Siamo giunti quasi al termine delle pubblicazioni da parte delle Corti d’Appello dei risultati esami avvocato 2013/2014
Diffusi nelle ultime ore i nomi dei candidati ammessi agli orali e i risultati esami avvocato che erano ancora in attesa.
Leggi le news in tempo reale e i risultati esame avvocato 2014 a OGGI
L’intero mese di giugno 2014 per i candidati che hanno sostenuto la prova d’esame avvocato a dicembre 2013, è stato caratterizzato da un enorme stato d’ansia.
Le Corti d’Appello molto lentamente hanno concluso le correzioni, inviando i plichi affinché le Corti di Appello di destinazione provvedessero ad aprire le buste contenenti i risultati esami avvocato 2013.
All’oggi siamo quasi al completo con tutti i risultati esami avvocato e con tutti gli elenchi dei nomi degli ammessi.
Cerchiamo di fare il punto della situazione, analizzando da prima i risultati esami avvocato, raccogliendo poi pareri e opinioni e infine offrendo utili consigli sia per come sostenere le prove orali, sia per come proporre ricorso amministrativo in caso di ammissione con riserva o di non ammissione alle prove orali.
Risultati esami avvocato 2013: correzioni corti d’appello, pre-appello
Tra i primi risultati esami avvocato pubblicati, ci sono stati quelli di Napoli, quest’ultima corretta dalla commissione di Corte dalla Appello di Milano: gli ammessi sono stati 1740. Restando in Campania a Salerno corretta dalla Corte dalla Appello di Catania, gli ammessi all’orale sono stati 640. Sempre al Sud a Bari corretta dalla Corte di Appello di Bologna, passano all’orale 632 candidati.
Anche Perugia è stata tra le prime a diffondere i risultati esami avvocato 2013/2014, corretta dalla commissione della Corte di Appello di Ancona che ha promosso solo 120 persone su 411 candidati. La Commissione della Corte di Appello di Perugia correggeva invece Trento, inserendo nella busta degli ammessi all’orale solo 125 persone.
Ancona, corretta dalla Corte di Appello di Messina ha estratto la lettera P, qui gli ammessi non superano il 50%. A Perugia l’esame orale in pre-appello è stato stabilito per il 24 luglio 2014.
Messina solo da poche ora diffonde i risultati, corretta dalla Corte di Appello di Caltanissetta, vede 271 ammessi agli orali.
Presso la Corte di Appello di Campobasso con lettera estratta R e pre-appello fissato per il 10 Luglio 2014, e i cui compiti si sono visti correggere dalla corte di Appello di Trento, i risultati sono stati molto bassi: infatti sono solo 43 gli ammessi alle prove orali.
Stessi numeri quelli di Campobasso che correggeva i compiti dei candidati della Corte di Appello di Trento, 52 gli ammessi su 172 partecipanti, la lettera estratta è la E. Gli orali qui in pre-appello inizieranno il 7 luglio 2014.
Ricordiamo ancora Genova i cui risultati vengono spediti in plico dalla Corte di Appello di Reggio Calabraia 383 ammessi, Lettera estratta J. All’Aquila corretta dalla Corte di Appello di Genova invece gli ammessi sono stati 274, la lettera estratta è la I.
A Catanzaro gli ammessi sono stati 695 su un totale di 1651candidati circa il 42,10% i compiti sono stai corretti dalla Corte di Appello di Firenze. Ricordiamo che qui 120 compiti sono stati annullati.
Firenze invece corretta dalla Corte di Appello di Venezia vede uscire dalla busta 675 ammessi all’orale su 1351 candidati totali, circa il 49,96%.
Tra le ultime Corti di Appello ad aver diffuso i risultati esami avvocato 2013/2014 è stata Torino corretta da Catanzaro, 773 gli ammessi all’esame orale. Dalla Corte di Appello Potenza corretta da Trieste, risultati esami avvocato non entusiasmanti, sono infatti solo 121 gli ammessi alle prove orali e 62 i compiti annullati. Usciti i risultati per Palermo dove i compiti sono corretti dalla Corte di Appello di Salerno, estratta lettera estratta H. Sono Usciti e pubblicati i risultati esame avvocato presso la Corte di Appello di Venezia corretta da Torino.
Cosa diversa per i risultati esami avvocato di Caltanissetta corretta da Potenza e Ancona corretta da Messina, Brescia corretta da Cagliari, qui le Corti di Appello permettono ai candidati di far conoscere i risultati attraverso procedura on line .
