalla morte di Leonardo Da Vinci
  • 110 anni dalla nascita del Futurismo

Collegandovi al sito ufficiale del Miur, si può  consultare la sezione dedicata agli esami selezionando l’anno desiderato nel menù  alla voce “Anno scolastico”. Ci sono a vostra disposizione le prove a partire dall’ anno scolastico 2004-2005 fino alle tracce dell’anno scorso, in cui ci saranno le tracce delle simulazioni nazionali. Non vi resta altro che esercitarvi!

© Riproduzione Riservata
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Daniela Saraco Sona una donna, una madre, una docente. Scrivo di scuola e di formazione perché è il mio mondo quotidiano. La Direzione di Controcampus mi ha affidato la rubrica sulla scuola, per aiutare a capire meglio le notizie che raccontano la realtà scolastica, con pochi e semplici passaggi: • Cronaca, ossia il racconto dei fatti interessanti accaduti nel mondo della scuola • Inchiesta, è l'approfondimento di un tema attraverso ricerche e interviste. • Intervista, è interessante fare due chiacchiere con una persona particolare che ci può raccontare un'esperienza o una sua opinione. Perché è così difficile raccontare la scuola sui giornali? Perché è difficile trovare giornalisti davvero specializzati nel settore, che ha le sue caratteristiche peculiari e anche il suo lessico giuridico. Far scrivere un articolo sulla scuola a qualcuno che non sa cosa sia un PTOF, ignora le direttive delle ultime circolari ministeriali, non conosce la differenza fra un concorso abilitante per entrare in ruolo e uno aperto solo agli abilitati è come affidare la spiegazione di un discorso finanziario a un giornalista che non mastica neppure i termini base dell'economia. Gli articoli che riguardano la scuola e i suoi problemi, solitamente, nelle redazioni ormai sono affidati in molti casi a cronisti generici. Questo perché, mancando pagine specializzate e un interesse continuativo per il settore, l'articolo parte quasi sempre da un fatto specifico di cronaca spicciola avvenuto in tale o tal altro istituto, e che viene portato a conoscenza dei media da persone estranee alla scuola stessa. Io, invece, essendo ferrata sulle normative del settore e sui termini tecnici e avendo una memoria storica consolidata di quanto è avvenuto in precedenza, racconto episodi e avvenimenti di cui capisco la reale sostanza. Una scuola non ha un ufficio stampa o un addetto ai rapporti con i media, il Ministero non interviene se non con scarni comunicati che riguardano cose sue, i Presidi si trovano a dover rispondere a domande che rischiano di toccare particolari aspetti della privacy degli alunni e che, se rivelati incautamente, possono avere pesanti ripercussioni sulle vite di ragazzi spesso minorenni. Ecco perché risulta importante e necessario far scrivere di scuola a chi la scuola la fa! Leggi tutto