In attesa dei risultati esami avvocato 2013/2014 i candidati delle Corti di Appello di Milano corretta dalla commissione di Corte di Appello di Roma. Attesa anche per Lecce corretta dalla commissione di Palermo.
Infine restano da pubblicare i risultati anche a Cagliari, corretta dalla commissione della Corte di Appello di l’Aquila, Reggio Calabria corretta presso Corte di Appello di Brescia e Bologna corretta da Bari.
Risultati esami avvocato 2013: esiti scritti e nomi ammessi orale
*I risultati sono in tempo reale, aggiornati sulla base delle pubblicazioni delle Corti d’Appello e Cnf.:
RISULTATI ESAME AVVOCATO ABRUZZO
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello L’Aquila ammessi 274 percentuale
RISULTATI ESAME AVVOCATO BASILICATA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Potenza Elenco 2: ammessi 121
RISULTATI ESAME AVVOCATO CALABRIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Catanzaro ammessi 695 percentuale 42,10%
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Reggio Calabria ammessi
RISULTATI ESAME AVVOCATO CAMPANIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Salerno ammessi 640 percentuale 58%
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Napoli ammessi 1740
RISULTATI ESAME AVVOCATO EMILIA ROMAGNA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Bologna ammessi percentuale 43,64% esiti dal 19/06
RISULTATI ESAME AVVOCATO FRIULI VENEZIA GIULIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Trieste ammessi 125 percentuale 30%
RISULTATI ESAME AVVOCATO LAZIO
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Roma ammessi percentuale 25,72%
RISULTATI ESAME AVVOCATO LIGURIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Genova ammessi 383, percentuale 41,35%
RISULTATI ESAME AVVOCATO PIEMONTE
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Torino ammessi 773 percentuale 33,73%
RISULTATI ESAME AVVOCATO LOMBARDIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Milano ammessi percentuale 44,12% esiti dal 20/06
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Brescia ammessi percentuale 37,74
RISULTATI ESAME AVVOCATO MARCHE
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Ancona: percentuale ammessi 21% o 40%
RISULTATI ESAME AVVOCATO MOLISE
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Campobasso ammessi 43
RISULTATI ESAME AVVOCATO PUGLIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello di Bari ammessi 632 percentuale 38%
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Lecce ammessi
RISULTATI ESAME AVVOCATO SARDEGNA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Sassari ammessi
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Cagliari ammessi
RISULTATI ESAME AVVOCATO SICILIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Caltanissetta: percentuale ammessi
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Catania ammessi 640 percentuale 35,52% esiti dal 21/06
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Messina ammessi 271 percentuale 40%
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Palermo ammessi 599 percentuale 55,67
RISULTATI ESAME AVVOCATO TOSCANA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Firenze ammessi 675, percentuale 49,96%
RISULTATI ESAME AVVOCATO TRENTINO ALTO ADIGE
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Trento: 52 ammessi, percentuale 30,23%
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Bolzano ammessi
RISULTATI ESAME AVVOCATO UMBRIA
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Perugia ammessi 120, percentuale 29,19%
RISULTATI ESAME AVVOCATO VENETO
Risultati Esami Avvocato Corte di Appello Venezia percentuale ammessi 27,32%
Redazione Controcampus
Controcampus è Il magazine più letto dai giovani su: Scuola, Università, Ricerca, Formazione, Lavoro.
Controcampus nasce nell’ottobre 2001 con la missione di affiancare con la notizia e l’informazione, il mondo dell’istruzione e dell’università. Il suo cuore pulsante sono i giovani, menti libere e non compromesse da nessun interesse di parte.
Il progetto è ambizioso e Controcampus cresce e si evolve arricchendo il proprio staff con nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus, ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Il suo successo si riconosce da subito, principalmente in due fattori; i suoi ideatori, giovani e brillanti menti, capaci di percepire i bisogni dell’utenza, il riuscire ad essere dentro le notizie, di cogliere i fatti in diretta e con obiettività, di trasmetterli in tempo reale in modo sempre più semplice e capillare, grazie anche ai numerosi collaboratori in tutta Italia che si avvicinano al progetto.
Nascono nuove redazioni all’interno dei diversi atenei italiani, dei soggetti sensibili al bisogno dell’utente finale, di chi vive l’università, un’esplosione di dinamismo e professionalità capace di diventare spunto di discussioni nell’università non solo tra gli studenti, ma anche tra dottorandi, docenti e personale amministrativo.
Controcampus ha voglia di emergere. Abbattere le barriere che il cartaceo può creare. Si aprono cosi le frontiere per un nuovo e più ambizioso progetto, per nuovi investimenti che possano demolire le barriere che un giornale cartaceo può avere. Nasce Controcampus.it, primo portale di informazione universitaria e il trend degli accessi è in costante crescita, sia in assoluto che rispetto alla concorrenza (fonti Google Analytics).
I numeri sono importanti e Controcampus si conquista spazi importanti su importanti organi d’informazione: dal Corriere ad altri mass media nazionale e locali, dalla Crui alla quasi totalità degli uffici stampa universitari, con i quali si crea un ottimo rapporto di partnership.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus ha un proprio obiettivo: confermarsi come la principale fonte di informazione universitaria, diventando giorno dopo giorno, notizia dopo notizia un punto di riferimento per i giovani universitari, per i dottorandi, per i ricercatori, per i docenti che costituiscono il target di riferimento del portale.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito, l’università gratis. L’università a portata di click è cosi che ci piace chiamarla. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei nostri lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
La Storia
Controcampus è un periodico d’informazione universitaria, tra i primi per diffusione.
Ha la sua sede principale a Salerno e molte altri sedi presso i principali atenei italiani.
Una rivista con la denominazione Controcampus, fondata dal ventitreenne Mario Di Stasi nel 2001, fu pubblicata per la prima volta nel Ottobre 2001 con un numero 0. Il giornale nei primi anni di attività non riuscì a mantenere una costanza di pubblicazione. Nel 2002, raggiunta una minima possibilità economica, venne registrato al Tribunale di Salerno. Nel Settembre del 2004 ne seguì la registrazione ed integrazione della testata www.controcampus.it.
Dalle origini al 2004
Controcampus nacque nel Settembre del 2001 quando Mario Di Stasi, allora studente della facoltà di giurisprudenza presso l’Università degli Studi di Salerno, decise di fondare una rivista che offrisse la possibilità a tutti coloro che vivevano il campus campano di poter raccontare la loro vita universitaria, e ad altrettanta popolazione universitaria di conoscere notizie che li riguardassero.
Il primo numero venne diffuso all’interno della sola Università di Salerno, nei corridoi, nelle aule e nei dipartimenti. Per il lancio vennero scelti i tre giorni nei quali si tenevano le elezioni universitarie per il rinnovo degli organi di rappresentanza studentesca. In quei giorni il fermento e la partecipazione alla vita universitaria era enorme, e l’idea fu proprio quella di arrivare ad un numero elevatissimo di persone. Controcampus riuscì a terminare le copie date in stampa nel giro di pochissime ore.
Era un mensile. La foliazione era di 6 pagine, in due colori, stampate in 5.000 copie e ristampa di altre 5.000 copie (primo numero). Come sede del giornale fu scelto un luogo strategico, un posto che potesse essere d’aiuto a cercare fonti quanto più attendibili e giovani interessati alla scrittura ed all’ informazione universitaria. La prima redazione aveva sede presso il corridoio della facoltà di giurisprudenza, in un locale adibito in precedenza a magazzino ed allora in disuso. La redazione era quindi raccolta in un unico ambiente ed era composta da un gruppo di ragazzi, di studenti (oltre al direttore) interessati all’idea di avere uno spazio e la possibilità di informare ed essere informati. Le principali figure erano, oltre a Mario Di Stasi:
Giovanni Acconciagioco, studente della facoltà di scienze della comunicazione
Mario Ferrazzano, studente della facoltà di Lettere e Filosofia
Il giornale veniva fatto stampare da una tipografia esterna nei pressi della stessa università di Salerno.
Nei giorni successivi alla prima distribuzione, molte furono le persone che si avvicinarono al nuovo progetto universitario, chi per cercarne una copia, chi per poter partecipare attivamente. Stava per nascere un nuovo fenomeno mai conosciuto prima, Controcampus, “il periodico d’informazione universitaria”. “L’università gratis, quello che si può dire e quello che altrimenti non si sarebbe detto”, erano questi i primi slogan con cui si presentava il periodico, quasi a farne intendere e precisare la sua intenzione di università libera e senza privilegi, informazione a 360° senza censure.
Il giornale, nei primi numeri, era composto da una copertina che raccoglieva le immagini (foto) più rappresentative del mese, un sommario e, a seguire, Campus Voci, la pagina del direttore. La quarta pagina ospitava l’intervista al corpo docente e o amministrativo (il primo numero aveva l’intervista al rettore uscente G. Donsi e al rettore in carica R. Pasquino). Nelle pagine successive era possibile leggere la cronaca universitaria. A seguire uno spazio dedicato all’arte (poesia e fumettistica). I caratteri erano stampati in corpo 10.
Nel Marzo del 2002 avvenne un primo essenziale cambiamento: venne creato un vero e proprio staff di lavoro, il direttore si affianca a nuove figure: un caporedattore (Donatella Masiello) una segreteria di redazione (Enrico Stolfi), redattori fissi (Antonella Pacella, Mario Bove). Il periodico cambia l’impaginato e acquista il suo colore editoriale che lo accompagnerà per tutto il percorso: il blu. Viene creata una nuova testata che vede la dicitura Controcampus per esteso e per riflesso (specchiato), a voler significare che l’informazione che appare è quella che si riflette, quello che, se non fatto sapere da Controcampus, mai si sarebbe saputo (effetto specchiato della testata). La rivista viene stampa in una tipografia diversa dalla precedente, la redazione non aveva una tipografia propria, ma veniva impaginata (un nuovo e più accattivante impaginato) da grafici interni alla redazione. Aumentarono le pagine (24 pagine poi 28 poi 32) e alcune di queste per la prima volta vengono dedicate alla pubblicità. Viene aperta una nuova sede, questa volta di due stanze.
Nel Maggio 2002 la tiratura cominciò a salire, fu l’anno in cui Mario Di Stasi ed il suo staff decisero di portare il giornale in edicola ad un prezzo simbolico di € 0,50.
Il periodico era cosi diventato la voce ufficiale del campus salernitano, i temi erano sempre più scottanti e di attualità. Numero dopo numero l’obbiettivo era diventato non più e soltanto quello di informare della cronaca universitaria, ma anche quello di rompere tabù. Nel puntuale editoriale del direttore si poteva ascoltare la denuncia, la critica, la voce di migliaia di giovani, in un periodo storico che cominciava a portare allo scoperto i risultati di una cattiva gestione politica e amministrativa del Paese e mostrava i primi segni di una poi calzante crisi economica, sociale ed ideologica, dove i giovani venivano sempre più messi da parte. Disabilità, corruzione, baronato, droga, sessualità: sono questi alcuni dei temi che il periodico affronta.
Nel 2003 il comune di Salerno viene colto da un improvviso “terremoto” politico a causa della questione sul registro delle unioni civili, “terremoto” che addirittura provoca le dimissioni dell’assessore Piero Cardalesi, favorevole ad una battaglia di civiltà (cit. corriere). Nello stesso periodo Controcampus manda in stampa, all’insaputa dell’accaduto, un numero con all’interno un’ inchiesta sulla omosessualità intitolata “dirselo senza paura” che vede in copertina due ragazze lesbiche. Il fatto giunge subito all’attenzione del caporedattore G. Boyano del corriere del mezzogiorno. È cosi che Controcampus entra nell’attenzione dei media, prima locali e poi nazionali.
Nel 2003 Mario Di Stasi avverte nell’aria segnali di cambiamento sia della società che rispetto al periodico Controcampus. Pensa allora di investire ulteriormente sul progetto, in redazione erano presenti nuove figure: Ernesto Natella, Laura Muro, Emilio C. Bertelli, Antonio Palmieri. Il periodico aumenta le pagine, (44 pagine e poi 60 pagine), è stampato interamente a colori, la testata è disegnata più piccola e posizionata al lato sinistro della prima pagina. La redazione si trasferisce in una nuova sede, presso la palazzina E.di.su del campus di Salerno, questa volta per concessione dell’allora presidente dell’E.di.su, la Professoressa Caterina Miraglia che crede in Controcampus. Nello stesso anno Controcampus per la prima volta entra nel mondo del Web e a farne da padrino è Antonio Palmieri, allora studente della facoltà di Economia, giovane brillante negli studi e nelle sue capacità web. Crea un portale su piattaforma CMS realizzato in asp.
È la nascita di www.controcampus.it e l’inizio di un percorso più grande. Controcampus è conosciuto in tutti gli atenei italiani, grazie al rapporto e collaborazione che si instaura con gli uffici stampa di ogni ateneo, grazie alla distribuzione del cartaceo ed alla nuova iniziativa manageriale di aprire sedi - redazioni in tutta Italia.
Nel 2004 Mario Di Stasi, Antonio Palmieri, Emilio C. Bertelli e altri redattori del periodico controcampus vengono eletti rappresentanti di facoltà. Questo non permette di sporcare l’indirizzo e linea editoriale di Controcampus, che resta libera da condizionamenti di partito, ma offre la possibilità di poter accedere a finanziamenti provenienti dalla stessa Università degli Studi di Salerno che, insieme alla pubblicità, permettono di aumentare gli investimenti del gruppo editoriale. Ciò nonostante Controcampus rispetto alla concorrenza doveva contare solamente sulle proprie forze.
La forza del giornale stava nella fiducia che i lettori avevano ormai riposto nel periodico. I redattori di Controcampus diventarono 15, le redazioni nelle varie università italiane aumentavano. Tutto questo faceva si che il periodico si consolidasse, diventando punto di riferimento informativo non soltanto più dei soli studenti ma anche di docenti, personale e politici, interessati a conoscere l’informazione universitaria. Gli stessi organi dell’istruzione quali Miur e Crui intrecciavano rapporti di collaborazione con il periodico.
Dal 2005 al 2009
A partire dal 2005 Controcampus e www.controcampus.it ospitano delle rubriche fisse. Le principali sono:
Università, la rubrica dedicata alle notizie istituzionali
Uni Nord, Uni Centro e Uni Sud, rubriche dedicate alla cronaca universitaria
Cominciano inoltre a prender piede informazioni di taglio più leggero come il gossip che anche nel contesto universitario interessa. La redazione di Controcampus intuisce che il gossip può permettergli di aumentare il numero di lettori e fedeli e nasce cosi da controcampus anche una iniziativa che sarà poi riproposta ogni anno, Elogio alla Bellezza, un concorso di bellezza che vede protagonisti studenti, docenti e personale amministrativo.
Dal 2006 al 2009 la rivista si consolida ma la difficoltà di mantenete una tiratura nazionale si fa sentire anche per forza della crisi economia che investe il settore della carta stampata.
Dal 2009 ad oggi
Nel maggio del 2009 Mario Di Stasi, nel tentativo di voler superare qualsiasi rischio di chiusura del periodico e colto dall’interesse sempre maggiore dell’informazione sul web (web 2.0 ecc), decide di portare l’intero periodico sul web, abbandonando la produzione in stampa. Nasce un nuovo portale: www.controcampus.it su piattaforma francese Spip. Questo se da un lato presenta la forza di poter interessare e raggiungere un vastissimo pubblico (le indicizzazioni lo dimostrano), dall’altro lato presenta subito delle debolezze dovute alla cattiva programmazione dello stesso portale.
Nel 2012 www.controcampus.it si rinnova totalmente, Mario Di Stasi porta con se un nuovo staff: Pasqualina Scalea (Caporedattore), Dora Della Sala (Vice Caporedattore), Antonietta Amato (segreteria di Redazione) Antonio Palmieri (Responsabile dell’area Web) Lucia Picardo (Area Marketing), Rosario Santitoro ( Area Commerciale). Ci sono nuovi responsabili di area, ciascuno dei quali è a capo di una redazione nelle diverse sedi dei principali Atenei Italiani: sono nuovi giovani vogliosi di essere protagonisti in un’avventura editoriale. Aumentano e si perfezionano le competenze e le professionalità di ognuno. Questo porta Controcampus ad essere una delle voci più autorevoli nel mondo accademico.
Nel 2013 www.controcampus.it si aplia, il portale d'informazione universitario, diventa un network. Una nuova edizione, non più un periodico ma un quotidiano anzi un notiziario in tempo reale. Nasce il Magazine Controcampus, nascono nuovi contenuti: scuola, università, ricerca, formazione e lavoro. Nascono ulteriori piattaforme collegate alla webzine, non solo informazione ma servizi come bacheche, appunti, ricerca lavoro e anche nuovi servizi sociali.
Certo le difficoltà sono state sempre in agguato ma hanno generato all’interno della redazione la consapevolezza che esse non sono altro che delle opportunità da cogliere al volo per radicare il progetto Controcampus nel mondo dell’istruzione globale, non più solo università.
Controcampus diventa sempre più grande restando come sempre gratuito. Un nuovo portale, un nuovo spazio per chiunque e a prescindere dalla propria apparenza e provenienza.
Sempre più verso una gestione imprenditoriale e professionale del progetto editoriale, alla ricerca di un business libero ed indipendente che possa diventare un’opportunità di lavoro per quei giovani che oggi contribuiscono e partecipano all’attività del primo portale di informazione universitaria.
Sempre più verso il soddisfacimento dei bisogni dei lettori che contribuiscono con i loro feedback a rendere Controcampus un progetto sempre più attento alle esigenze di chi ogni giorno e per vari motivi vive il mondo universitario.
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